Il problema non è rappresentato da Forza Italia, dall’esigenza interna di compiere un turnover dei propri rappresentanti in giunta o dalla richiesta di un terzo assessorato. Da settimane, invece, i riflettori sono puntati sul partito di Berlusconi come se, in questo frangente, fosse responsabile di chissà quali crimini. Un po’ com’è successo di recente con l’Udc, le sue presunte spaccature e le voglie (finora smentite) di defenestrare l’assessore Carmelo Cantarella. Oppure com’è anche accaduto, ancora prima, con le divergenze in seno al Movimento per l’Autonomia e alla manifestazione (che novità?!?) di due anime distinte e distanti. A seconda dei periodi, insomma, c’è una forza del Centrodestra che deve mostrare i muscoli, che dà l’impressione di lacerarsi, che promette battaglia in Consiglio Comunale, che pretende più spazi in amministrazione.
Analizzare la crisi come se fosse un mal di pancia passeggero in casa forzista, quindi, è banalizzare la questione. Se lo fa Vincenzo Randazzo, ci può anche stare, recita la sua parte: minimizzare i problemi politici e amplificare i risultati del primo cittadino. Ma se certe considerazioni riduttive su una crisi politica che attraversa l’intera coalizione, da Alleanza Nazionale fino ad arrivare all’indipendente Gaetano Paternò, provengono da osservatori indipendenti e addetti ai lavori, vuol dire non sapere inquadrare il momento politico nella sua giusta dimensione.
Il Centrodestra di Biancavilla si trova in uno stato di grave crisi non perché, adesso, si è ridotto da 14 a 9 consiglieri, non perché ora Forza Italia ha ritirato la propria delegazione dalla giunta, non perché il consigliere Paternò si è dato di fatto al ruolo di oppositore. La coalizione di Mario Cantarella è entrata in crisi fin dal giorno della bocciatura dei progetti di edilizia sociale. Correva l’anno 2005, in quel martedì del 12 luglio. Un episodio scombussolante (il primo) a cui si sono aggiunti -tanto per somministrare un po’ di fosforo alle memorie labili- i cambi non pacifici di Franco Benina e Alfio Amato, l’oscura e singolare vicenda delle dimissioni-bluff di Andrea Ingiulla, la bocciatura del bilancio 2006 e una serie infinita di fatti -compresi i più recenti, ovviamente- che dimostrano l’inesistenza di una squadra politica e amministrativa.
Fanno parte del paleolitico, ormai, le immagini degli assessori battezzati dal sindaco con una coccarda tricolore al petto e una dedica con aforisma del fondatore dell’Opus Dei, Josémaria Escrivà, recitata in segno di buon auspicio per una svolta tradizionalista, disinquinante del periodo progressista. E sono un puntino all’orizzonte, anche le amichevoli riunioni settimanali in pizzeria, al Paradise, tra assessori e leader del Centrodestra. E’ stato appena ieri, ma sembra passato un secolo.
Qualche mese fa, la telenovela di Palazzo ci ha anche deliziato con una puntata a tinte forti. Un botta e risposta sulla solita proposta di costruzione di 60 villette a schiera in contrada “Erbe bianche”, che ha ingolfato la giunta, incapace per mesi perfino a raggiungere il numero legale, contrapponendo la premiata ditta Lavenia-Ingiulla da una parte e il collega Carmelo Cantarella dall’altra. I due esponenti del partito dei querelanti avevano accusato Cantarella di esporli, con il suo comportamento teso a non votare la proposta, a conseguenze di carattere penale, civile e amministrativo. L’interessato aveva risposto ai due, parlando di «aggressione politica e personale», di «pure menzogne», di «calunniosi attacchi» e di «fare minaccioso» da parte dei colleghi. Vi basta? Tutto riportato nero su bianco. E il sindaco che dice? «Siamo una maggioranza che discute, in cui c’è libertà e democrazia». Uno strampalato concetto di democrazia e libertà, viene da dire.
Ecco perché la presa di posizione di Forza Italia (peraltro legittima e politicamente motivata) ci sembra un asterisco rispetto agli scarabocchi di tutta la coalizione e il cosiddetto “caso” dell’assessore Pennisi, che rimane ancora in carica nonostante la decisione di abbandono del partito, non ci affascina più di tanto (di situazioni simili -da Nino Longo a Giusy Distefano- siamo stati testimoni innumerevoli volte all’epoca di Manna). Bisogna andare oltre. Forse occorrerebbe pensare non tanto ai problemucci interni ai partiti (Dino Pennisi per Fi, Carmelo Cantarella per An, Pasquale Lavenia per l’Mpa…), ma a cercare di rilanciare uno schieramento in vista della scadenza amministrativa per evitare clamorose esplosioni dell’ultim’ora. Uno schieramento che, nonostante il raggiungimento di concreti obiettivi amministrativi, si mostra in fortissimo affanno. Ma forse è già tardi. Tutte le potenzialità che il Centrodestra poteva esprimere sono state espresse. Non ci saranno effetti speciali. Lo sparo è finito. Chi ancora attende, si rassegni. Il meglio è stato già dato, al peggio -certo- non c’è limite. Ma speriamo bene, soprattutto per la democrazia e la libertà. Quelle di cantarelliana concezione.
Vittorio Fiorenza
UN ASTERISCO AZZURRO SU UNO SCARABOCCHIO
UN ASTERISCO AZZURRO SU UNO SCARABOCCHIOultima modifica: 2006-11-19T19:40:00+01:00da
Reposta per primo quest’articolo
ma mi viene lecito chiedere a tutti quelle in senseate sinistre. adesso che la frittata e fatta.tutta questa montagna di tasse chi li paga?
tanto poco importa,come disse qual cuno a biancavilla si vive di pane e politica. e poi per le tasse ci penserà dio.
Stavolta ti condivido, caro Fiorenza. Tutti se la prendono con forza italia, ma non si accorgono della pochezza degli altri alleati, se di alleati si può ancora parlare. Purtroppo sul piano politico questa esperienza è fallita e non certo per forza italia, che ha avuto finora un comportamento esemplare. ma quando è troppo è troppo. cantarella sappia valutare la situazione, una mossa sbagliata adesso pregiudicherà il suo futuro politico in maniera irrimediabile. grazie dell’ospitalit à, alla prossima. A&B
Caro Vittorio, anche se intervengo poco, continuo a leggere il tuo e gli altri blog e a farmi un idea di ciò che succede a Biancavilla, di solito condivido tutto e non ritengo di aggiungere alcunchè ai “fatti” che descrivi. Ma stavolta dissento dal tuo giudizio sul presunto operato meritevole della Forza Italia nostrana. Continuo a rimanere perplesso su persone che rispondono apertamente a logiche esterne al paese, con tutto il rispetto per i senatori della periferia del regno mi pare assurdo che esercitino un tale potere su un collegio che neanche gli appartiene. Credo ci sia un opinione comune sulla logica che tiene insieme un tale consesso, e credo pure che non ci sia bisogno di esplicitarla. Altro che asterischi, questi mettono punti senza sapere neanche quel che fanno perchè glielo comanda sempre qualcun altro. Quindi carissimo sottolineo la mia non condivisione della tua opinione. Preferisco un sindaco pasticcione ai vassali di qualche barone del contado. Saluti. Alfredo Catalfo
Carissimo Alfredo, ma io non ho dato giudizi e meriti sull’operato di Forza Italia. Ho semplicemente sottolineato che rispetto al resto dei problemi politici che si trova ad avere la (ex) maggioranza, quello che riguarda i berlusconiani è un dettaglio. Quindi: anziché ingigantire una vicenda, si guardi alla questione politica del Centrodestra nella sua interezza. Tutto qua.
Alfredo continua a startene lontano chè non hai capito nulla di quello che succede a Biancavilla. La colpa di questo disastro non è di forza italia, che non deve calarsi davanti a nessuno. La scelta è stata fatta dal partito a livello locale all’unanimità. Informati prima di parlare. Semmai certe responsabilità dovresti cercarle in quelle beghe che il tuo sindaco (sei sempre stato di AN!!!!!!, o hai cambiato?) ha combinato scontentando, e mettendo tutti contro tutti, parlando sempre male dei suoi alleati. Qui non si tratta di obbedire a Conti o Baroni, ma di essersi rotti le scatole a fare la parte di chi incassa colpi per amore della stabilità, mentre altri fanno i padroni!!!!!!!! !!
Un forzista
Forza Italia sta facendo una figuraccia. L’unico sacrificato è Liborio Scaccianoce, Dino Pennisi se la ride. Professore Cantarella che tipo di cambiamento ci ha promesso? Le cose che ha scritto Fiorenza sono dati di fatto, nemmeno nelle peggiori liti politiche ai tempi di Manna c’erano sceneggiate così di bassa lega. Lei non è responsabile diretto, ma sul piano politico è lei il capo dello schieramento e qualche responsabilità se la dovrà pure prendere.
Infatti, Vittorio, hai ragione. Il problema non è Forza Italia, ma l’intera maggioranza. Chi vuole distogliere l’attenzione da questo dato di fatto, lo fa perché vuole appannare un problema generale, riducendolo a particolare. Assurdo. E poi, consentimi una battuta: ma quale assalto alla diligenza? Forza Italia rimane il partito più serio del consiglio comunale. Pennisi sta rovinando l’immagine di un partito perchè dà l’impressione di volere conservare la poltrona a tutti i costi, come Ingiulla, Mursia, Portale e tutto il resto.
Ci sono passaggi che vanno consumati per Forza Italia, ma adesso siamo arrivati veramente alla farsa. E’ vero comunque che a parte forza italia, i promemi per questo centro-destra sono anche altri. peggio di così, non si poteva andare. non vedo buone speranze per il futuro, ma l’alternativa del centrosinistra quale è, io non ne vedo. il rischio è che andaranno ad amministrare persone incapaci, sempre peggiori e assetati di potere. speriamo di no, ma è molto probabile. ms
Il dramma per Biancavilla è che il centro sinistra è sparito dalla scena politica. I dirigenti dei D.S. (quei pochi rimasti, perchè tanti hanno abbandonato) hanno la sola preoccupazione di fare la guerra a Manna. Per il resto sono risultati inconcludenti ed incapaci. Il Partito della Rifondazione Comunista non riesce ancora ad avere una sua proposta e visibilità. La Margherita ha tante anime e non vive bene. Il resto è noia..
La vedo nera fra due anni. Vuoi vedere che un sindaco debole, incapace, non tanto simpatico, voltaggabbana (Musumeci ne sa qualcosa!) alla fine vincerà per abbandono del campo degli avversari…Un Biancavilllese di sinistra triste.
questo è un paese perso, senza possibilità di futuro migliore. non credo a questa amministrazione , non credo al centrodestra, non credo al centrosinistra. biancavilla non ha futuro, non ci sono persone che la vogliono fare progredire, neanche mario cantarella. anzi sarebbe ora di finirla di considerare cantarella come persona in assoluto migliore della politica biancavillese. si è dimostrato un democristiano di vecchio stampo. tutte le sue battaglie o erano false o se li è rimangiate tutte pur di stare in sella alla poltrono. a proposito ma perchè non si dimezza lo stipendio, lui e i suoi assessori?
Tutti aspettano le dimissioni di Pennisi come se dovessero essere risolutive di tutti i problemi della maggioranza, anzi ex. Invece le eventuali dimissioni o revoca di delega aumenterebbe i dissidi. Ormai questa coalizione è fritta. L’unica salvezza è che i leader provinciali impongano nomi, tempi e modalità per la candidatura a sindaco. Ma se Musumeci è per i cazzi suoi, Lombardo è fuori dalla Cdl, e chissà quanti altri cambiamenti ci saranno… ci la darà una mano a Cantarella? Quindi, mi sa che se vince di nuovo deve ringraziare l’inconsistenz a della sinistra che è sparita e sparirà ancora di più.
Il sindaco è andato in Spagna e ancora quelli di Forza Italia aspettano che gli cambi l’assessore. Aspettate e sperate, l’unica brutta figura l’ha fatta Liborio Scaccianoce.
Democrazia, libertà sembra utopia, la speranza di un futur migliore si affievolisce e l’intolleranza prolifera.
Complimenti vivissimi a chi si trascina questo antico gioco, che si conosce bene dove andrà a parare, tanto sarà il popolo a pagare dazio.
(: Angelica
Biancavilla è sempre stata una focina politica. Tanti uomini hanno avuto un ruolo e uno spessore politico elevato. Da Dino Laudani a Peppino Pace, da Merlo a Nino Salamone, da Castro a D’Orto all’altro Laudani, a Nicosia, ai più “giovani” Pignataro, D’Asero , Calaciura, Manna: Oggi siamo al buio più completo : Sindaco Giunta Consiglio Comunale , con rare eccezioni hanno toccato il fondo. Il sindaco Cantarella su cui tante speranze erano state riposte è stato una delusione: E all’orizzonte non si vede niente …. speriamo che qualcuno torni dal passato e ci dia una mano
Sono d’accordo con l’analisi che lei fa, ma adesso Forza Italia sta accumulando una figuraccia senza precedenti, è diventata una telenovela da terza categoria.
Ho seguito giornali e tv sulla vicenda di Forza Italia, ma non ho capito bene: perché Pennisi, nonostante la decisione del partito, continua a rimanere in sella? Quali sono le sue ragioni? In mancanza di spiegazioni politicamente valide, c’è da dedurre, fino a prova contraria, che vuole rimanere per la poltrona e per lo stipendio, i cui dati ho visto in queste pagine. Però ha ragione Fiorenza quando dice che tutto possono fare gli assessori, ma quando il sindaco non prende provvedimenti, non redarguisce, si sta zitto, allora è lui e soltanto lui ad avere la responsabilità politica di malcostumi e bassezze che con il suo CAMBIAMENTO ci aveva promesso di eliminare, invece si sono moltiplicati. Giuseppe, biancavillese che riflette.
Un consiglio agli uomini di D’Asero e Firrarello: finite questa soap opera, non se ne può più. Peggio della prima repubblica !!!!!!!!
Se al momento delle elezioni del 2003 ci avessero detto tutto quello che sta succedendo nella maggioranza o ex maggioranza di Mario Cantarella nessuno mai ci avrebbe creduto, anzi si saremmo offesi perchè noi, quelli che abbiamo sostenuto questo sindaco, lo abbiamo fatto per imprimere una svolta, un cambiamento radicale al modo di fare politica a Biancavilla. Se questo è cambiamento, meglio allora che ognuno si sta a casa la prossima volta. IPERDELUSISSIMO
ho letto e a breve anzi brevissimo termine anche se in modo sommesso,
composto e spero politicamente “equilibrato” diro la mia
impressione.
Avviso: Preparati …Randazzuccio , (politicRightfr iend) sempre con
rispetto e stima, ma solo per te! Che rimani una mosca Nera anzi si
dice bianca in un klima imbarazzante e aberrante. Intanto tu vituzzu,
incassa un bel complimento notturno: E bbravo, a volte non sembri il
tipo, ma quando vuoi … puoi.. scuotere la “palude del
palazzo”, i
gerontocrati delle locali retrovie politiche, quei minotauri
agonizzanti della politica, ma.. con la p minuscola. Ecco il loro
contatto.. scusa ma come fai ? E, 6ancra immune o immunizzato,
sensibile o inossidabile ? cmq sia rimani una voce
“coattivamente ”
libera e libertina, in un mondo pagato, strapagato e malconcio. La tua
lealtà di confronto e di ascolto ti da la necessaria forza per essere e
non apparire. Non nego di essere fiero di averti conosciuto, non oggi
ma quando potevi ed eri ancora più graffiante ed incisivo. ah e datti
na modellata, un tocco in .. up.. mr.tamburino … i tempi stanno per
cambiare… (F.Battiato, lp bandiera bianca). Il Perchè, è Semplice:
“testa ca non parra è cucuzzza! e… bontempu e malutempu non può
durari tutt’u tempu ! ” by Vincenzo Cantarella
ma cos’è questa storia della costruzione delle villette? perchè in giunta si stanno ammazzando per questo? si possono avere chiarimenti da qualcuno?
Teniamoci pronti, tra poche ore dovrebbe scoppiare tutto: Pennisi fuori e Forza Italia rientra con due nuovi assessori. L’infiltrato
MA A PROPOSITO DI POLITICI E POLITICANTI…. MA AVETE VISTO KE ANKE NELLA STESSA (EX) MAGGIORANZA SI AMMAZZANO TUTTI. AVETE LETTO SULL’ALTRO BLOG DI VENTURA COSA HA SCRITTO RANDAZZO SU FORZA ITALIA (I CASINI DEL PARTITO DELL’ON. D’ASERO) E COSA HA REPLICATO LIBORIO SCACCIANOCE (PRESIDENTE DI AN? MA SE NEANKE LO RICONOSCONO…) …
SIAMO ALLO SBANDO.
Forza Italia: ancora il topolino non è stato partorito, ma è questione di poco tempo ormai. Pazientate ancora.
Il dramma per Biancavilla non è solo avere una deludente e scadente classe dirigente al potere (centro destra), ma anche quello di non avere un opposizione. Il centro – sinistra è scomparso dalla scena politica, tuto preso dalle lotte interne e fratricide. Un sindaco alla Manna avrebbe risolto la crisi nel centro destra nel giro di 24 ore, ma Cantarella si è rivelato debole, troppo ossequioso delle direttive dei veri padroni di Biancavilla. Dall’altra parte D.S. , margherita, Rifondazione etc:: stanno ancora a mordersi la coda e non riescono a guardare avanti e a trovare programmi e uomini da spendere nell’ormai imminente campagna elettorale Amministrativa. Cantarella ormai ha chiuso ma chi del centro sinistra potrà sostituirlo? Ad oggi nessuno, e allora Cantarella da morto potrebbe ritornare a svolgere il suo ruolo di garante dei veri padroni di Biancavilla. Cassandra
Avevi ben detto che il problema era molto più ampio, i “galletti nostrani” (come quelli di manzoniana memoria) ormai si beccano l’un l’altro.
P. Lavenia contro Portale, MPA contro forza italia, ecc… ecc…
Sinceramente non mi appassionano più di tanto.
Intanto si riapre la discarica di “monte calvario” e gli appassionati difensori della salute pubblica (Portale, Pennisi… e quant’altri) non fiatano.
Se questo è continuare la “bonifica”?
o forse rifare la “facciata” del municipio eliminerà le polveri “Killer” che si sprigionano da tutte le altre sgretolate?
Nel mio Blog: http://www.etnarossa.s plinder.com
lancio queste provocazione a cui nessuno (di Biancavilla) ribatte.
buona notte
piero cannistraci
Non Credo proprio che il CENTRO SINISTRA sia immobile. Ma poi cosa dovrebbe fare? Mica c’è Politica in quello che sta succedendo. C’è solo guerra di poltrane e basta. La fu coalizione di CENTRO DESTRA battaglia solo per posizionarsi in vista delle elezioni. Il resto è nulla. Fanno bene i partiti del Centro Sinistra a preparare la campagna elettorale per le primamaria in vista delle Amministrative. Sono sicuro che il popolo di Centro Sinistra (ma anche i delusi che hanno votato Cantarella) faranno la scelta giusta per eleggere prima alle primarie e poi alle amministrative il Sindaco che traghetterà il nostro Paese verso una fase diversa. Gli uomici ci sono: Manna in primis, per non dimenticarsi di Glorioso del Preside Longo, di Giusy Rasà, della Proff.ssa Salamone, per non parlare di qualche sorpresa del Centro cui potrà proporre grossi nomi di Professionisti e gente impegnata nel sociale. Vedrete che primarie ci saranno a Biancavilla. E poi un augurio dimenticare: dimenticare Cantarella e tutto quello che ci sta intorno (esempio l’assessore alla MANU TENSIONE). f.to L’ALTRA SINISTRA
TUTTI CONTRO TUTTI!!!
Continua a dare spettacolo l’Amministrazi one di Centro-destra.
Forza Italia contro l’Mpa, l’assessore Lavenia contro il presidente del Consiglio Portale, il consigliere V. Amato contro l’assessore Mursia, l’assessore Cantarella contro gli assessori Ingiulla e Lavenia, i consiglieri di F.I. contro l’assessore Pennisi, i consiglieri dell’Udc e il presidente del Consiglio Portale contro tutti gli altri consiglieri di maggioranza, il vice-sindaco contro il Sindaco, mentre il consigliere Cantarella è con l’assessore Pennisi…
Perchè non sottoporre la questione all’attenzione del Direttore Generale?
Un corso di formazione contro tali sintomi non sarebbe auspicabile?
Nel mentre, signor Sindaco, valuti attentamente di gettare la spugna e andare a casa!!!
Il Centrro-Sinistr a di Biancavilla
Mah vuliti sCuffari do comuni o no?
Da il Corrierediarist ofane
……….… in siciliano-spagn oleggiante vuol dire:
“..mi.. ancora ddocu ti trovi e nun ti levi. ‘Nsumma non vo’ scuffari?”
..Dove “scuffari” assume un intenso significato lirico e poetico, utilizzato pure da Omero
Il quale (o la quale!) nell’Odissea immaginò che Ulisse scoffasse da Didone per raggiungere
La grandissima “coffa” di Circe!
Coppole nere di tutto il mondo scoppolate!
– Scoffare quindi è un invito ad andarsene, però non si capisce perché chi sta con una
scoffata deve scoffare?
– Il problema testè evidenziato ha impegnato duramente filosofi e politici i quali hanno dato la seguente dotta e raffinata spiegazione di: Scoffata.
Scoffata semplice significa andarsene velocemente perché non gradito; o semplicemente una punizione data ai fanciulli con uno schiaffo sul dorso della mano;
“scuffare dalla Regione Siciliana si può sempre, ma scuffare con una scuffata richiede spesso dei gradevoli preliminari, insomma scuffare con calma…”
La scoffata è comunemente bilaterale, in pratica a destra e a sinistra, ma a sinistra in Sicilia sono tutti scoffati da tempo, molti sono rimasti senza casa e qualcuno è scoffato di Capodicasa!
Siamo stati a Siviglia per capire se il termine: scuffari o scuffaros era d’origine spagnola e utilizzata anche durante la dominazione di Carlo V imperatore.
Ai tempi di Carlo V c’erano molte scuffates, ma anche Carlo V alla fine Scuffò!
…………..
In Sicilia fare scuffare i scuffaros è più difficile.
piero
http://www.etnarossa.s plinder.com
Se il centro sinistra si ricompattasse attorno a Manna, avrebbe qualche speranza di vittora. Ma dubito che ciò possa avvenire. I suoi stessi allievi e amici gli sono contro, per sostenere poi chi? Glorioso ? Calaciura? Stia tranquillo sindaco Cantarella, la sua fortuna è che i D.S. lavorano per lei, sostenendo o un perdente o un accordo politico impossibile. Mao
E chi ha detto che ci saranno le Primarie a Biancavilla. Tutti, in particolar modo i Democratici di Sinistra cercheranno di evitarle. Diciamocelo chiaro: Manna ha stancato tutti, compresi quelli dello stesso partito. A modo suo, l’ex primocittadino si ritiene convinto di potercela fare con l’appoggio di qualche reduce della sua Amministrazione che cercherà di convincere (o già l’ha fatto) qualche (ex) “compagno”, qualche “margheritiano “, qualche (ex) socialista. Ma il Manna, e lo sa, si sbaglia di grosso. Alle Primarie il Centrosinistra non ci arriverà.
E non sarà un candidato di Sinistra estrema, ma tra i moderati a traghettare il nostro comune, salvo chissà quali nomi blasonati potrà mai accalappiare il Centrodestra, ormai smembrato, distrutto, lacerato, ridotto all’osso da una esperienza amministrativa deludente e devastitrice.
Sarebbe interessante capire la mossa dei due di Rifondazione: Sant’Elena e Furnari. Possono appoggiare l’ex sindaco diessino? Lì entrerà in gioco poi l’appoggio della Margherita. La Margherita di Carmelo Randazzo. Prima, sono sicuro, che assisteremo ad uno scontro o ad una pacifica risoluzione tra il gruppo di Magra e dei vecchi lupi della democrazia cristiana che hanno fatto pesare, non di poco, il loro ruolo in competizioni elettorali non troppo lontane. E se con l’appoggio dei Ds i “margheritini “, come li chiama Mario Cantarella riusciranno a fare breccia nei cuori dei moderati e non solo ed uscire con una loro candidatura. I nomi di Professionisti e non vari: medici (in pensione e non)l insegnanti, addetti alla stampa, impiegati sarebbero pronti alla discesa in campo. E chissà se anche il Movimento per l’Autonomia di Calaciura e C. per tentare di defilarsi dalla ricandidatura di Cantarella (sostenuta da chi? Se anche Forza Italia di D’Asero rimarrà fuori? solo da AN, con meno di 600 voti è difficile fare il sindaco!) raggiungeranno qualche accordo con i moderati e quindi con il Centro Sinistra.
Signori, a partire dal prossimo anno (tra meno di un mese quindi) ne vedremo delle belle. Non pensiamo subito che la cosa sia bella pronta e fatta.
Quindi attenzione!!!!! E, sveglia ragazzi!
Osservatore Biancavillese
Il problema per il centro sinistra è non avere un candidato credibile. Hanno Manna, ma non lo vogliono. Non capisco perchè, dato che quando era sindaco dicevano che meglio di lui non c’era nessuno. Ma sappiamo come va il mondo : i grandi provocano le invidie dei piccoli che si mettono assieme per distruggere. Vediamo allora chi può essere il candidato del cenrro sinistra: 1) Glorioso , sarebbe riproporre un perdente e non va bene, 2) giuseppe Furnari , ha le qualità ma rappresenta un piccolo partito e per giunta “estremista”; 3) un candiato della società civile, ma ormai quella stagione è finita e non mi pare che vi siano all’orizzonte personaggi all’altezza del compito; 4) un candidato del centro , potrebbe essere ma la sinistra a Biancavilla lo digerirebbe, dato che nelle precedenti elezioni ha rifiutato Randazzo? E poi chi sono questi professionisti (medici, avvocati, etc..) che hanno il coraggio di spendersi a Biancavilla in politica, e che hanno uno spessore da portare il centro sinistra alla vittoria? 5) il centro sinistra ammette il suo fallimento e chiede aiuto ai lombardiani ? può essere ma chi seguirà tale scelta nel centro sinistra e siamo sicuri che quei volponi lasciano il certo per l’incerto. E allora non resta che una semlpice scelta di democrazia : le primarie . Il popolo del centro sinistra sceglierà liberamernte e vincerà il migliore o almeno quello che gli elettori del centro sinistra riterranno il migliore: Non c’è altra strada, e pazienza se alla fine vincerà Manna.
Un elettore di centro sinistra che vorrebbe votare alle primarie
Per certo è che Cantarella si ricandiderà, ed io scommetto, che i veri padroni di Biancavilla lo imoporranno ai loro vassalli, perchè tutto sommato è stato un servitore fedele. Se contassero i fatti Cantarella non verrebbe rieletto , ma ormai contano gli schieramenti e la corazzata del centro destra spaventa tutti. Per questo io penso che il centro sinistra non deve darsi pena : la lotta sarà per non candidarsi e sarà difficile trovare tra loro uno disposto a sicura sconfitta. Mettetevi l’animo in pace altri cinque anni di sudditanza a Bronte e a Catania e tanti soldi a carico dei Biancavillesi per addetto stampa e per quel simpatico di direttore generale strapagato per farci rilassare
Un consiglio a Manna. Tieniti in disparte . Le mezze tacche dimostreranno il loro reale poco valore e si addosseranno loro il peso della sicura sconfitta. Un amico
In politica bisogna avere anche un po di coerenza, di teatrini a Biancavilla ne abbiamo visti tanti. Ancora di più mi convinco che in campagna elettorale si parla sempre di programmi per migliorare il proprio paese ed invece sono solo chiacchiere, si cerca sempre la poltroncina dove strare meglio. In questi tre anni di Amministrazione il Consiglio Comunale non ha fatto riprendere le sedute Consiliari. Come mai nella precedente Legislatura Manna ogni seduta di consiglio era ripresa dall’emittente televisiva, un servizio di notevole importanza per tutte quelle persone che per problemi di salute non possono recarsi al Comune per segiure i vari dibattiti, forse perchè non vi sono punti importanti all’ordine del giorno o perchè i Consiglieri di Maggioranza giostrati in altre Sedi di Partiti devono solo dire Si o No. Inutile il tentativo del Sindaco che gira per le vie Cittadine per cercare di risolvere i problemi della gente perchè quello che doveva fare assieme alla sua Amministrazione è stato fatto.
In politica bisogna avere il coraggio sopratutto quando non si trovano accordi all’interno della maggioranza di assumersi le proprie responsabiltà e se dovuto rassegnare il mandato ai Cittadini (Dimissioni) questa e la vera coerenza.
Alfredo La Delfa
La crisi ristagna : Cantarella è immobile non per straregia ma per impotenza: Io non sono uno che rimpiange il decisionismo di Manna, ma un pò di coraggio non farebbe male al nostro Sindaco. Come può tollerare gli scontri tra Portale e Lavenia, il tira e molla di Pennisi, il voltafaccia dei consiglieri che bocciano delibere importanti: Non pensavo che il prof. Cantarella fosse così attaccato alla poltrona… Ringrazi la pochezza della sinistra ma forse non gli basterà la pochezza degli avversari per sperare nel futuro.
In nome e per conto dei residenti di Via Dott. Portale, Via Tasso e Via Dusmet, volevo ringraziare i Vigili Urbani del Comune di Biancavilla per il lavoro che quotidianamente svolgono nel nostro paese ma sopratutto per l’intervento di quattro Vigili Urbani che questo pomeriggio alle ore 16.20 circa hanno bloccato un extra Comunitario ubriaco che disturbava i residenti di dette Vie causando danni anche alle autovetture in sosta, con molta cautela sono riusciti a fermarlo in tempo, allora chissà che cosa avrebbe commesso.
Allora mi chiedo chi pagherà i danni causati dall’extra Comunitario.
Grazie
Alfredo La Delfa
Interrogativo: il fatto che il sindaco non cede alle pressioni di Forza Italia e di altri partiti non vi pare un segno di forza? Cantarella dimostra di essere così tutt’altro che debole. Non vi pare?
forza Mario sei grande
Si vabbè ora arrivano i sostenitori del Prof. Vorrei rispondere a quello di prima. Il sindaco non è che non cede alle pressioni. Il fatto è che da Forza Italia riceve ordini dal Brontese e se ne infischia del gruppo locale, mentre se alza il dito Portale, il sindaco obbedisce subito. Un modo di comportarsi alla democristiana. Il che è una offesa per tutti coloro che si riconoscono nella destra tradizionale di Biancavilla.
Dal Blog di Vincenzo Ventura ho appreso la notizia che Vincenzo Randazzo si è messo da parte nel Direttivo di Alleanza Nazionale e il nuovo presidente è Giovanni Bonanno. