VOGLIA DI MONEY, TUTTO IL RESTO E’ NOIA

In mancanza di una telecamera in aula, in assenza di un pubblico attento e critico, in un clima informale e confidenziale, il momento diventa giusto per fare un appunto, non tra avversari politici ma tra buoni amici. Ecco quindi che dai banchi della minoranza, fuori microfono, c’è chi ricorda al presidente un certo impegno preso dal Consiglio a suo tempo per una certa questione. Dalla plancia di comando, il manovratore coi baffi capisce, arriccia le spalle, sorride con falso imbarazzo e subito, com’è suo stile, se ne lava le mani: «Io non c’entro, chieda alla commissione». Interviene il presidente della suddetta, si alza e rassicura: «La commissione sta lavorando su questo, non preoccupatevi».
La discussione “trasversale” in questione si è consumata in pochi secondi nell’ultima seduta di consiglio comunale nella triangolazione Alfio Magra – Antonio Portale – Alfio Furnari. L’oggetto delle poche battute si riferisce alla voglia matta dell’intera assemblea cittadina di aumentarsi il gettone di presenza. Su questo fronte, Centrodestra e Centrosinistra sono alleati. Forza Italia e Democratici di sinistra, Movimento per l’Autonomia e Margherita, Alleanza Nazionale e listarelle di entrambi gli schieramenti, tutti uniti e solidali. Un fronte comune per affrontare, insieme, un’emergenza? No! E’ che tutti vogliono lo stipendio. O, in alternativa, si aumenti il gettone, che al momento ammonta a 30,99 euro e che si vorrebbe fare lievitare a 100, prendendo a “modello” i colleghi del Comune di Centuripe.
Le rassicurazioni di Alfio Furnari al collega Alfio Magra erano reali e sincere. Già, perché la commissione da lui presieduta (la Quarta) ha prodotto una mozione che probabilmente sarà trattata nella prossima riunione consiliare proprio con l’intento di incrementare il gettone. L’atto porta la firma di Alfio Furnari (Patto Sicilia), Vincenzo Papotto (Rinascita Democratica), Franco Lanza (Forza Italia), Giosuè Sangiorgio (indipendente di centro) e Carmelo Cantarella (An), anche se quest’ultimo ha poi ritirato la propria adesione, senza fornire alcuna spiegazione.
Di fronte a proposte di questo tipo (definirle di degrado politico, è dire poco), ci sarebbe soltanto da indignarsi. Chi auspica ancora una carica di idealismo che animi i nostri rappresentanti istituzionali, cerchi di rassegnarsi alla politica di plastica. E prenda atto che la generazione di chi si è formato nei partiti, di chi è cresciuto nella “scuola” delle sezioni, di chi aveva il fervore e la passione per la politica, non esiste più, si è semplicemente dissolta. Ultimi “esemplari” di quella generazione (con tutti i limiti e i difetti che le si possono attribuire) sono stati personaggi come Giuseppe Furnari, Vincenzo Cantarella e Vincenzo Randazzo. Personaggi che non a caso hanno lasciato il posto a tizi che, prima della loro elezione, non avevano mai assistito ad una riunione del consesso civico, che non erano mai entrati nella sala consiliare, che ancora oggi sconoscono la differenza tra una determina e una delibera, che aspirano al massimo ad elemosinare apparizioni televisive e citazioni giornalistiche, che ostentano ridicolamente il privilegio di potere entrare in macchina al municipio, di “ordinare” la realizzazione di un punto luce, di “sgranocchiare” ai margini di manifestazioni e associazioni pseudoculturali. E’ un panorama desolante, amorfo, privo della capacità di esprimere una cultura politica, un progetto amministrativo, un desiderio di miglioramento.
In quest’ambito, non deve scandalizzare più di tanto il fervore che emanano tutti i consiglieri alla possibilità di aumentarsi il proprio gettone del 230%. E’ una proposta, per quanto legittima, che non trova alcuna giustificazione logica, se non quella del meschino appetito di denaro. A questo si è ridotta la politica: non più una passione, non più un servizio, ma un’opportunità di guadagno personale.
Non a caso le spese sostenute dal Comune per pagare le presenze dei consiglieri in Consiglio e nelle commissioni è passata da 44.298 euro del 2003 a 73.100 euro del 2004 per arrivare a 61.552 euro nei primi otto mesi del 2005. Ecco perché il capo della 1a Area funzionale, dott.ssa Melita Costa, ha visto sballare le previsioni economiche del settore istituzionale e ha dovuto integrare recentemente una somma consistente nel relativo capitolo di bilancio. Se poi dovesse passare la mozione della 4a Commissione (100 euro a riunione con una soglia massima stabilita dalla normativa che è di 1300 euro mensili a consigliere) arriveremmo ad una spesa complessiva di 280.800 euro all’anno, ovvero 15.600 euro per ogni consigliere. Uno stipendio vero e proprio.
Ma non si vuole essere qualunquisti e demagoghi. Diciamo quindi chiaramente che la politica ha dei costi e che i rappresentanti istituzionali che svolgono con responsabilità e impegno il proprio mandato devono avere un’indennità in termini economici. La proposta della 4a Commissione consiliare, tuttavia, viene percepita come “spregevole” da gran parte dei cittadini per il semplice fatto che i nostri rappresentanti istituzionali non vengono visti come soggetti che svolgono il proprio mandato con responsabilità e impegno. E’ una convinzione diffusa che non esprime un luogo comune, nel caso dei nostri consiglieri comunali è una convinzione che ha fondate ragioni. Basterebbe citare la qualità (scadente) del dibattito consiliare, il livello (mediocre) di cultura politica dell’assemblea cittadina, la capacità (inesistente) dei consiglieri a farsi carico delle esigenze reali del paese. La gestione delle commissioni consiliari, poi, è ormai diventata uno scandalo al sole, con un tacito accordo tra maggioranza ed opposizioni, nell’indifferenza totale di chi, Antonio Portale, dovrebbe controllare e porre un freno a queste degenerazioni.
Se si fa un rapporto tra gli argomenti discussi nelle commissioni ed il relativo lavoro che arriva in Consiglio Comunale si comprende benissimo che il 90% di quanto trattato nei quattro organismi minori risulta essere semplice chiacchiericcio, la cui opera (scandita allegramente dai presidenti Santo Zammataro, Giuseppe Sapienza, Alfio Furnari e Mario Amato) non produce nulla o quasi che possa essere utile alle trattazioni consiliari.
Si deduce che le convocazioni delle commissioni non sono dettate da esigenze di snellimento dei lavori d’aula, ma -siamo realistici e sinceri fino in fondo- ad esigenze di “gettone” e permessi lavorativi retribuiti. Per molti consiglieri, soprattutto impiegati pubblici, la commissione si presenta quindi come un’ottima occasione per assentarsi dal proprio posto di lavoro e allo stesso tempo non rinunciare al gettone di 30 euro. E’ ormai una prassi che fa stazionare molti consiglieri nelle stanze del Palazzo in maniera praticamente quotidiana.
Questo non è più malcostume, ma un vero e proprio abuso, verso il quale sarebbe auspicabile che il sindaco spendesse almeno una parola (magari decurtando il suo stipendio e quello dei suoi assessori, tanto per dare l’esempio), i burocrati del nostro Comune fossero più rigorosi e la Corte dei conti avviasse opportune indagini. Il rispetto delle istituzioni e dei cittadini passa anche attraverso questi temi. Tutto il resto è noia.
Vittorio Fiorenza

