IL RITORNO DELLE CAMICIE NERE

Sono bastati la segnalazione di una discarica abusiva ed il relativo servizio giornalistico in televisione per mettere in subbuglio mezza amministrazione comunale. In tanti avranno visto su Video Star le immagini del sito di rifiuti a nord della circonvallazione di Biancavilla, “scoperto” dall’associazione di protezione civile presieduta da Giuseppe Scandurra. In tanti si sono indignati per quelle immagini che hanno scovato rifiuti pericolosi e persino materiale promozionale della Provincia regionale di Catania, realizzato dunque con i soldi dei cittadini, ma buttato (da chi ?) senza mai essere stato spacchettato e distribuito. In tanti si sono resi conto che la lotta alle discariche abusive (una delle battaglie-simbolo del Centrodestra di opposizione) non è stata né vinta né ha avuto effetti concreti, nonostante l’installazione di alcune telecamere-spia in vari punti del nostro territorio comunale.
Nessuno sa, però, quali siano state le reali reazioni degli amministratori alla denuncia dei volontari di protezione civile. Li sveliamo noi.
Già il giorno dopo della messa in onda del servizio di Video Star, il sindaco Mario Cantarella si è premurato ad inviare nella redazione televisiva l’assessore alla Nettezza Urbana, Franco Benina, e quello allo Sviluppo economico, Pasquale Lavenia, per rispondere all’evidenza dei fatti. La strategia di comunicazione del primo cittadino è chiara: quando si tratta di apparire in “lenzuola” di giornali a pagamento per pura propaganda ed autocelebrazione evita persino di citare i suoi collaboratori; in casi in cui c’è da rispondere su aspetti fallimentari dell’azione amministrativa invia i suoi assessori, che senza pensarci un po’ obbediscono.
Ad ogni modo, va detto che i due amministratori in tv non hanno fatto una gran bella figura. Benina ha precisato che il problema delle discariche non ha le dimensioni di alcuni anni fa, eppure cita oltre un migliaio di multe, che danno l’idea dell’enormità del fenomeno. Lavenia, invece, con l’abitudinario stile politico rustico e grezze argomentazioni, anziché ringraziarla, ha tirato le orecchie alla protezione civile (colpevole per avere dato in pasto alla stampa quella notizia, dimenticando i tempi in cui in tv, per esprimere il suo libero pensiero, era più presente lui che Mike Bongiorno) e con notevole coraggio ha smentito a più riprese Pietro Nicosia, che gli faceva notare come il problema permanga, mentre le immagini della vergogna scorrevano in video. Ma non è finita qui, è accaduto di peggio: chi, all’indomani del ballottaggio, temeva il ritorno delle camicie nere e dei loro metodi, tutto sommato non è stato smentito.
E’ successo che, ieri pomeriggio, Mario Cantarella ha convocato i vertici della “Onlus Protezione Civile Biancavilla”, il presidente Giuseppe Scandurra ed il suo vice Salvatore Mauceri, che alla presenza del segretario generale Carolina Ferro, sono stati “lavati” dalla testa ai piedi.
Il primo cittadino, senza mezzi termini, li ha accusati di essere delle pedine di certi politici (è possibile sapere chi ?); li ha rimproverati per non averlo avvertito della presenza della discarica (in realtà la segnalazione è stata inoltrata al servizio di numero verde); li ha informati di dipendere direttamente da lui; li ha diffidati a non ripetere più simili azioni, altrimenti saranno garbatamente privati della propria sede dell’ex macello e potranno convertire la loro attività in iniziative culturali.
Ci si chiede: ma che hanno fatto di male questi volontari? Nulla, il loro dovere statutario. L’associazione, che ha un’assoluta autonomia, ha semplicemente segnalato un caso di degrado ambientale (peraltro, basta fare un giro in periferia, per accorgersi che non è il solo). Nessuno, poi, può rimproverare alla Pcb di non avere collaborato con l’amministrazione. Anzi, è evidente a tutti che i volontari guidati da Scandurra sono sempre stati presenti sul territorio in numero e in missioni maggiori a quelle di altre associazioni. Eppure, rispetto ad altre organizzazioni, la Pcb è stata trattata a pesci in faccia con minore o sproporzionata erogazione di contributi.
Quanto accaduto ieri nella stanza del sindaco, va sottolineato, riconferma la natura intollerante di Mario Cantarella nei confronti di qualsiasi voce critica. Pur di “sopprimere” ogni suo dissidente o presunto tale non manca di sfruttare la sua posizione di forza con pressioni psicologiche e tentativi di fare terra bruciata attorno a chiunque osi esprimere una posizione diversa dalla sua o evidenzi aspetti di malcostume e degrado politico-amministrativo. Lo ha fatto con la protezione civile, ma anche con dipendenti comunali, con propri assessori e consiglieri, con dirigenti scolastici e, inevitabilmente, con qualche cronista “non allineato”, al quale ha offerto più volte incarichi professionali nel tentativo (ovviamente fallito) di comprare il suo silenzio. Per Cantarella, come per qualsiasi altro esponente della tradizione più autentica della Destra, non devono esserci critiche al suo operato, tutti devono ritenere la “sua” Biancavilla come il paese delle meraviglie e non possono esistere sfumature: o si è con lui o contro di lui. Sia nell’episodio della discarica abusiva che in mille altri, Cantarella sta riproponendo la sua vera identità, intollerante ed allergica alla dissidenza e alla critica, che soltanto in campagna elettorale aveva mascherato con i panni della moderazione e della cultura democratica. I dissidenti dell’amministrazione, siano essi politici, intellettuali, sindacali, parrocchiani o della “società civile”, a Biancavilla si esprimono poco o niente, come abbiamo più volte denunciato da queste pagine. Ma i pochi che volessero alzare la voce, d’ora in poi stiano attenti: rischiano il manganello o l’olio di ricino.
Vittorio Fiorenza

