ANCH’IO… DISTURBO (LE VIGILESSE)

Siamo d’accordo. I giovani dell’Udc hanno sbagliato, non ci sono giustificazioni. Sono stati superficiali a pubblicare nell’ultimo numero di “Anch’io c’entro”, il loro foglio di informazione, un commento di un lettore (firmato Tigre15, praticamente anonimo) che chiama in causa, in maniera diffamatoria, vigili urbani e “vigilesse” di Biancavilla, accusati di sbrigarsi faccende personali durante l’orario di servizio (chi va dal panettiere, chi dall’estetista). Non c’è dubbio: una gaffe. Che riesce, però, a diventare occasione per scoprire ancora una volta i nervi sensibili dell’istituzione comunale nei confronti di una voce stonata. Di fronte ad una simile leggerezza, dettata dalla buona fede e dal dilettantismo giornalistico di un gruppo di ragazzi che si è avventurato in un’apprezzabile esperienza editoriale in un contesto di desertificazione dell’opinione pubblica, le giuste reazioni della polizia municipale sarebbero un richiamo verbale e la richiesta di una smentita da pubblicare nella prossima edizione.
E invece? Invece è successo che il Comune si è schierato in trincea come se si fosse consumato un reato di “lesa maestà”.
Le “vigilesse” hanno promesso querele, sono andati a cercare fino in casa Salvatore Panebianco, coordinatore di redazione del foglio di informazione (manco fosse un criminale) e hanno addirittura sequestrato le copie del giornale dai punti di distribuzione, non si sa sulla base di quale provvedimento ufficiale (fatto di inaudita gravità per la libertà di stampa, nemmeno fossimo a Baghdad). Il caso è stato discusso anche nella stanza del sindaco con un viavai di assessori, vigili urbani e l’immancabile Salvuccio Furnari, indaffarato a mettere in campo le sue doti diplomatiche e persuasive per riparare la marachella compiuta dai nipotini indisciplinati dello Scudocrociato. Una mattinata di mobilitazione fuori e dentro il Palazzo, insomma, con un evidente nervosismo delle “vigilesse”, che non hanno digerito affatto l’infamante accusa di distrarsi dal lavoro per andare a fare una ceretta dall’estetista.
L’incazzatura a caldo ci sta, per carità. La polizia municipale, al di là delle battute, ha ragione da vendere. Ma le reazioni sono state sproporzionate: “Anch’io c’entro” non è il “Corriere della Sera”.
E il sindaco, come l’ha presa? «Non ho capito se questo giornale è con me o contro di me», si è chiesto, confermando la sua difficoltà a vedere mezzetinte e sfumature. In effetti, oltre al breve intervento sui vigili urbani, “Anch’io c’entro” ospita in questo numero altri commenti di lettori, molto critici sull’operato dell’amministrazione comunale.
La cosa, al primo piano del Palazzo, non è per niente gradita. E allora? Basta eliminare le voci stonate. E se non ci si può fare niente a bloccare qualche blog irriverente, tentiamo di farlo allora con la rubrica irriverente del giornalino dei giovani dell’Udc, che -scusate- non possono permettersi, anche loro, di creare… disturbo. Al prossimo numero. Si spera.
Vittorio Fiorenza

ANCH’IO… DISTURBO (LE VIGILESSE)ultima modifica: 2005-03-18T14:45:00+01:00da v_fiorenza
Reposta per primo quest’articolo

9 pensieri su “ANCH’IO… DISTURBO (LE VIGILESSE)