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VOGLIA DI MONEY, TUTTO IL RESTO E’ NOIAultima modifica: 2005-11-23T19:15:00+01:00da v_fiorenza
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39 pensieri su “VOGLIA DI MONEY, TUTTO IL RESTO E’ NOIA

  1. trovo il suo post molto banale gent.mo Fiorenza. non è nel suo stile. interessante invece la scheda per i consiglieri, sindaco ed assessori. le foto però poteva aggiornarle sembriamo nel far west…foto d’altri tempi.
    mi aspettavo qualcosina migliore. ma ci dobbiamo accontentare. ci consola però il fatto che voi giornalisti dei blog (vittorio fiorenza e vincenzo ventura) avete attenzionato questo problema che invece nessuno a portato a conoscenza. lavorare ed impegnarsi per raccontare cosa succede a biancavilla è senz’altro importante e fondamentale.
    Luigi

  2. Come al solito Fiorenza non rinuncia alla critica ma con una informazione documentata e accurata. Altri che hanno trattato l’argomento non hanno azzeccato nessun dato: tutti sbagliati. Complimenti Fiorenza, anche per le schede sui nostri amministratori. Per il resto non c’è nulla da aggingere, i fatti si commentano da sè. Salvo Galvagno

  3. Bravo Fiorenza ! Ancora una volta rende un servizio alla sua città. Lasci perdere chi tenterà di criticare il suo commento ,crediamo in lei, nella sua onestà e professionalità .Assieme ad altre persone e colleghi che commentano questi blog è riuscito ad alzare il livello della discussione politica di questa città. Placido

  4. Caro Vittorio,
    il post è interessante. Il caso di Biancavilla, comunque non è unico. Credo solo che sia assolutamente inopportuno aumentare i gettoni di presenza in un momento politico (che dura da un paio d’anni ormai) in cui il Governo Nazionale (di centrodestra) taglia i fondi per gli Enti locali.

    Cosa fanno, allora gli amministratori degli Enti locali, per garantire i servizi ai cittadini? Tentano di aumentarsi il gettone di presenza.

    E il senso delle istituzioni?

  5. Da una attenta analisi fatta da Vittorio Fiorenza che ringrazio per le giuste notizia che porta a conoscenza ai visitatori del Blog , la proposta “oscena” dell’aumento del gettone di presenza è ancora più scandalosa, in quando il gettone che percepisce un Consigliere Comunale è di € 30,99 centesimi , loro lo vogliono portare a quasi € 100,00 vuol dire non il 200% ma quasi il 300%…….COMP LIMENTI!!! Signori Consiglieri ed Amministratori ,vero è che prendono a modello il Comune di Centuripe però parlando con alcuni amici di Centuripe , condannano anche loro il loro Comune per gli stipendi e l’aumento del gettone di presenza .
    Non voglio parlare però del Comune di Centuripe , perché sono un cittadino di Biancavilla e penso che si va solo alla caccia del gettone.
    Condivido con Vittorio che il ruolo di questo Presidente del C.C. è quello di porre un freno a queste degenerazioni , dato che nella scorsa legislatura Manna, gridava scandalo agli eccessivi sprechi ora invece fa o intende ancora per questa proposta fare l’indifferente.
    Il Sindaco cosa ne pensa?
    Vorrei anche capire , come mai il Governo Nazionale decide data la forte crisi economica in cui versa il nostro paese, di ridurre gli stipendi ai Parlamentari e invece a Biancavilla non si rendono conto della crisi economica ed intendono aumentare gli stipendi quasi del 300%.
    E’ chiaro che come dal volantino distribuito “ALLA FACCIA DEL CAMBIAMENTO” risulta il fallimento del Centro Destra a Biancavilla per come intendono amministrare il nostro paese.
    Alfredo La Delfa

