Da questa settimana, “Scusate il disturbo” apre le porte ad interventi esterni di autorevoli commentatori. D’ora in avanti, in parallelo alle normali pubblicazioni del blog, i visitatori potranno trovare contributi speciali, che pur da posizioni diverse, affronteranno tematiche e problematiche sulla vita politica locale, comunque legati a fatti e notizie di Palazzo.
La nuova rubrica, “Scusate… l’ospite”, viene inaugurata dal prof. Alfio Pelleriti, che offre uno spunto di riflessione sul «silenzio assordante» che a Biancavilla ha caratterizzato la giornata del 25 Aprile, occasione di celebrazione per i 60 anni della Liberazione dal Nazifascismo, praticamente “dimenticata” dai nostri amministratori (gruppi di minoranza compresi).
A distanza di nove mesi dall’apertura di questo blog (un periodo nel quale sono state superate sorprendentemente ben 45mila visite), “Scusate… l’ospite” vuole essere un ulteriore spazio di dibattito e di analisi critica per sollecitare (almeno sul web) quella pubblica opinione che a Biancavilla risulta spenta e apparentemente disinteressata.
Nella colonna a destra potete notare il banner sulla nuova rubrica con un menù a ventaglio, che nelle prossime settimane si riempirà di altri titoli. Basta cliccare sull’argomento desiderato per essere rimandati alla “pagina dell’ospite” per leggere, riflettere e commentare.
Gli abbonati alla mailing-list di “Scusate il disturbo” riceveranno, oltre agli aggiornamenti sui post di Vittorio Fiorenza, anche quelli relativi agli articoli “esterni”. Chi volesse iscriversi per essere sempre infornato sulle novità del sito, può farlo cliccando l’apposito bottone a destra o comunicando la propria e-mail a biancavilla.press@libero.it
Buona lettura
DA QUESTA SETTIMANA “SCUSATE… L’OSPITE”
DA QUESTA SETTIMANA “SCUSATE… L’OSPITE”ultima modifica: 2005-05-29T17:35:00+02:00da
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Complimenti Vittorio, da oggi c’è un motivo in più per seguire questo blog. Il tuo desiderio perché a Biancavilla si riaccenda la fiaccola dell’opinione dei cittadini è anche il mio. Grazie per quello che fai. Mi ricordo che già alle scuole medie parlavi di libertà di pensiero e di opinione. Concetti che tutti predicano, ma che pochi applicano. Tra i pochi ci sei tu. Continua ad essere te stesso e a seguire la tua coscienza di uomo libero. Con la stima di sempre, Simona.
Come sai su questo post condivido pienamente con te…
Vincenzo Ventura
complimenti per il servizio (anche se un po di parte) che svolgi a favore della città di biancavilla
Gentilissimo Antonio, la ringrazie per i suoi complimenti e per l’attenzione mostrata nei confronti di “Scusate il disturbo”. La invito a continuare a seguire il blog e a partecipare ai relativi dibattiti. Una nota. Nel momento in cui si esprime un’opinione è chiaro che si sceglie da che parte stare. Spesso, nei miei giudizi, questa “parte” è esclusivamente mia e non coincide con i classici schieramenti politici. Per questo quando manifesto il mio pensiero (in genere supportato da fatti e informazioni oggettive) non mi preoccupo di capire se irrito o faccio felice questa o quella parte politica. Do un mio parere e basta. Sono contrario agli schemi mentali chiusi: le mie opinioni sono mie e poco conta se coincidono con la Destra o con la Sinistra, pur basandole ovviamente su valori, principi, convinzioni e ideali ben saldi e ben precisi. Grazie ancora del contributo. Vittorio Fiorenza
egr sig fiorenza, complimenti per il blog.
Se potesse contattarmi le sarei grato!
logiktoy@yahoo. it
Per caso mi sono imbattuto sul tuo blog.
I miei apprezzamenti potrebbero apparire pleonastici o enfatici. E’ sufficiente dirti che ogni tentativo che va nella direzione di smuovere il pantano in cui siamo costretti a vivere ogni giorno, squarciando qualche velo del conformismo imperante mi entusiama e mi dà coraggio.
Anche a dispetto della mia non più tenera età.
Sono responsabile del Circolo “Primavera Siciliana” di una cittadina occidentale araba-normanna con ascendenti Elimi e gradirei tanto ricevere le vs. news.
Buon lavoro.
Franco
Quest’idea di aprire ad altri commentatori mi piace molto. Sarà un motivo per venire più spesso a visitare il blog. Azzeccata l’inaugurazion e della rubrica con il prof. Pelleriti, persona di indubbie qualità. Complimenti, Massimo.