IL RITORNO DELLE CAMICIE NEREultima modifica: 2005-02-18T20:35:00+01:00da v_fiorenza
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34 pensieri su “IL RITORNO DELLE CAMICIE NERE

  1. Caro Fiorenza, “diciamolo”: il signor sindaco ha un passato (forse un presente?) che tutti conosciamo, di che si scandalizza? Caratterialment e ognuno di noi conserva i tratti di personalità che faticosamente si è costruito durante la vita. Se il sindaco percepiva in passato l’uomo di destra in senso autoritario (visione banale) è normale che applichi a se stesso tale percezione. Evidentemente la attua. Lei ci racconta un episodio, ma noi (tutti) ne conosciamo tante di queste reazioni autoritarie del sindaco. Ha maltrattato verbalmente i picciotti della protezione civile? In realtà aveva già cominciato catapultando nella loro sede (l’ex macello) un gruppo di picciotte del servizio civile comunale, sicuramente non c’erano altre sedi. Sappiamo pure il trattamento che il sindaco ha riservato alla protezione civile sia con le esigue somme versate a questa (dovevano beneficiarne anche altri), sia con i compiti assegnati sempre alla stessa protezione civile, usata per competenze non proprie ma di altri (ad esempio dei dipendenti del comune). Sa, caro Fiorenza, molti nell’attuale maggioranza pensano che sia bastato spegnere le tv in consiglio oppure tentare di zittire lei perché non si sappia pubblicamente della loro attività. Si sbagliano, io ad esempio sapevo già ieri quello che lei oggi scrive, eppure non sono né un giornalista, né un amministratore, né un politico, l’ho saputo per il passa parola paesano. Forse il sindaco pensa di vivere in una grande città dove se si manovra l’informazione si manovra l’opinione pubblica, si sbaglia di nuovo. Che dire dei fatti che lei narra? Gli amministratori avrebbero fatto meglio a star zitti, fare autocritica e tentare di risolvere il problema. Invece attaccano persino i loro collaboratori (la protezione civile). Tra qualche anno risponderanno di tutto. Il loro unico alibi è che malgrado la presenza della video sorveglianza (a parere del sottoscritto giusta) quello delle discariche abusive è un problema che va al di là degli sforzi dell’istituzion e locale. Un problema che dovrebbe coinvolgere l’amministrazio ne comunale, le forze dell’ordine, la provincia e la regione, l’associazionis mo di Biancavilla. Insomma gli amministratori potevano uscirne puliti, invece si sono auto infangati in una palude massmediatica senza senso, in particolare gli assessori. Poi si il sindaco ha messo la ciliegina sulla torta convocando la protezione civile. Amen. L’arcibiancavil loto.

  2. Mamma mia che argomento….! Molto interessante direi…per certi versi Vittorio Fiorenza ha perfettamente ragione, non si può negare l’evidenza. Se la video sorveglianza esiste non si poteva far scappare la crescita di una discarica abusiva, nata non solo in una zona, ma in diverse della città Lo stile di Fiorenza lo conosciamo già: tagliente, informativo, critico e anche un pò “partitivo”.. .Solo una mia precisazione. Se il Sindaco e l’amministrazi one comunale no può negare l’evidenza neanche il nostro Vittorio può negare l’evidenza di essere sfegatatamente contro di lui. Fino a qui qualcuno potrebbe dire, mio caro ognuno può avere idee diverse, certamente, ma le idee possono essere diverse in base alle decisioni politiche che esso svolge, ma non si può dire che Cantarella è stato quello che non si è mai aperto al dialogo, al confronto o ancora che ha cercato di “sopprimere” ogni suo dissidente o presunto tale(come dice Vittorio stesso). Le parole che seguono dopo questa prima parte sono piene di astio e di odio verso chi, forse per questo troppo accanito, l’ha tolto dal Comune per la poltrono di comunicatore con la stampa. Mi sembra al quanto sbagliato questo metodo di critica, carissimo, perchè ti sembra che su internet nessuno li legge queste cose???Perchè non le scrivi sul giornale questi argomenti e non mi si venga a dire che non si possono trattare argomenti perchè il giornalista deve restare neutrale, se è questo il compito del giornalista non vale solo nei giornali, ma in qualsiasi altro mezzo di comunicazione ed internet è tra questi. Poi dici che ha anche cercato di comprare il silenzio di un cronista…ma di chi???Questo sarebbe bene saperlo e invece non viene detto (anche se io mi sono fatto già un’idea) Bisogna dire le cose come stanno, il Comune ha sbagliato. Gli uomini di Scandurra potevano avvertire certamente di persona il sindaco, il suo vice, l’assessore competente, il segretario generale, il presidente del consiglio comunale, il suo vice, ma non hanno fatto niente del genere. Hanno saputo certamente sfruttare l’occasione chiamando la stampa, in modo da rivendicarsi sullo sfratto dell’ex macello.
    Carlo

  3. Caro Carlo, mi fa piacere che ti sei unito ai commentatori di “Scusate il disturbo”: ogni contributo dato al dibattito è sempre ben gradito. Permettimi, però, di fare qualche considerazione (e precisazione). Ogni scritto di questo blog va letto con la chiave dell’ironia e dell’umorismo, nonostante il linguaggio sia volutamente e dichiaratamente tagliente, provocatorio, irriverente e non ossequioso. Non mi permetterei mai di esprimere, pertanto, odio nei confronti né del sindaco né di alcuna altra persona, non rientra nel mio stile né nella mia educazione personale e professionale. Ogni affermazione, poi, si basa su fatti documentabili e non su semplici dicerie. L’osservazione sul motivo per cui non scrivo queste cose su “La Sicilia” si spiega, credo, in maniera semplice: per il quotidiano io mi occupo di cronaca, non di opinioni; in questo blog, invece, mi permetto di analizzare e commentare quanto accade attorno al Palazzo, sulla base di un’osservazione costante e quotidiana, ed offrire ai lettori una serie di spunti di riflessione, senza avere la pretesa di convincere nessuno. In questo caso, quindi, il concetto di obiettività viene richiamato da te a sproposito: le mie prese di posizioni non sono inflessibili e univoche. Un’ultima precisazione: non è stato Cantarella a “togliermi” dal Comune. Il mio incarico è scaduto diverse settimane prima che lui si insediasse. Il cronista che ha rifiutato incarichi professionali sono proprio io (pensavo fosse chiaro). I motivi per cui ho rifiutato sono l’incompatibili tà ambientale e il mio rispetto assoluto del Codice deontologico, non certamente per banale pregiudizio politico o ideologico. A presto.