  6. Vittorio, il tuo post lo trovato molto tardivo. La notizia di primaria importanza è stata data oltre una settimana fa. E lei che si differenzia dagli altri per la qualità e la critica con questo suo blog definito da tutti il blog politico per eccellenza, ci da questa notizia dopo molti giorni. Ho molto apprezzato invece le schede sia sui consiglieri sia sugli amministratori. Ho trovato un pò il suo discorso, come dire alla ranno. Poi volevo ricordare al sig. Salvo Galvagno che i numeri sono stati azzeccati anche da altre testate giornalistiche quale quella di Video Star con la trasmissione condotta da Alfredo Ranno. Una trasmissione devo dire ben curata e ben gestita. Di questo poi ho visto e letto con attenzione il post dell’altro blog di Vincenzo Ventura. E ancora ieri al quotidiano La Sicilia. Quindi ora non mescoliamo tutto. Mi aspettavo da lei Vittorio un articolo più dettagliato del resto del ruolo delle commissioni ne aveva parlato in un suo post uno dei primi di questo blog.
    Comunque è da apprezzare l’impegno suo come quello degli altri per dirci e avere il coraggio di parlare, di trattare ed affrontare tematiche della vita politica e non della nostra città.
    V.R.

  7. Diciamo la verità: tutti i dati relativi alle spese e ai gettoni di presenza sono stati sbagliati. Qui invece li ho trovati giusti. Diamo a Cesare quel che è di Cesare. Un dipendente comunale. Bravo Fiorenza!

  8. Con questo articolo si è superato. Complimenti per l’accuratezza dei dati e per il rigore critico che su una questione del genere andava manifestato. La seguo da alcuni mesi e non posso che ringraziarla per la sua attività di informazione e analisi. Salvo Nicotra

  9. Una proposta: ma perché questo consiglio comunale non si dimette, a cominciare dal suo presidente che ha fatto tutto il contrario di ciò che diceva dall’opposizio ne? VERGOGNATEVI Fate politica solo per le vostre tasche. La prossima volta che vi presentate per il voto, vi prendo a fucilate (è una metafora)

  10. Togliamo i paraocchi. non penso minimanente che questo post sia proprio il massimo per un giornalista come Fiorenza…anzi …mi son fatto quattro risate leggendo i vostri commenti da culettoni (scusate se uso questo termine) nel complesso certamente emerge il problema. Poi comunque so che il gettone di presenza (l’ha detto anche Alfredo La Delfa) è di 36 euro e non di 30 come invece sostenuto. Plauso a fiorenza invece per le schede dettagliate sulle spese e sui “modici” guadagni dei nostri amministratori e/o rappresentanti nelle sedi istituzionali. Ora diamo a cesare quel che è di cesare…ma non penso che questa volta abbiamo toccato le stelle. potrei inviarvi notizie relative anche ad altri comuni dove anche lì i giornalisti parlano e denunciano queste idee “oscene” come le ha definite qualcuno. Poi anche se manca il giudizio o il parere della stampa c’è sempre qualsiasi altro cittadino (vi giuro che le stesse cose dette dal fiorenza più o meno uguali le ho sentite dire ieri passando dalla società degli operai) quindi tutto sommato non è proprio il culmine. ho invece molto apprezzato il post smascheratore della passata legislatura con il documento firmato da alcuni consiglieri (o ex)…lì si che questo blog ha fatt centro. o ancora per tutte le altre questioni dalle vigilesse con i problemi con Anch’io centro ecc. ma qui….anche video star l’ha trattato l’argomento. e poi anche l’altro blog….ora però non voglio dire che questa attenta analisi (anche se variante con altre) è stata superflua, anzi…
    saluti da un vostro concittadino

  11. Alleanza Nazionale è contraria a qualsiasi aumento del gettone di presenza o all’istituzion e dello stipendio per i consiglieri comunali. Il presidente del Circolo territoriale di Biancavilla di An, Vincenzo Randazzo.

  12. Ha ragione Fiorenza: il gettone è di 30,99 euro e non di 36 come sostenuto a destra e a manca. L’ha detto Video Star e ha sbagliato, poi ha copiato Ventura e poi ha sbagliato anche Rifondazione Comunista nel suo volantino di protesta. Informatevi prima di affermare certe cose. In ogni caso complimenti a tutti per la capacità di avere sollevato la questione, che è a dir poco vergognosa, ancor di più se si considera che i nostri politici non fanno nulla (vedi lo scandalo delle commissioni). ANTONIO

  13. E-MAIL. è indiscutibile. hai fatto centro nell’opinion pubblica. ma viv in un deserto politico e morale e tutto lentooooooooo ! Vincenzo Cantarella

  14. Anche io ho sentito qualche consigliere lamentarsi per presunte violazioni della sua privacy. Ma siamo matti? Intanto le cifre pubblicate da Fiorenza sono state prese da documenti ufficiali consultabili da tutti i cittadini e poi i soldi che esce il Comune sono pubblici e quindi è giusto che ogni cittadino sappia quanto costano gli amministratori. Complimenti Fiorenza per questo suo blog. Un lettore assiduo. PS Ho chiesto chiarimento, il gettone è di 30,99 euro.