  1. Caro (si fa x dire) Fiorenza, per la prima volta leggo un post che in un solo colpo mi sa di post e di commento, cioè lei si è commentato da solo, ovvio con la solita falsa ironia a denti stretti… Dal punto di vista morale i ragazzetti dell’UDC hanno ragione, in quanto anche se a LORO MODO hanno smascherato un apparente episodio di assenteismo, ma non possiamo però dimenticare che il giornalino in teoria è o forse dovrebbe essere un giornale di partito. Un partito di maggioranza in balìa a dei ragazzetti che per esibirsi in qualche modo si cimentano a smascherare l’assenteismo dei vigili urbani pubblicandolo proprio sul giornale… E’ una gaffe ma da attribuire non solo al Sindaco ma a tutta la classe dirigente, agli uomini di partito, a quegli uomini che si credono di saper amministrare solo perchè si capacitano ad organizzare dei concertini. Possiamo mai pensare che è questo l’unico canale di comunicazione che il sindaco mette a disposizione dei suoi collaboratori o meglio della gente che dovrebbe sostenerlo? O sono i ragazzetti ad avere un modo di fare irriverente, polemico e disfattista? E come mai una persona che fa della diplomazia e del politichese il suo “scudo”, come S. E. Rev.ma Salvuccio Furnari si è fatta scappare di mano una tale situazione? Conoscendolo bene credo sia proprio lui l’artefice quindi Sig. Sindaco accetti un mio consiglio: rassegni le dimissioni più in fretta possibile almeno da uscirne a testa alta, mi sa che il conto alla rovescia è iniziato. Comunque egr. sig. Fiorenza non c’è da meravigliarsi, un partito di tradizione e storia come l’UDC, erede di quello Scudo Crociato che per lunghi anni tutelava e governava da solo l’Italia, lasciato nelle mani di quattro ragazzetti. Trattasi poi di gente che merita il Nobel per la coerenza, uno di loro iniziò con Forza Italia seguendo un politico anticonformista ex commissario di P.S. prima ancora che quest’ultimo abdicasse strinse l’accordo con un uomo di Forza Italia che fu anche vice presidente della provincia, grazie a lui diventò presto un punto di riferimento per gli universitari (sfigati) biancavillesi e quando ebbe quasi tutto da quest’uomo lo mollò per allacciare i rapporti con l’attuale presidente del consiglio comunale, fondò associazioni – cooperative gestì tornei di pizza etc etc ma si stancò anche di lui e passò ad essere uno dei ragazzi (pare il prediletto) del vice sindaco ossia dell’UDC di Biancavilla… No signori non è la storia di un secolo ma di un paio d’anni… Che dire? Povero Sindaco, povera Biancavilla, povera Politica, Poveri NOI!!!

  2. Caro Vittorio, sono un elettore del centrodestra, praticamente ho votato anch’io questo Sindaco e questa amministrazione , niente ho solo un mio pensiero da esprimere, credo che abbiano fallito in tutti i settori amministrativi ( dal PRG, alla pulizia del paese che è propio sporco, alla viabilità ect. ect.) non sono capaci ad amministrare questa città, che lo dicano chiaramente, è inutile ancora continuare a prendere in giro noi cittadini. Per quando riguarda questo suo ultimo blog, da qualche tempo me ne ero accorto anch’io che il comando dei V.U. è inefficiente.Sa luti

  3. In questo paese si acutizza la malattia di attaccare tutto e tutti appena qualcuno stona dal coro. Io non so se il commento anonimo sul giornale dell’udc sia veritiero. E’ però illegale da parte dei vigili sequestrare riviste e volantini senza nessuna autorizzazione, per non parlare poi dell’andare a casa di un cittadino qualsiasi per avere conto e ragione. E’ ILLEGALE!!! spero che qualcuno li denunci per questo. L’attuale amministrazione si è pure riunita per questo? sempre i soliti imbecilli, creano polveroni inutili. Esprimo la mia solidarietà ai giovani udc, anche se non mi piacciono. Consiglio di nuovo al signor megasindaco megalomane di lavorare seriamente, di non essere ossessionato dall’immagine esteriore del paese o dell’amministr azione, a mio modesto parere si sta ammalando e per di più sembra che contagi anche i dipendenti comunali (vigili). Cari amministratori, lasciate scrivere e dire a chiunque ciò che desidera!!! fatelo per favore, liberate i biancavillesi dalle vostre ossessioni!!! Il burattinaio

  4. Vittorio, credo che il famoso commento sia in malafede o quantomeno esagerato, tuttavia non condivido questi modi da inquisizione con cui hanno reagito i vigili, il sequestro del giornale e il rimprovero al direttore sono atti gravissimi ed intimidatori. Speriamo che il virus della reazione scomposta ad ogni cosa che non piace non si diffonda nel paese. Spero anche che qualcuno si ricreda sul proprio comportamento. Alfredo Catalfo