  4. Questa volta Fiorenza mi è piaciuto tantissimo. Smascheriamo questi ipocriti che mostrano sempre due volti, quello dei perbenisti e quello degli squadristi. Il signor sindaco è sicuramente combattuto tra la sua immagine pubblica perbenista e il suo vero animo irruento. Il giustizialismo del nostro primo cittadino, anzichè rivolgersi a chi scarica abusivamente, si nutre di improperi a chi non la pensa come lui e a chi denuncia il malaffare ambientale. Certamente adesso che lo conosciamo (anche senza i suoi blog) non gli riserveremo il consenso dato in passato. Comunque bisogna rassegnarsi perché il sindaco riserva lo stesso trattamento agli alleati pieni d’iniziativa, preferisce amministrarci da padre padrone, governarci con il bastone e la carota. Speriamo che qualcuno gli spieghi che non vogliamo padri padroni, ma amministratori aperti mentalmente. Sempre suo devotissimo lettore marchese de Sade.

  5. non c’è da sorprendersi dell’attegiame nto tenuto dal sindaco, in questi due anni d’amministrato re si e solo curato di controllare i mass media e di far apparire la sua amministrazione come una coalizione forte ed unita, ed in questo per adesso sempra esserci riusciuto (anche se in questo deve ringraziare l’incompetenza politica di amministratori e consiglieri che sembrano solo dei burattini pronti ad essere manovati da lui, e che stanno lì solo x quei quattro gettoni……)!
    ma comunque le mie congratulazione vanno a i due assessori che hanno prestato la loro faccia davanti alle telecamere per salvare quella del sindaco (che si sente il duce ma ha sbagliato periodo in cui vivere), mentre quando c’è da fare bella figura è sempre presente, (amministratori continuate ad ubbidire come cagnolini che fra 3anni avrete solo pedate dall’attuale sindaco).
    Complimenti Vittorio un’amico!!!

  6. Mi fa piacere che anche questo blog ha evidenziato la questione della discarica abusiva da noi denunciata e le conseguenti reazioni politiche dei nostri amministratori. Il caso, sollevato attraverso un eccellente servizio giornalistico di Video Star, ripreso anche dal quotidiano “La Sicilia” e dal “Giornale di Sicilia”, ha purtroppo prodotto anche le conseguenze descritte da Fiorenza. In fin dei conti noi abbiamo soltanto fatto il nostro dovere, così come in più occasioni abbiamo dimostrato, anche quando l’amministrazio ne comunale era guidata dallo stimatissimo dott. Pietro Manna. A questo proposito vorrei rispondere a chi si è firmato Carlo, dicendo che non è vero che non abbiamo avvertito l’amministrazio ne della presenza della discarica abusiva in quanto abbiamo segnalato la questione domenica 13 febbraio (cioè un giorno prima del servizio di Video Star) al numero verde istituito dall’amministra zione, come abbiamo fatto in altre occasioni. Il nostro operato non è una vendetta per il fatto che il sindaco ci ha tolto mezza sede all’ex macello, nonostante le notevoli difficoltà che ci ha creato. Siamo rispettosi dell’amministra zione comunale e vogliamo continuare a collaborare, pur nella nostra assoluta autonomia perché non siamo dipendenti di nessuno, tranne dal dipartimento regionale di protezione civile e non come ha detto in televisione l’ass. Lavenia che dimostra di non conoscere la materia oppure come ci ha detto erroneamente, forse in un attimo di rabbia, lo stesso Cantarella. Nonostante le cose che si stanno dicendo in giro, noi non ce l’abbiamo con l’amministrazio ne, ma anzi continueremo a collaborare per la tutela del nostro territorio. Vorremo precisare inoltre che dopo la nostra segnalazione l’amministrazio ne ha provveduto a ripulire la discarica. Ringraziamo Alfredo Ranno, direttore di Video Star, per la disponibilità e il rispetto reciproco finora dimostrato, nonché Agnese Virgillito e Anthony Distefano per avere svolto anche loro un eccellente servizio giornalistico sui rispettivi quotidiani, e Vittorio Fiorenza per avere dato notizia in questo blog delle sproporzionate reazioni politiche che abbiamo subito in municipio soltanto per avere fatto il nostro dovere e per cui tanti ci hanno dimostrato solidarietà.
    GIUSEPPE SCANDURRA (presidente Onlus Protezione Civile Biancavilla)

  7. che bello! finalmente abbiamo al governo della città gli amministratori giusti. Loro sì che sono UOMINI (come dice IGGNAZZIO La Russa)! Comunque a Scandurra consiglierei di evitare di farsi vedere al comune, non vorrei che fosse costretto a fare colazione con l’olio di ricino e il mangnello per cucchiaino… salutamu camerati di Biancaluce. Ed intanto vi comunco che i nuovi “squaTristi” (non squaDristi, ma squaTristi come pronucerebbe imprenTitori) saranno comandati dal Camerata Pipì Metallurgico. Psq

  8. complimenti alla protezione civile di biancavilla che si sta assumendo le proprie responsabilità! ma vedendo le reazioni del sindaco(il duce) non oso immaginare come li finirà altro che fare servizio davanti ai cassonetti della spazzatura….. ……… cmq solidarieta a Scandurra e company!!! e buona fortuna!!!!

  9. Egr. Sig. Fiorenza per sbaglio ho trovato (da una ricerca su google) questo blog sulla mia ex città, mi sono spolpato deliziosamente i suoi blog e gli innumerevoli commenti ad essi annessi, io mi trovo ormai da parecchi anni a vivere lontano (e non solo geograficamente ) e mai come adesso vi sento così lontani, così persi in pettegolezzi di piazza, in smascheramenti che sanno molto di 007, bigotterie, malignità oggi verso l’uno domani verso l’altro. Ma come vi siete ridotti? Ma dov’è la “Maschia” gioventù che lasciai un tempo in quel paese? E’ questa l’eredità lasciata dai vostri predecessori? Ma non può essere mai possibile che nel 2005, quando l’uomo ormai risiede sulla luna, voi perdiate preziose ore a scrivere cose che all’occhio mio sono “fregnate”. Sembrate tante femminucce in preda a crisi isteriche e premestruali… Dalla sua foto pubblicata su questo sito noto che lei non è più un bambino (almeno anagraficamente ) ne tantomeno penso lo siano i vertici dell’associazi one in questione. Ma immaginate voi un Bertolaso che senza avvisare i vertici denuncia qualsiasi manchevolezza alla stampa? Non credo sia possibile… Io penso anzi auspico che l’associazione in questione, facendosi chiamare Protezione Civile, si attenga a quello che è lo statuto della Protezione Civile Nazionale e non credo sia prevista la denuncia agli organi di stampa ma alle autorità competenti, non voglio essere un Kamikaze immolandomi per la causa dell’amministr azione comunale, ma si sforzi a capire che un gesto tale può anche creare problemi di ordine pubblico (allarmismo, vittimismo, sfiducia) e non credo sia la migliore soluzione ad un tale problema. Tra l’altro sembra questo un caso banale solo perchè isolato alla periferia ma pensate fosse stata qualcosa di serio all’interno dell’abitato? Pertanto credo che la vostra associazione abbia fatto una gaffe di modesta entità, e che la vostra comunità meriti le scuse non solo dai responsabili locali ma dal dipartimento regionale di Protezione Civile (spero informato sull’accaduto) . Mi rivolgo adesso al Presidente Scandurra (così si firma) non mi faccia ridere sulla denuncia presentata ad un numero verde di Domenica e la corsa ai microfoni il Lunedì… è banale piuttosto si faccia un attento esame di coscienza e si convinca che lei rappresenta un’istituzione per la tutela e la salvaguardia ambientale pronta ed efficiente ad intervenire in caso di calamità naturali, questo è la Protezione Civile e non un organo politico. La prossima segnalazione la manderà per posta ordinaria? o magari chiami il numero verde la notte di natale così ha tempo tutta la giornata di natale e del giorno di S. Stefano per ricorrere ai microfoni. Comunque in conclusione mi sento di porgervi i più fervidi auguri di buon lavoro e un in bocca al lupo all’associazio ne politico – operativa di protezione civile. Ultimo.

  10. caro fiorenza siamo degli assidui lettori del suo blog e le volevamo chiedere una sua opinione sull’incarichi dati per il servizio civile a biancavilla dove da semplici cittadini ci siamo accorti che ci sono delle parendele fra i 6giovani e alcuni membri dell’amministr azione, ma sicuramente lei avra già notato quello che abbiamo notato noi e speriamo ke ben presto pubblicherà un blog riportanto questa notizia con le sue opinioni!
    Complimenti e continui a lavorare ciosi.

  11. Caro sig. Ultimo, qualcuno pensava che io non tornavo più ed invece rieccomi! Condivido perfettamente il suo commento a questo “post” che definirei eccessivo, molto eccessivo direi. Perchè qui si era cominciato ad attivare un dialogo, buono o cattivo che sià, su problemi, caranze della nostra tanto amata BIANCAVILLA che lei forse non conosce molto bene visto che da come ho capito lei vive molto lontano. Lei forse non sa come i nostri cari amministratori partendo proprio dal più remoto quello del “grande” come lo definirebbe qualcuno e il curatore stesso Sua Maestà dott. Pietro Manna, il quale è molto ringraziato dall’associazi one di Protezione Civile. Questo post è stato a mio avviso il pretesto per cercare di inserire quante più cavolate possibile. Da apprezzare Fiorenza per il suo volere di mettere in chiaro, mettere in chiaro…cosa?? ? Questi blog non fanno altro che rovinare, rovinare quel poco che gli ammnistratori fanno, in questo certamente non si rispecchia l’ammnistrazio ne di Mario Cantarella, che da come emerge è una squadra di majonette in mano all’assoluto burattinaio Cantarella. NON E’ COSI’! Questo non lo dico perchè sono con questa amministrazione o perchè sono un amministratore, ma perchè è quello che emerge. “Nan si ci pò fidari mancu de sa…..(lasciam o perdere!)” Questa è la frase che viene mente alla fine di questa appassionante lettura, per gustare una gigandesca assurdità. Sarebbe bello se Fiorenza pubblicasse “io e l’amministrazi one Cantarella” lì si che potrebbe spiegare a tutti il suo punto di vista in merito. Ma non si può fare che per un fatto importante in cui sicuramente si è dimostrata carente l’attenzione dell’amministr azione alla formazione di questa benedetta discarica abusiva….La parte più bella di questo post è quando si parla dell’amico Capo, responsabile, dirigente e presidente della Protezione Civile, Giuseppe Scandurra. Sig. ULTIMO ha perfettamente ragione e la capisco quando dice che le viene da ridere a sentir dire in risposta al Sig. Carlo il presidente Scandurra: Non è vero che non abbiamo avvertito l’amministrazi one l’abbiamo fatto DOMENICA 13 a chi sentite un pò al PRONTO COMUNE. Ah ah ah che ridere. Intanto partiamo dalla testa. Un’ASSOCIAZION E, se si vuole difinire così, che opera, interviene, circola, nel paese non si può o meglio dire DEVE limitare a fare la segnalazione al Pronto Comune, il quale anche se la si faceva non avrebbe avuto il tempo necessario che lo stesso Scandurra conosce, per avvisare Sindaco, Segreteraio e chiunque altro dell’amministr azione. E’ stata un’azione oserei dire poco seria visto che come dice lo stesso Fiorenza la PCB (protezione civile biancavilla) è stata impegnata in diverse operazioni(vorr ei sapere quali) io aggiungo, come le sflilate per il Carnevale, per le feste religiose, per non fare entrare i sensa biglietto al teatro per gli spettacoli….E ‘ come che un assessore decide di dimettersi e lo comunica ad un servizio pubblico e poi avverte l’interessato. Poi si passa a dire che Cantarella non si è mai aperto al dialogo. O ma scherziamo vorrei parlare di Pietro Manna o della passata ammnistrazione volevo ricordare quando il nostro ex sindaco era presente? Signori miei passiamoci come una mano sulla coscienza e diciamo le cose come stanno, ma veramente senza dire assurdità. Cantarella sta lavorando potrebbe fare meglio ma stiamo ad aspettare perchè ancora il suo mandato non si è concluso. Saluti cari, La Formica