  15. Il cambiamento dovrebbe passare anche attraverso l’eliminazione di malcostumi. Il centrodestra invece ha cambiato si, ma i malcostumi in abusi. Siete grandiosi! Delusissimo

  16. Mi fa piacere che il presidente di An Vincenzo Randazzo abbia preso le distanze dalla proposta oscena di aumentare il gettone di presenza, ma come spiega che il suo capogruppo abbia firmato quell’atto per poi fare dietrofront? La verità è che questo capogruppo di An non ha niente di destra, anzi è un’offesa politica per tutti quelli che amano e si ritengono di destra. Prof. Randazzo, una riflesione su questo sarebbe gradita. STISSI C.

  17. Non ho capito ora cosa c’entra la professionalità di fiorenza con questo post. Il problema qui è che si è un pò tutti culattoni, lecchini. Qui non si vuole discutere della qualità professionali (delle quali un pò tutti hanno delle perplessità). E’ stata trasferita su internet questa notizia che ha suscitato certamente un certo clamore in città. Ma non penso che tutto questo sia un grandissimo merito di Vittorio Fiorenza. Anzi. Una settimana prima (questa si che è originalità) la nostra emittente televisiva di Biancavilla, Video Star, con una puntata ha trattato l’argomento in modo direi eccellente. L’indomani Vincenzo Ventura l’ha trattata nel suo blog anch’esso in maniera eccellente, magari discutibile sul prezzo del gettone, ma certamente ha dato spazio alle riflessioni dei cittadini, come la pensano loro che è la cosa più importanti. Delle qualità di questo o di quell’altro come inceve accade in questo post i cittadini se ne stanno fregando. Poi si ci mettono i giornalisti di mezzo. Vedi l’articolo del Giornale di Sicilia. La notizia principale pare che sia proprio l’articolo del blog e non tanto la notizia che abbastanza più complessa. Il presidente di AN, il prof. Randazzo, invece di criticare a destra ma anche a manca perchè non interviene personalmente e in altre sedi? Come politico certamente dovrebbe far sentire le sue idee e poi come rappresentante del partito ancora di più. Sarei curioso di sapere come avrebbe votato Vincenzo Giardina (AN) che però non ha partecipato alla riunione di commissione. Se poi allo stesso Randazzo Cantarella come capogruppo di AN in Consiglio non va che lo cambi. Perchè se è per cambiare…Quin di infine voglio soltanto aggiungere che non ho condiviso questa forma di lecchinaggio… mi pare che sia eccessiva. E’ da apprezzare invece l’impegno del Fiorenza, come anche quello di Vincenzo Ventura e della Redazione di Video Star per aver denunciato questa questione.

  18. NON CONDIVIDO L’ATTEGGIAMENT O DI ALCUNI SIGNORI CHE HANNO COMMENTATO QUESTO POST DI FIORENZA QUI SI PARLA DELLA PROFESSIONALITà DEL GIORNALISTA (NON ESAGERATA COME SI DICE), DEI COMPLIMENTONI MA IN FONDO DELLA NOTIZIA NON SI PARLA TANTO…A PARTE QUALCHE ISOLATO COMMENTO. SE RANDAZZO NON CONDIVIDE L’IDEA DEL CAPOGRUPPO CHE LO CAMBI…LORO UOMINI DEL CAMBIAMENTO…N ON PUO’ LAGNARSI A DESTRA MA ANCHE A MANCA DEI PROBLEMI E DELLE LONTANANZE DA QUESTE PROPOSTE CONSILIARI…MA PERCHE’ NON LO DICE IN ALTRE SEDI? POI RICORDO CHE L’EMITTENTE TELEVISIVA DI BIANCAVILLA, VIDEO STAR, HA TRATTATO L’ARGOMENTO IN MANIERA ECCELLENTE, LO STESSO VINCENZO VENTURA, CURATORE DELL’ALTRO BLOG HA TRATTATO L’ARGOMENTO, I COMUNISTI PURE…E POI IL MERITO VA ALLE RIGHE DEL FIORENZA….E SI CI METTONO PURE PRESUNTI GIORNALISTI NEI LORO ARTICOLI SUI QUOTIDIANI….M A E’ SOLO LECCHINAGGIO!

  19. A differenza di altri Fiorenza ha trattato la questione (di per sè vergognosa) in un modo più incisivo rispetto a come fatto da Video Star e Biancavilla allo specchio. Non solo l’accuratezza delle informazioni, ma anche lo stile. E’ una mia opinione. La posso esprimere e mi devo assorbire l’accusa di lecchinaggio? E poi la questione sul gettone l’ha sollevata non ora ma tempo prima. Già nel penultimo post ne parla. Quindi evitate di fare gare a chi arriva prima o dopo. Ciò che conta è che la questione del gettone sia stata sollevata e se non passerà come ho sentito dire è anche grazie al vespaio di polemiche che articoli come questo ha suscitato. Grazie, alla prossima.

  20. SMS Questa volta i complimenti di peso ti giungono dal vice dir. Anpas (ex Gazzetta del Sud). Ti conosceva solo per firma. 6 ok lotta dura senza paura. By Vincenzo Cantarella

  21. Non è importante chi ha dato per prima la notizia, ma quello che veramente conta e che il messaggio sia passato. Dalla tv ai quotidiani e su internet la notizia è circolata. Ognuno poi ha suoi modi di interpretarla. L’importante è averne parlato e sollevato la questione. Saluti a Vittorio. V.V.