  5. Carissimi eccomi per un’altra avventura deludente che ha come al solito come protagonista la malafede, l’ipocrisia, l’egoismo e la vigliaccheria. Totalmente condannabile (se veritiera) l’azione assenteista delle aitanti vigilesse ma volgare e viziata l’azione di denuncia dei giovani UDC. Tale notizia se fondata e appoggiata da prove è sicuramente elemento di denuncia all’autorità giudiziaria e se così fosse è giusto che persone imputate paghino il giusto prezzo. Non esiste nessun Sindaco o sostituto che possa interporsi tra l’autorità giudiziaria e l’imputata. Se invece così non fosse è giusto che a pagarne le conseguenze sia l’intera testata in questione. Questo per quanto riguarda il lato giudiziario. Andiamo a vedere adesso il lato Politico – Morale: Caro Burattinaio e caro Alfredo Catalfo ma a Voi sembra normale che l’organo di stampa di un partito di maggioranza denunci un fatto simile tramite le pagine del giornale? O forse era più opportuno informare il loro capo (il viceSindaco ndr) che si premurava (spero) a portare i fatti davanti al sindaco? Non vorrei sembrare troppo velenoso e maligno ma il tutto mi fa pensare ad un’azione voluta, forse addirittura a tessere questa tela è stato proprio il vicesindaco? Devo così dare ragione all’anonimo lettore che ha scritto il primo commento. Secondo me caro Burattinaio e caro Catalfo siete degli illusi. Per quanto riguarda invece le reazioni del Sindaco sono criticabili ma comprensibili sono le reazioni di un uomo che teme più l’azione dei suoi alleati che quelle della sinistra paesana. Insomma Lui già non è buono di Suo a curarsi un immagine poi se mettiamo anche le picconate che il Salvuccio gli da…. immaginate un po…. Spero invece che adesso il buon Salvuccio gli dia prova di fiducia, magari ammonendo in pubblico lo staff del giornalino se non addirittura cambiandone i vertici… Come al solito Deluso.

  6. Egreggio sig. Deluso, l’organo di stampa di un partito di maggioranza non deve calare la testa e nascondere la realtà e non deve neanche scrivere cose per forza positive del suo amato sindaco. Se si tratta di un giornale libero deve anche permettersi di criticare, altrimenti dove la mettiamo la democrazia e la libertà di esprimere delle opinioni. Per questo, al di là della veriticità della lettera sulle vigilesse, esprimo la mia solidarietà ad “Anch’io centro” e ai suoi giovani redattori e condanno l’atto compiuto dalla P.M. di sequestrare le copie dei giornali immotivatamente che non è degno di un paese civile. Ma ormai siamo abituati. Da parte di questa amministrazione comunale (che non ho votato, ho la coscienza a posto) abbiamo visto rimproveri alla protezione civile e ora mi hanno riferito anche di una cazziatona a Pietro Nicosia da parte del sindaco nella sarestia della chiesa madre (Fiorenza lei forse c’era ne saprà di più) per la presentazione della Pasqua. Il sindaco era infuriato ma Nicosia ha risposto per bene. Pare che il problema fosse un servizio di Video Star sulla sporcizia che lasciano i mercanti ogni mercoledì alla fiera. Ora non si possono denunciare certi disservizi? Siamo sull’orlo di un regime? Fiorenza continua così, sputtanali tutti. Giuseppe G., un conoscente.

  7. Cari amici rieccomi tra le pagine di questo bel blog (stavolta se lo merita!). Un’ampia premessa faccio per introdurre il commento che sto per digitare sulla mia tastiera. Parto col dire che col sindaco non divido niente come qualcuno sostiene tra le pagine di questo blog. Assolutamente sarei un cretino/a se mi metto dietro a queste gigantesche buffonate. Penso che il Sindaco stia dedicando troppo tempo ai “servizietti” internet e televisivi. Un consiglio spassionato: Se ne freghi saranno i cittadini tra qualche anno a giudicare se lei ha o non ha lavoato bene! La stampa internet e televisiva certamente fa bene il suo lavoro. Non potremo pretendere che i nostri giornalisti scrivano “grande impegno di questo e quell’altro(no n mi riferisco solo alle autorità istituzionali, ma tutti comprese quelle cattoliche). Condivido in parte con il sig. Alfredo Catalfo(mi pare che sia questo il nome). Qualcuno pensa che sono uno stretto collabotatore di qualcuno e invece non è così, vivo in maniera diversa di come pensate voi! La situazione delle vigilesse non è da considerare di poco conto, ma neanche bisogna arrivare a dire che è un fatto calamitoso. Bisogna dire che questo giornalino non proprio bello, anzi……..sia andato nelle mani di pochi compresi i biancavillesi li gettavano indisturbatamen te negli appositi cestini installati dal cantarella, oppure qualche altro cittadino ancora più educato lo lasciava in una panchina di piazza Sgriccio o difronte le scuole Marconi. Insomma roba di poco conto, però prima di scrivere e di aprire un sito internet o meglio ancora un giornale(anche non periodico) bisogna vedere cosa si pubblica. non siamo in un giornalino d’istituto scolastico con il quale ci si firma con qualche nome di animali, specie se si scrivono cose di una certa situazione….! Mi potrete dire ma allora lei non si firma come “la formica” io tengo a precisare che dietro il nome formica c’è uno studio particolare e poi miei cari non siamo in un sito riconosciuto e d’informazione , ma siamo in uno spazio in cui ognuno, senza “condannare” nessuno con le parole, dice la sua. E poi lo ribadisce anche lo stesso Fiorenza, a cui vanno i miei auguri per un buon proseguimento. Magari facesse la sempre, oltre a fare il reporter anche il “reportatore” dei fatti della nostra stampa locale. Della vicenda della sagrestia della chiesa madre non saprei venire incontro all’amico sotto di me, ma senz’altro potremo fare una nuova rivista “le cazziate dell’Amministr azione” questo oltre che adrà a ruba, porterà in cima “settimanale d’informazione “(altro che periodico….!) per non dire quante edizioni straordianarie si potrebbero fare continuando di questo passo…una bella cazziata manca a lei e all’altro aspirante giovanotto dell’altro blog. Mi potrete dire perchè?Rispondo così tanto arrivano gratuite! Comunque a parte gli scherzi: non vi fate contaggiare dalle critiche e dalla chiarezza dei fatti…Saluti cari, La formica