  12. Caro Fiorenza leggo spesso questo sito e ne apprezzo i contenuti e lo stile iriverente. Se mi è possibile vorrei suggerirti di non pubblicare i commenti della Formica. Uno perché sono anonimi e in maniera vigliacca e meschina afferma delle cose senza mettere il proprio nome e cognome (Fiorenza almeno si assume la responsabilità di ciò che dice, mettendo il proprio nome e la propria faccia). Due perché dimostra solo lecchinaggio nei confronti dell’amministra zione e non riesce a motivare le sue posizioni, facendo solo dietrologia (cosa che dovrebbe essere vietata in questo sito, come dici tu Fiorenza). Nel caso specifico di questo articolo, la Formica mette la sua attenzione su come e quando la protezione civile a informato il comune. Ma questo è solo un dettaglio secondario cioè di poco condo. Il problema vero, c’entrato da Fiorenza, è che il nostro signor sindaco ha fatto quello che non gli compete, cioè ha chiamato due privati cittadini che svolgono volontariato e li ha cazziati perché si sono pemessi di andare in tv. Ma cose pazzi! Ogni associazione e libera in questo, non è alle dipendenze del comune e questo si sottolinei sempre. Eppoi c bisogno di informare, il sindaco si prende la macchina si fa un giro e vede lo schifo di spazzatura. Invece cosa a fatto? Ha mincacciato la protezione civile: se vi comporate male vi tolgo la sede. Complimenti. Cara formica il vero problema è questo, i modi fascisti del sindaco. Su questo lei deve intervenire e non sulla cazzata della telefonata al num. Verde. Caro Fiorenza continua così e censura pure le stronate della formica. Salvatore Galvagno (io ho qualche anno più di te, forse tu mi conosci di vista, la prossima volta che ti vedo in piazza ti voglio stringere la mano per farti i miei complimenti, se non è un disturbo per te…). Un saluto a mio cugino Antonio che segue questo sito dalla Germania!

  13. Fiorenza, anche tu come il tuo illustrissimo collega dell’altro blog hai le tue ossessioni. Quel bimbo scrive sempre di chiese e sacrestie, tu sempre del sindaco, il quale certamente non è uno stinco di santo, ma resta il fatto che lo attacchi spesso. D’altra parte non c’è niente da attaccare nella nullità della sinistra paesana. A parte la tua ossessione e la malafede della pcb (ancora irritata dal fatto di dover dividere la sede con un gruppo di raccomandati), devo riconoscere l’esattezza della lettura del comportamento del sindaco. Tratta da capo assoluto gli assessori, quindi sembra logico che debba trattare così anche la protezione civile. Caro sindaco, so che legge tutto di questo blog, le consiglio di mantenere la calma e non mostrare sempre il suo pensiero, lei non amministra un paese fatto di disciplinati pupi. Ognuno di noi ha i c… ed è maschio, rompa meno le scatole ai suoi concittadini di qualsiasi ordine e grado. Saluti al coraggioso infuriato giornalista e ai suoi fantasmi che amministrano male Biancavilla. Il burattinaio

  14. Fiorenza lei incarna un tipo di giornalismo aggressivo e con le palle che a me piace tanto. Lei si assume la responsabilità di ciò che scrive, senza guardare in faccia nessuno (da destra a sinistra) e mette in luce cose che la cronaca non tratta. Chi invece non ha le palle sono tizi come formica e altri, che si nascondono perchè vigliacchi e lecchini del sindaco. Continui per la sua strada, ha il mio sostegno morale. Salvatore Privitera da Biancavilla (per essere più precisi, da sempre sono un simpatizzante socialista, ma è una vergogna vedere alcuni ex garofani affianco a Cantarella che ha una storia politica che tutti sappiamo e che ha dimostrato nei confronti della protezione civile, alla quale esprimo apprezzamento e solidarietà)

  15. Sig. Fiorenza rieccomi per ringraziarla d’aver pubblicato il mio primo commento, speravo a dire il vero che servisse a spronare una reazione da parte dell’associazi one, invece niente a parte il commento della formica. Le chiedo adesso una cortesia, non le sembra opportuno, una volta sollevato il polverone, tenerci informati sui risvolti? Non credo che la sua opera si debba fermare al solo post senza dare risalto agli eventi che susseguono (sempre che ce ne siano). Ma è stata bonificata la discarica? Hanno fatto un Mea Culpa pubblico i CAPI di quell’associaz ione? L’amministrazi one ha avvisato il Dipartimento Regionale di Protezione Civile o li ha graziati? Le sarei grato se aggiorna i post con le novità. Ultimo