  22. Faccio i miei complimenti a Fiorenza per avere trattato la questione money al Comune in maniera eccellente. La scelta di inserire le schede “guadagni” di consiglieri e amministratori è stata ottima perchè ha fornito un quadro completo della vicenda. Ho sentito qualche consigliere comunale lamentarsi perchè ritiene che sia stata violata la sua PRAIS…ma io credo che abbia torto poichè niente è privato e segreto se uno ricopre una carica pubblica. Prendo atto del fatto che Vincenzo Randazzo abbia preso le distanze dall’aumento del gettone dei consiglieri…m a la cosa puzza un pò. Perchè non ha fatto niente per evitare che un suo consigliere firmasse la mozione sotto accusa?? alleanza nazionale non faccia lo struzzo e non dimentichi che il sindaco Cantarella non ha ancora aperto bocca sulla questione, come se lui fosse il sindaco di Calascibetta. IL sindaco dica qualcosa e prenda posizione, dica un suo parere personale, non abbia paura. E’ lui o no a gestire le casse del comune? A proposito ma era veramente cosi necessario impegnare cosi tanti soldi per il nuovo direttore generale? Insomma se è per cambiare……. ……mi pare che sia cambiato tutto in peggio.
    Marco

  23. Da quello che ho sentito la mozione non passerà, meglio così! Complimenti Fiorenza, ottimo lavoro di giornalismo di denuncia. Una lettrice.

  24. Caro Vittorio,
    ho letto con interesse e ammirazione il tuo intervento e ancora una volta mi complimento per il coraggio e per la passione romantica che metti nel fustigare errori, limiti e ottusità dei politici nostrani, che spesso dimenticano di essere rappresentanti del popolo sovrano e non dei loro sovrani personali interessi.
    Non condivido che una commissione, nella quasi totalità dei suoi componenti, decida di aumentare il gettone di presenza dei consiglieri da 30 a 100 euro, triplicandolo d’un sol colpo.
    Mi scandalizza il fatto (perdonami l’ingenuità) che anche rappresentanti dell’opposizion e aspettino con ansia che si triplichi il loro compenso.
    Mi scandalizza la mancanza di coerenza dei consiglieri della Sinistra, che criticano nei salotti o nei pubblici comizi i modelli comportamentali vuotamente materialistici e demagogici dell’imprendito re – politico meneghino e poi scelgono di condurre una battaglia che risulta alla maggioranza dei cittadini immorale e arrogante.
    Mi sorprende che nessun esponente di riferimento dei DS abbia preso posizione contro tale indegna e impopolare proposta, mentre apprezzo che Vincenzo Randazzo abbia espresso il suo dissenso sull’argomento.
    Del resto, capisco che questi nostri giovani consiglieri comunali guardino poco come loro modelli ai padri della patria che lottarono per l’affermazione di ben diversi ideali, ai Dossetti, ai Calamandrei, ai Pertini, ai Rosselli, preferendo guardare ai palazzi dorati di Roma e di Palermo, lì dove gli onorevoli hanno ormai raggiunto vette altissime quanto a remunerazioni economiche e varie agevolazioni, per cui la loro vita sempre più somiglia a quella di nababbi e sempre meno a quella di servitori della nazione.
    Mi rendo conto anche che tanti anni ci separano da quel momento storico in cui la partecipazione alla vita sociale e politica era dettata da forti motivazioni ideali, e chi assumeva compiti amministrativi sentiva il peso di assolvere unicamente ad un dovere nei confronti della comunità e della sua coscienza, e per il raggiungimento di tale obiettivo era disposto a lavorare con vero spirito d’abnegazione e con tanto sacrificio.
    Forse non è più il tempo delle ideologie, ma quello della concretezza. Tuttavia, come dimenticare Peppino Pace, che ogni giorno vedevo tornare dal lavoro con i suoi vestiti d’imbianchino, per poi indossare quelli di sindaco di Biancavilla? E come lui Salvatore Uccellatore e Dino Laudani, svolgeva tale compito con umiltà, senza chiedere nulla che non fosse la benevolenza dei suoi concittadini.
    Alfio Pelleriti

  25. Mi indigno a quanto letto a proposito della proposta sull’aumento dei gettoni di presenza dei consiglieri. I politici arrossiscano. Ma non mi illudo più di tanto. Pierina Caserta da Busto Arsizio

  26. ALLA FACCIA DEL CAMBIAMENTO !!!!
    Sono passati quasi tre anni dall’insediamen to del sindaco Cantarella e sicuramente possiamo cominciare a fare una prima analisi di come il centro destra ha inteso ed intende amministrare la nostra Biancavilla. Un emendamento presentato da alcuni consiglieri comunali di centro destra, insensibili all’attuale crisi economica in cui versa il nostro paese, chiede l’aumento del gettone di presenza da euro 33 a euro 100. stranamente, mentre il governo nazionale propone di ridurre gli stipendi dei politici, la maggioranza di centro destra del comune di Biancavilla in controtendenza con le scelte politiche nazionali, decide di aumentare il gettone di presenza. Forse il cambiamento per il centro destra di Biancavilla non è cercare di risolvere i problemi che affliggono la nostra città, ma quello di andare alla caccia del gettone di presenza. Se verrà accolta questa proposta il nostro sindaco come intenderà coprire il debito che si verrà a creare nelle casse comunali? Aumentando le tasse ??? O facendo diminuire i servizi a noi cittadini (rete idrica, fognature, spazzatura, verde pubblico, viabilità) ??? A noi tutti giudicare l’operato di questa amministrazione . La Segreteria politica del Prc di Biancavilla.