Purtroppo caro Fiorenza sul suo blog si sta trasformando in una vetrina di patroti “manna”, (anche se pochi). Non sto condividendo però anche alcune sue linee che sta portando avanti, spero che nel futuro il blog accattivamente possa ritornare come un tempo…troppa enfasi, troppa euforia sta suscitando, per cose, scusi se mi permetto, banali. Volevo appuntare che il prof. Pelleriti ha sostenuto una tesi non molto buona visto che è molto, molto, molto povera di spiegazione di quante date importanti vengono ricordate nella nostra città. Ieri ho visto tante cose: NULLA, il deserto totale. Nessuno si è degnato di fare qualcosa per la festa degli italiani. Poi sotto al mio commentino mi fa ridere il messaggio “idea brillante questa di aprire il blog, complimenti, idea azzeccata di inaugurarlo col prof. Pellerit.” Intanto penso che questa idea è stata per lo più copiata da altri blog e poi quale “azzaccamento ” ha fatto Fiorenza con Pelleriti? Vorrei che qualcuno me lo spiegasse…non per il prof.Pelleriti, perchè per il 25 aprile ha perfettamente detto bene, ma sarebbe bello invitare qualche altro che osserva attentamente i fattucci del Palazzo (ce ne sono tanti!). Fiorenza cerca di far tornare il clima di questo blog come un tempo, adesso non si commenta tanto il post ma si fanno una serie di eloggi gratuiti nn permettendo a noi di capire in che situazione ci troviamo. Luciana di Paterno’
Sottolineo dicendo di essere originaria di Paternò, ma abito a Bianca da diversi anni ormai penso che già qualcuno mi ha riconosciuta… puntualizzo per non replicare dopo Grazie Luciana originaria di Paternò, residente a Biancavilla
voglio che tu pubblichi il mio intervento e non sono anonimo
Ma se vi “acchiappate” pure tra “voi”…..il governo biancavillese è una vergogna, la sinistra biancavillese è una vergogna ed alcuni come lei, giornalista, la sorreggono ancora….perch è non fa un bel “quadretto” anche degli assessori della passata amministrazione , sai che vergogna! se ne salva qualcuno? perchè non fare il ritratto di un consigliere di questa ammanistrazione di sinistra ancora di peggio…non siate troppo accaniti. Oggi mi firmo “anonimo” ma tra tre anni se l’amministrazi one Cantarella non sarà più al Governo aprirò un mio blog proprio su virgilio e farò come lei sig. Fiorenza. Lei ovviamente tra tre anni troverà una scusa banale per metterci a tutti un bavaglio in bocca e un laccio alle mani per non poter scrivere più sul suo blog…perchè allora non anticipare la chiusura del presente a quest’anno?! Un anonimo biancavillese pro Mario Cantarella
Egregio Anonimo, l’esperienza di “Scusate il disturbo”, come tutte le esperienze, avrà ovviamente una sua naturale conclusione. Le anticipo anzi che le pubblicazioni di questo blog cesseranno definitivamente diversi mesi prima delle elezioni amministrative del 2008. Sarei lieto se ci fossero mille di questi blog, magari con punti di vista differenti, proprio perché sono lontanissimo dalla cultura del bavaglio. Non a caso, “Scusate il disturbo” non ha mai perseguito una linea “monotona” ed “unidirezional e” nelle sue analisi e nelle sue critiche. E ha toccato nervi scoperti di personaggi e partiti di tutti gli schieramenti. Lei, intanto, perché non fa la sua parte? Perché aspettare? Apra subito un suo blog ed esprima il suo pensiero, mettendo in bella mostra il suo nome, il suo cognome e il suo volto. Evitiamo i blablabla, agisca! Mi contatti pure per qualsiasi suggerimento tecnico, sono a sua disposizione.
Concordo Vittorio con quanto dice. Il signor Anonimo forse non riesce a capire che chi si espone, chi si smuove nel nostro paese oltre ad avere “complimenti” ,magari forzati, e qualche “tenero” colpetto sulle spalle, purtroppo è soggetto anche a cose meno piacevoli. E’ facile commentare, commentare magari dietro i veli dell’anonimato e dire quello che si vuole. Difficile chi invece deve scegliere una posizione e dire le cose come stanno senza guardare in faccia nessuno.
Chi intende fare il primo passo nella nostra “comunità” deve saper portarsi dietro un carico molto pesante. L’unica consolazione è la forza interiore, quella che spinge ogni giorno a continuare ad andare avanti, a dire la propria, a seguire le proprie passioni senza provare vergogna delle cose che si scrivono e delle proprie idee, che non possono essere per fortuna tutte uguali.
Purtroppo è quello che accade ai curatori dei nostri blog. E’ sotto gli occhi!
Molti altri invece provano invidie e gelosie e di questi sia io che l’amico Vittorio ne conosciamo parecchi.
Un cronista, un giornalista, come Vittorio stesso mi disse qualche tempo fa, non deve mai scoraggiarsi, non deve mai arrendersi per cose che ama e che sente profondamente.
Mi associo anche all’invito che Vittorio fa al sig. Anonimo. La curiosità è già tanta. come lo chiamerà il suo blog, caro sig. Anonimo?
VINCENZO VENTURA