  16. Egregio Sig. Ultimo, “Scusate il disturbo non si occupa di cronaca perché la lascia fare alle testate giornalistiche che hanno il compito di informare e raccontare i fatti. Ad ogni modo, le riferisco quanto riportato da quotidiani e tv locali. La discarica denunciata dalla Pcb sarebbe stata ripulita per conto del Comune, che ha provveduto anche a bonificare urgentemente altri siti del nostro territorio. I carabinieri sono riusciti, inoltre, ad individuare il presunto responsabile della presenza in discarica di materiale promozionale dell’Apt. Si tratta di F.P., 51 anni, di Biancavilla, autista della ditta incaricata dall’Apt a trasportare il materiale in un centro di smaltimento a Catania, ma che ha “preferito” disfarsi dei depliant qui a Biancavilla. L’uomo è stato deferito all’autorità giudiziaria. I reati che gli vengono contestati sono abbandono di rifiuti non tossici, deturpamento di bellezze naturali e diffamazione. Mi sia consentito dire che il caso è stato possibile risolverlo perché la stampa ha evidenziato la segnalazione della Pcb. Senza l’interessament o di tv e giornali non si sarebbe arrivati a questo punto. Per questo l’associazione di Protezione Civile di Giuseppe Scandurra meriterebbe un encomio: ha permesso di consegnare alla giustizia il responsabile di un reato. Sarebbe anche il caso che chi, anziché ringraziare i volontari li ha di fatto minacciati, chiedesse loro scusa. Forse lei, sig. Ultimo, non sarà d’accordo, ma questa è la mia opinione e sono certo che la rispetterà. Le assicuro, inoltre, per rispondere ad un suo precedente commento, che dormo sonni tranquilli e non ho nessuna ossessione nei confronti del primo cittadino. Mi limito soltanto a raccontare ed analizzare i retroscena del Palazzo e, per ovvie ragioni, il sindaco non può non esserne il protagonista. Chi è infastidito da questo, è libero di evitare di approdare su queste pagine. La invito comunque, anche di tanto in tanto, a continuare a seguire “Scusate il disturbo”. La sua opinione, come quella di altri, se espressa senza insulti e dietrologia, sarà sempre ben gradita. Saluti cordiali.

  17. Per Giuseppe Scandurra: ho letto quello che vi e’ accaduto , quando c’e la politica di mezzo non si puo’ fare piu’ niente sono
    solo mangiatari , pensano solo a farsi belli.
    Denunciate tutto prendete provvedimenti , perche’ finira’ come la storia dell’ amianto che se ne
    lavano le mani.

  18. Sig. Fiorenza gentile come sempre, anche in questa occasione rispondendo col suo autocommento ai miei quesiti che sono stati soddisfati in pieno. Ovvio non sono d’accordo perchè nonostante il finale della vicenda sia stato lieto (con la bonifica del sito e di altri addirittura e l’individuazio ne del colpevole) resta il vizio di forma con cui l’Associazione abbia agito. Ripeto, vi siete trovati di fronte ad un piccolissimo problema e gli effetti del loro atteggiamento sono stati lievi ma purtroppo esistono anche dei grossi problemi a cui una comunità può andare incontro e a cui sicuramente un’associazion e di protezione civile non può fronteggiare con la denuncia agli organi di stampa e all’ente comunale solo con una telefonata al numero verde di domenica addirittura, sicuramente le loro competenze sono ben altre, come ad esempio andare di persona ad informare gli amministratori competenti per questo ramo se non addirittura con denuncia all’autorità giudiziaria. Diciamo comunque che è andata bene come è andata, una tiratina di orecchie ai vertici dell’associazi one ed una più sostanziale tiratina di orecchie al vostro Sindaco (che da come ho capito è dismisuratament e autorevole) che a mio avviso è sceso a compromesso limitandosi alla sgridata e/o alle minacce. Per quanto riguarda lei Sig. Fiorenza credo che si sia sbagliato ad attribuirmi d’averle dato dell’ossesso non è nel mio stile e invitandola a rileggere i miei commenti si accorgerà che non l’ho mai fatto. Grazie comunque. Ultimo.

  19. è evidente che Scandurra dietro la divisa cerca solo un po’ di notorietà.
    i “volontari” della Pcb, è noto, si sono ben accordati con la tv locale di avvisarla per tempo, qualora accada qualunque cosa di rilievo, in cambio di… notorietà!!!
    ora, dico, è chiaro che una persona ragionevole non può condannare l’azione del sindaco, come se fosse quella di un duce. Ma Vittorio, proprio non hai più argomenti contro Cantarella???
    non è la prima volta, del resto, che i “volontari” preferiscono avvisare la stampa, prima ancora che il sindaco… ricordate il fatto dei topi alla scuola??? insomma, vogliamo provare ad essere un paese più serio?
    fa bene il sindaco, allora, a richiamare l’associazione dei “volontari” ai loro doveri statutari, tra cui non mi pare ci sia quello di fare le “prime donne”.
    quanto a te, caro Vittorio, il fatto che continui a scrivere queste cose contro il sindaco, mi pare la dimostrazione più evidente che si tratti di una persona democratica e tollerante!!!
    tranqulli, uomini e donne di Biancavilla, l’olio di ricino non è nel programma elettorale di Mario Cantarella. ve lo dice uno che non lo ha votato, ma che oggi si ricrede, almeno per le falsità e i giudizi affrettati che leggo in queste pagine. forza cantarella!!!

  20. compito dell’associazi one PcB non è strombettare il proprio lavoro attraverso la stampa.
    qualcuno crede davvero che dobbiamo dire grazie all’associazio ne per aver consentito di assicurare alla giustizia il responsabile della discarica?
    se è cosi siamo proprio alla frutta.
    gente, vi rendete conto? per la prima volta Vittorio pur di andare contro il “mostro” Cantarella è didsposto a difendere addirittura gli acerrimi nemici di video star… mah!