  27. Alla faccia di chi dice no a stipendiarsi perchè fare il consigliere non è un lavoro ma un mandato, una passione. Ma se passasse la proposta della quarta commissione cambierebbe solo il modo di chiamarlo ma difatto sarebbe un vero è proprio stipendio, anzi di più perchè se non sbaglio per un paese come il nostro lo stipendio per un consigliere sarebbe inferiore alla cifra di 1300€ che si andrebbero a prendere con questa nuova proposta, perchè siamo realisti tutti i mesi si raggiungerebber o le 13 presenze fra cosigli e commissioni. Allora invece di trovare queste escamotage abbiate il coraggio di approvarvi lo stipendio contraddicendo tutto quello che si è detto in campagna elettorale a tal riguardo. Da ora in poi il posto di consigliere verrà visto come un posto di lavoro e le elezioni di conseguenza diverranno un concorso pubblico con migliaia e migliaia di candidati. Bravi consiglieri alla prossima campagna elettorale ditelo che vi candidate solo per il vostro ritorno ecocomico, perchè è meglio riderci sopra. Francesco Portale

  28. Spiace constatare che alcuni esponenti dei Democratici di sinistra di Biancavilla stiano mettendo in giro la voce che l’intervento critico sui gettoni di presenza ospitato in questo blog si inquadri in una sorta di «attacco al Consiglio» studiato a tavolino tra il sottoscritto ed il sindaco Mario Cantarella. Secondo gli stessi personaggi, il sottoscritto, in cambio, beneficerà dell’incarico di addetto stampa, in sostituzione dell’attuale collega, il cui contratto pare scada a dicembre. A queste menti fini della Sinistra nostrana, che non hanno ancora perso la frazione cromosomica sovietica utilizzata per diffondere pure falsità quando si è intolleranti e incapaci a contrastare le critiche, va detto semplicemente che il curatore di questo blog non avrà alcun incarico né a gennaio né a Pasqua né a Carnevale. Le reazioni inaspettate dei consiglieri comunali della Quercia su un semplice intervento polemico sulla proposta di aumento del gettone di presenza, lascia perplessi. Da un gruppo di opposizione, da un partito di Sinistra, da una forza politica che si dichiara contraria agli sprechi, ci si attenderebbe una dura presa di posizione contro la proposta della 4a commissione, un volantino, uno straccio di comunicato stampa. Invece che fa per distanziarsi e distinguersi da malcostumi ed abusi? Attacca Vittorio Fiorenza. Liberi di farlo, ma l’impressione è che l’aumento del 230% del gettone sia un desiderio accarezzato più dalla Sinistra che da altri, anche se ora tutti, dopo il fragore delle indignazioni, si dicono contrari a quella proposta, persino i firmatari. I consiglieri diessini, anziché impegnarsi a diffondere insinuazioni e bugie nei confronti di chi liberamente esprime un pensiero, farebbero bene ad inaugurare la loro attività di opposizione a questo Centrodestra, al sindaco Cantarella e alla sua amministrazione , visto che in questi due anni e mezzo poco o nulla si è visto. Non è un suggerimento (non se ne hanno i requisiti per farlo), ma un semplice auspicio.

  29. E-MAIL. Caro Vittorio, l’ultimo tuo commento mi amareggia profondamentent e.
    Se qualcuno cerca di sminuire il valore del tuo blog o di Vincenzo nell’altro blog, e di tutti quelli che condanniamo lo spreco di denaro pubblico per un tornaconto personale, non solo con i gettoni di presenza o stipendio come vorrebbero alcuni, ma anche con gli “incarichi inutili” ad amici, non ultimo il direttore generale (che ci costa più di 120.000 euro l’anno) per fare un lavoro di cui sono abbondantemente ritribuiti i regretari comunali.
    Tutta la mia solidarietà, contro chiunque, pur di difendere interessi personali (anche in seno alla sinistra) vuole discreditare queste battaglie civili.
    Cari saluti,
    piero cannistraci

  30. Caro Fiorenza, questa volta ha sbagliato lei. Non ho molto apprezzato il suo post. mi sembra un gran frullato di tante cose, cose dette e ridette anche da lei in altri post. Forse quello che ha sbagliato e che ha tirato lei le conclusione, vere o no, non ha dato spazio ai suoi visitatori che si sono dovuti limitare a dire “vergogna ai consiglieri firmatari” e “complimenti a lei per aver sollevato la questione”. Ho molto apprezzato la tesi invece di Biancavilla allo specchio certamente più obbiettiva e più placata. Ho ascoltato con attenzione anche la trasmissione di alfredo ranno. Non dico che il suo post ha fatto un buco nell’acqua ho un uovo con due rossi, ma certamente doveva un pò frenarsi da trarre affrettate conclusioni… e i commenti parlano chiaro. A parte qualche commento come quello di Laudani (mi pare) e qualche altro spiruto ha dato un messaggio forte alla discussione “tutto il resto è noia”. Mi trovi un commento lei che dia contributo alla discussione. Non c’è, forse perchè lei ha detto tutto, indirizzando tutti verso la linea dell’ irriverenza, dell’ indiscrezione. Ma non è sempre così, lei lo capirà. un diessino (30-11-2005 18:59)