  8. Salve popolo che vive alle pendici dell’Etna è da un po’ che osservo i vostri commenti o critiche qual si voglia dire. Mi compiaccio per gli interventi che vengono firmati da nik o pseudonimi, tutto ciò significa x me che il popolo a cui appartengo per Diritto di nascita e crescita da adolescente, inizia a dare segnale di non aderire all’omert à. I temi da discutere e fare intervento sono molti. Io mi limito x il momento a pochi essenziali. TUTELA X L’AMBIENT E vi dico: gente non siate insensibile all’ambie nte che vi circonda perché rispecchia ciò CHE SIETE VOI. Il tema ambientale è un problema serio da non sottovalutare . In quando ad uso e costume politico che dire: che mi fate sbellicare dalle risate con le posizione di ostruzionismo o scimmiottismo. Non scherzate con le cose serie come lo è la politica . Vi dico semplicemente siate voi stessi con semplicità che tutto ciò vi ripagherà. Ma non dimenticate voi che godete di potere politico: Uomo posto in alto che “signoreg gia” e in “ricchezz a abbonda” credendo fermo stare in signoria e benessere tosto scende! E poi…&#823 0; cito antica filosofia per cui Fui costretta a fare gli elogi della retta filosofia di vita, come quella da cui sola può venire la capacità di scorgere ciò che è giusto nella vita Pubblica e in quella privata. Mai le generazioni degli uomini avrebbero potuto Liberarsi dai mali, fino a che, non fossero giunti ai vertici del potere Politico i filosofi veri e schietti, o i governanti della città non diventassero per un destino divino Filosofi. Vivi complimenti a Vittorio Fiorenza per questo blog, prosegui su questa onda lei è un vincente xchè assetato di giustizia e legalità. Accompagnata da note musicali abruzzesi chiudo questa mia come console ad una espressione biancavillese poetica: avessi avuto fiori da raccogliere e treni da prendere – non posso piantare fiori su un campo minato – ma provare a piantare amore su terra bruciata dal sole – i muscoli del corpo li usa il contadino per piantare l’orto – guerra o pace non so come finirà questa volo – perché non tutto ciò che ci tocca è amore – ho firmato per la non violenza – bestemmia di Pace – I muscoli del corpo li usa chi non ha la mente – Ho firmato per la non violenza con una penna rossa – mentre il vento di oriente arriva mischiato col sangue della gente – Terra verde ancora un’emozio ne tra eruzioni dell’Etna – Sospesa ad un sorriso barbaglio del mio viso – Pianto l’amore su terra bruciata dal sole – sposata ed abbracciata ad un ritmo etnico – Rimo un sorriso – rimo una scia – Rimo la via con moto spezzato – Tra note di Sax sotto un cielo stellato di pace – messaggio di arcobaleno dal Gran Sasso d’Italia –città della Perdonanza –Essere Umano –Pina Calì

  9. ringrazio davvero vittorio per la possibilità di dire su questo blog cose che sulla stampa non trovano spazio.
    finalmwente, infatti, la dietrologia la facciamo noi ai politici.
    e finalmente qualcuno si è accorto del gioco sporco cui sta giocando il vicesindaco, che praticamente è contro tutti, e porta avanti un modo di fare politica come se vendesse robe al mercatino!!! NESSUNA GAFFE!!! il vicesindaco è fin troppo calcolatore e tornacontista!! ! sindaco, stia in guardia! sottoscrivo il primo commento, quello di DELUSO e della FORMICA.
    saluti. GATTACICOVA.

I commenti sono chiusi.