  21. perchè la formica vi da tanto fastidio?
    cara formica, condivido e sottocrivo quel che hai detto…
    by gattacicova

  22. Diciamo le cose come stanno. Il problema non è il numero verde, la notorietà di Scandurra, i modi e quant’altro. Il problema vero, sollevato da Fiorenza è un altro: i modi fascisti del sindaco che non si può permettere di andare in casa di altri e minacciarli. Ma chi si crede di essere. Lui non rappresenta il sindaco di tutti i biancavillesi, ma di una sola parte. Quindi stia buono e calmo. La Pcb è libera di comportarsi come cazzo gli pare perchè non è alle dipendenze del sindaco: è un’associazion e autonoma che può anche fregarsene di ciò che pensa l’AC e può agire in maniera indipendente. Questo è il vero problema!!! Ma come al solito i soliti lecchini di turno si devono affrettare a difendere il loro Cantarella. Ma non vi rendete conto che avete fallito? Vi autovantate soltanto tra voi perché basta fare un sondaggio a Biancavilla per capire che la vostra vittoria è soltanto un incidente di percorso. Quanto a Fiorenza è libero di scrivere ciò che vuole e mi pare che le abbia suonate anche alla sinistra in diverse occasioni e il fatto che vi pubblica certi commenti contro di lui sta a significare che ama più di voi la libertà (di stampa, di critica e di dialogo). Voi no perchè siete e sarete sempre fascisti dentro. FAUSTO

  23. Per Ultimo: hai ragione, non sei tu ad accusarmi di essere ossessionato dal sindaco. La mia risposta la rigiro al mittente giusto: il Burattinaio. Me ne scuso con Ultimo.

  24. A chi scrive che la protezione civile ha avvisato prima la stampa e poi il sindaco in occasione del ritrovamento di esche per topi nella scuola materna di via Pistoia, che causò il ricovero all’ospedale di due bambini, va detto per onore della verità che le cose stanno diversamente. Il caso fu segnalato a tv e giornali da alcune mamme preoccupate del grado di sicurezza dei loro figli. In quell’occasion e le associazioni di protezione civile non ebbero nessun ruolo.

  25. Allora vedo che la discussione va per le lunghe…ti rigrazio cara/o gatta ci cova per aver condiviso il mio modo di pensare. Vedo che questa volta a Fiorenza lo state veramente facendo incazzare! Miei cari per la prima volta in questo blog entrano in gioco i sostenitori di Biancavilla. Penso però che c’è ne sarebbero di più se solo tutti i cittadini di ogni fascia compresa avessero un computer o per meglio dire internet, anche se oggi lo stesso ste prendendo piede all’interno delle comunicazioni. Il mio messaggio di oggi vuole essere solamente un commento ai commenti…mi sembrano al quanto poveri di significato. Primi abbiamo il sig. Ultimo che in parte, da come ho capito, condivide con me, poi vengono i pro cantarella, poi non potevano mancare i perditempo come il sig. FAUSTO ed infine le repliche di Vittorio Fiorenza. Per carità Vittorio ha un suo metodo di critica che però avvolte va oltre i limiti, A MIO PARERE, e che in diverse occasioni non condivido proprio. Per quando riguarda la Pcb penso che abbia avuto abbastanza per questi giorni, la vorrei lasciare stare dopo aver ridetto la mia opinione. Un’associazion e che opera in una determinata area ha senz’altro l’obbligo/dove re di avvertire, contattare, informare, precisare, avvisare…. gli organi amministrativi, pur essendo un’associazion e come viene ribadito autonoma, resta il fatto che opera in campo comunale e la prima persona ad essere avvertito doveva appunto essere il SINDACO o l’assessore al ramo o la Segretaria o meglio il SINDACO. Poi condivido perfettamente quello che dice Fiorenza nell’altro blog o post quello del No alle strumentalizzaz zioni. Ovviamente il materiale se veramente è stato prelevato sarà stato prelevato dall’amata SINISTRA, nulla facente, certamente non lo preleveri per farmi un pò di propaganda per le opere che il Cantarella sta realizzando. Partirei col dire la rotatoria, o i finanziamenti per le circonvallazion i o per la piazza all’entrata dell’ospedale o l’ospedale stesso, per la Villa Favare(e non venitemi a dire che è merito di Manna, ci mancherebbe dopo secoli e secoli che la struttura si trovava in questo comune era doveroso acquistarla e creare una bella area polifunzionale visto sempre che per dieci anni nulla di fatto!) ed altre cose che ora non ricordo. Qualcuno mi verrebbe a dire: Sulu sti quattru scunghiusioni fici???Volevo ricordare che Cantarella è incarica da poco più di un anno il Manna è rimasto sul trono(quando c’era)per 10 ANNI e i risultati sono stati………( lascio a voi!). Che non si venga a dire che Cantarella non sa comunicare o meglio ancora che non ascolta le altre idee. Volevo tenere presente che l’attuale sindaco lo si vede sempre presente in TUTTE le occasioni, tanto che lo stesso vicesindaco, al contrario di Randazzo, lo si vede raramente solo per le sue manifestazioni! proprio perchè il sindaco è vicino alla città. Aiutatemi a risalire all’ultima data in cui avevamo il precedente sindaco presente? Quando una all’elezioni del 1994, l’altra nel 1998 e l’ultima per le elezioni, per farsi dare il voto alla Provincia, 2003 e per gettare del veleno all’altro candidato. E questa il carissimo FAUSTO la chiama libertà??Mi sa che c’è più liberta, sotto il punto di vista degli aspetti, di un tempo. Ora certamente qualcuno mi verrà a dire: o ma siti o si licca culu! Affatto questo è quanto bisogna dire. Bisogna essere coerenti della VERITA’. Ricordo infine che l’unico sbaglio è stato il ballottaggio da ricordare che cantarella al primo turno aveva preso più di 6000 voti!
    Saluti cari, La formica