  31. Egregio Fiorenza, sono anche io un diessino (come vede a Biancavilla ce ne sono ancora tanti!). Vado subito al nocciolo della questione : non è sbagliato remunerare le mansioni degli amministratori pubblici e quindi anche dei consiglieri. Svolgono un “lavoro” a favore della città e si assumono responsabilità e tante volte devono correre ingiustamente davanti ai tribunali. Altra cosa è il quantum, e qui’ sono d’accordo con Lei, 100 euro a presenza sono esagerati e non giustificabili: se passasse tale proposta sarebbe da condannare senza se e senza ma.. Trovo poi non educativo e professionalmen te cattivo pubblicare in un giornale, nominativo per nominativo, il percepito da ogni consigliere, così lei favorirà gli appetiti di tantissimi che poi si candideranno solo per il “salario”, dando così una mano al degrado della politica. Io non penso che la sua professionalità sia in vendita, di questo sono pronto a scommettere, ma deve comunque ammettere che negli ultimi tempi lei attacca assessori, presidente del consiglio, consiglieri di maggioranza e di opposizione, ma non il Sindaco. Non c’è niente di male, si può cambiare in corsa il proprio giudizio sull’operato di Cantarella, basta ammetterlo (1-12-2005 9:31)

  32. Hai ragione vittorio questi diessini, non fanno opposizione ma vivono tranquillamente pensando però di tornare al governo nel 2008. E che governo sarebbe? Ma non c’è bisogno neanche di pensarlo. Continuando di questo passo i cittadini di Biancavilla sapranno ben valutare. l’ha detto cantarella: non sono stupidi. inviterei allora a prendere posizioni ferme e certe nella vita politica. Lo stesso Benina, che stimo per la sua forza, perchè non dice la sua? Ovviamente nelle sedi giuste, quali il consiglio comunale, in piazza. vi è un silenzio assordante. Però poi ci divertiamo a criticare per le piccolezze questa amministrazione , lo si fa a destra e a manca (entrambi i poli). Ma perchè non si prende una posizione certa e precisa? Solo per interessi personali. I diessini anche sui blog nati su Biancavilla, dovevano e devono far sentire la loro voce. Anche questa ormai è divenuta una grande agora. fate opposizione vera. solo così e con l’impegno catturerete l’attenzione dei giovani (dei quali c’è bisogno e non delle stesse facce). Ma facendo una vita politica ultra passiva non si va avanti. CHI DORME NON PIGLIA PESCI! ricordatelo. E non venite poi a gridare allo scandalo negli ultimi due mesi di legislatura del centrodestra perchè risulterebbe vano. Ripeto: I CITTADINI NON SONO STUPIDI! Escluso il signor cannistraci, nessuno, nè segreterie politiche nè politici, fanno sentire la propria voce. E parlare anche nei blog (scusate il disturbo e biancavilla allo specchio) è già qualcosa. Apprezzo la campagna a sostegno di rita borsellino che il signor Cannistraci ha fatto in questi blog. Ma chi mai si è permesso degli altri esponenti politici a sostenere ancora di più questa candidatura. Lo potevano e lo possono fare benissimo a tu per tu con lei in un occasione offerta dal blog di ventura con un articolo della candidata. E poi anche in questo blog. fate sentire la vostra voce. e’ un appello che lancio a tutti i poltici di sinistra, ai segretari e presidenti. anche nei blog che vi danno spazio. sia a livello regionale, sostenendo i vostri candidati, sia a quello comunale. CI VUOLE PASSIONE, NULLA DI PIU’, SOLTANTO PASSIONE E SE NON C’è QUESTA…….
    (1-12-2005 13:23)

  33. Ho ricevuto una telefonata dal dott. Alfio Grasso, ex segretario dei Democratici di sinistra di Biancavilla. Grasso ha voluto sottolineare e precisare che il commento pubblicato qualche giorno fa e che porta il suo nome e cognome non è da attribuire a lui. Evidentemente si tratta di qualche anonimo idiota che opera per creare zizzania ed equivoci. Ho quindi provveduto a cancellare il commento falso e i messaggi che ha generato. Me ne scuso con Grasso e con i lettori. Le osservazioni critiche in merito all’ atteggiamento tenuto da esponenti diessini nei miei confronti rimangono, ovviamente, valide.

  34. Vittorio te lo dico io chi è che ha messo certe voci in giro: si chiama Salvatore Giuffrida. L’altro giorno ha riempito il palazzo comunale dicendo che tu e il sindaco vi siete messi d’accordo per impedire che passi questa mozione sull’aumento del gettone e in cambio dovresti ricevere da lui l’incarico di addetto stampa. Signori dirigenti diessini, che ne pensate, di questi metodi del vostro consigliere? Un amico di Fiorenza, un acerrimo nemico dei komunisti.

  35. I soliti comunisti, basta toccano loro, si infiammano. Tutti gli stessi siete, voi non siete di un altro pianeta. Ora siamo al ridicolo: i ds accusano Fiorenza di essere morbido col sindaco. Veramente è da un anno che lo tartassa, voi in due anni e mezzo non avete fatto nessuna opposizione. Ha fatto più questo blog, che voi con tutto il vostro partito e sindacato. State zitti, mettetevi una maschera. Tanto di cappello a Grasso, uno dei pochi seri al partito che avete vergognosamente fatto fuori e che sicuramente uno interno a voi ha messo nella mischia con quel commento falso. Aggiungo ancora che il diessino che ha detto non è educativo mettere sul giornale i guadagni degli amministratori, io dico che un giornalista non è un educatore e poi quell’articolo e l’intervento in questo sito sono un esempio di giornalismo di denuncia e un esempio di trasparenza. Un giornalismo libero e che vuole essere di denuncia, questo deve fare. Ogni cittadino ha diritto a sapere quanto guadagnano i consiglieri, il sindaco e gli assessori, deve sapere come vengono spesi i soldi pubblici. Quando un giornalista risponde a queste esigenze ha fatto benissimo il suo lavoro. Compagni vergogna! Il fatto è che voi volevate il gettone a 100 euro tanto quanto quelli della destra da voi tanto odiata. Salvo Galvagno

  36. Ho seguito con attenzione il dibattito in queste pagine. Ad un certo punto Fiorenza ha fatto delle accuse ben precise: esponenti diessini hanno messo in giro voci e bugie sul suo conto circa presunti accordi fatti col sindaco. Su questo punto però i ds stanno zitti, significa che hanno utilizzati questi metodi da kgb. Forse, caro Fiorenza, lei gli ha dato troppa confidenza a questi. E poi sono ridicoli. Su una questione come quella dei gettoni di presenza dovevano intestarsi una furiosa battaglia, invece sono stati capaci di crearsi attorno a loro una cappa di sospetti sul desiderio dei 100 euro a seduta che a questo punto credo corrispondano alla realtà. PIPPO L.

  37. Fiorenza ha fatto un intervento, senza guardare in faccia nessuno, riferito a tutti i gruppi consiliari. Se i Ds si sono risentiti, hanno il carbone bagnato. Il tranello teso ad Alfio Grasso è sicuramente opera di qualche interno al partito. Sono grandi in queste tragedie, ve lo dice uno che li conosce da 20 anni. Di questo passo, la prossima volta i ds non avranno nessun consigliere. Riflettete, popolo rosso.

  38. Un’analisi penso mi sia consentita. Anche se non si condivide questo post di Vittorio Fiorenza (che praticamente ha piena libertà di parole e di stampa) ha sollevato assieme al direttore di Video Star (al quale in primo luogo va tutta la mia solidarietà dopo le cose dette al Consiglio comunale) e a Vincenzo Ventura, il giornalista dell’altro blog su Biancavilla. Quindi è doveroso ringraziare loro per aver sollevato la questione. Intanto per questo. Tra i tre aggiornamenti circa questa proposta ci sarebbero da fare alcune differenze. Ma non mi sembra nè importante. Apprezzo in primis la loro intenzione di voler parlare e informare i cittadini di questa scelta dei venti consiglieri (e non soltanto dei quattro che hanno firmato). Penso che sotto sotto tutti sarebbero stati d’accordo ad aumentare il loro, ormai, stipendio mensile. Solo per aver detto questo i “tre” sono stati letteralmente cazziati da piu’ parti. Video Star in particolar modo al Consiglio comunale con alcuni discorsi che mostravano un tale indegnità che si contrappone fortemente a quella dignità che secondo alcuni consiglieri si potrebbe raggiungere con i soldini. E che figura poi davanti alla tv tutti questi discorsi. Veramente si è riusciti nell’intendo dei consiglieri: mostrare ai cittadini e a quelli dei comuni viciniori (sic!) che argomenti, che dibattiti vi sono all’interno dell’Assise cittadina. Però ora son diventati tutti accaniti cristiani, si sono avvicinati di piu’ alla Chiesa dopo il miracolo di aver concesso nuovamente la parola ai muti, di aver fatto tornare in carne ed ossa alcuni fantasmi. Non è mica poco, sapete?! Forse è questo l’unico passo avanti. Un atteggiamento quello dei consiglieri come la tanto contestata Lecciso alla ricerca sempre di uno specchio. Tutto si fa per apparire in tv, anche quello di parlare a ruota libera pur non concludendo nulla. Il presidente Portale che sotto i baffi rideva e allo stesso tempo avrebbe preferito flaggellarsi per la gran figura che stavano facendo fare quei consiglieri a tutto il Consesso civico ha fatto bene ad astenersi dal voto. Però caro Presidente, sarebbe stato piu’ inciso circa le sue idee da sempre sostenute, come quella di non aumentare il gettone, tanto che, a sua detta, è stato devoluto in beneficienza (opera bellissima!), avrebbe dovuto gridare un netto NO.
    Informo anche i consiglieri che c’è libertà di parola e di opinione e quindi quando detto da Alfredo Ranno, Vincenzo Ventura e Vittorio Fiorenza penso sia da rispettare intanto e poi da condividere o meno. Ripeto tra i “tre” c’è sempre differenza nel modo in cui hanno esposto i fatti. Fiorenza forse si è un pò lasciato andare nella foga, Ventura si è contenuto e ha stilato una tesi ottima, Ranno conoscendo molto bene i problemi del Palazzo non è riuscito (ed ha fatto benissimo) a tenere tutto dentro e l’ha voluto dire ai suoi concittadini.
    So che allo stesso Ranno sono arrivate voci di denunce ai Carabinieri (voci di corridoio si tiene a sottolineare) da parte di alcuni consiglieri, gli oppositori hanno invece fortemente attaccato Fiorenza e non sono mancate neanche per Venture le critiche con paroloni forti dirette e di persona, da parte di qualche consigliere comunale. Penso che da tutti noi RANNO, VENTURA e FIORENZA DEVONO AVERE LA NOSTRA SOLIDARIETA’.
    Per quanto riguarda gli intrighi (presunti) tra Fiorenza ed il primo cittadino, bhè penso che sia visibile a tutti che un mutamento forte da parte del giornalista indiscreto c’è stato. Troppo morbido e benevolo nei suoi confronti, non è piu’ come prima. O mi sbaglio. No, è così. Quindi qualcuno potrebbe pensare anche a questo collegamento con l’incarico di addetto stampa al Comune. Ma credo che da forte coerente quale è il giornalista non accetterà, come detto in piu’ occasioni anche nel suo blog in risposta a tutti quei “benpensanti” che azzardavano simili cose.
    Continuate cari giornalisti, fate ancora di più e in fondo il vostro lavoro.
    Mario

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