  26. La ringrazio per la puntuale attenzione nei miei confronti e l’opportunità che mi offre nella conoscenza di BIANCAVILLA!
    Saluti cordiali.
    Direttrice Scavo

  27. Alla celeberrima Formica. Prima di scrivere certe stronzate la prego di informarsi. 1) Villa delle Favare è stata acquistata da Manna, punto e basta! Villa delle Favare sta rinascendo grazie ai finanziamenti ottenuti dall’Amministr azione precedente (Sindaco Manna). Tanto è vero che Cantarella (bel gesto, bisogna ammetterlo, ma anche doveroso) quando sono partiti i lavori ha invitato Manna a partecipare alla cerimonia di inizio lavori. Il sindaco attuale ha riconosciuto con quell’atto a Manna la paternità dell’opera (chapeau!). 2) Per quanto riguarda l’Ospedale ancora non ho capito cosa voleva dire La formica, è da 4 anni che sentiamo annunci che riguardano la partenza dei lavori (annunci casualmente fatti sempre prima delle elezioni…) miliardi a fiumi per le strutture biancavillesi, ma quando iniziano i Lavori? Più che una formica mi sembri un passero (passuluni) “ca amucchi”…
    3) L’amministrazi one attuale non mi pare che sul piano del “fare” sia molto difendibile: una rotonda (tra l’altro bruttissima), e una piazzetta risistemata in periferia mi sembra pochino… Cque non giudico nessuno, ora! Ci sarà tempo e modo, se ne parla a fine sindacatura.
    Firmato IL FORMICHIERE (cioè colui che si mangia la formica)

  28. Le verità che scoperchia Fiorenza sui malcostumi di palazzo fanno male a sentirle dire, ma di verità si tratta. Complimenti Vittorio per le tue analisi, sempre documentatissim e, sui fatti della politica di casa nostra. Ci fai scoprire aspetti della vita politico-ammini strativa che altrimenti sarebbero insabbiati. Non ti fare impressionare da certi commenti stupidi e senza argomenti: quando i fatti non si possono smentire, ci si arrampica sugli specchi. Hai tutto il nostro sostegno, un gruppo di amici cinquantenni (di destra e di sinistra). Continua così…

  29. Fiorenza sei mitico, ma non ti arrabbiare se qualche volta distribuiamo qualche blog. In realtà lo facciamo con alcuni amici che non usano Internet. Continua a rompere le scatole a destra, a sinistra, al centro, ai comunisti, ai fascisti, ai democristiani. Abbiamo una classe politica di assoluta incapacità ed è giusto farle emergere certe cose. Sindaco, lei sia più elastico, altrimenti ha ragione chi la scambia per un podestà. Caro Vittorio, un salutone da A&C

  30. Mi fa piacere il dibattito che si sta avendo. Volevo precisare che: 1) Noi non c’entriamo con la segnalazione delle esche per topi trovate a scuola. 2) Non siamo mai stati al teatro a fare i buttafuori o i portinai. 3) Nel caso della segnalazione della discarica abusiva abbiamo fatto solo il nostro compito come sempre e i risultati si sono visti con l’individuazio ne del responsabile del reato. Non ci aspettiamo per questo la statua, ma un minimo di rispetto. Grazie e quelli che ci hanno espresso solidarietà e ci sono stati vicini o ci hanno incontrato in pubblico per stringerci la mano. Agli altri diciamo di non arrampicarsi sugli specchi. GIUSEPPE SCANDURRA (Presidente “Onlus Protezione Civile Biancavilla”).

  31. il sindaco ha degli atteggiamenti poco ortodossi ma d’altronte è “fascista” del vecchio stampo, ma questa volta c’è una cosa positiva speriamo che la protezione civile chiuda perchè è solamente un’associazion e per avere i contributi dall’amministr azione non fanno niete per la collettività tranne qualche rara volta che segnalano qualche discarica abbusiva, forse perchè ultimamente non hanno avuto incarico di sorvegliarla (l’immondizia) compito che gli si addice……… …… vero PRESIDENTEEEEEE EE!!!!!!

  32. Scandurra non fare caso agli insulti e alle critiche di chi non sa dove sta di casa. Complimenti per la vostra intensa attività e auguri per il vostro futuro. Dovreste essere più rispettati, ma dal momento in cui il primo cittadino di Biancavilla dà il pessimo esempio di cui leggiamo in questo blog, c’è sempre qualche cretino che ritiene di dovere fare il cretino. Senza di voi molti servizi mancherebbero. E poi per quali ragioni questi cari amici del sindaco non dicono che Cantarella stesso in caso di bisogno è stato il primo a chiamare la Pcb di Scandurra? E per quale motivo nessuno scrive il coinvolgimento dell’altra protezione civile, quella di Carmelo Amato, a tante manifestazioni, tra cui quella della pizza? Lo sapete che Carmelo Amato è fratello dell’assessore Alfio Amato? Riflettete prima di scrivere certe cazzate su un’associazion e onesta e seria come quella di Scandurra e Maugeri. Saluti.

  33. caro fiorenza, nella vita ci sono due strade da percorrere , una e quella della pace e una e quella della guerra , lei evidentemente ha scelto quest’ultima, che sicuramente e in contrasto con il suo modo di essere e di pensare, lei che di violeza ne ha subito tanta negli anni passati da quei politici che ora siedono su poltrone ben appogiate,le ricordo che alla violenza si risponde con la pace lei che e un cultore in tal senso.potrebbe anhe non pubblicare questo commento ma si ricodi che la gente cosi come sa che lei e un portabandiera della pace sa anche la sua posizione politica rafforzata dai suoi post pubblicati in queste pagine . continui cosi e sulla strada giusta.

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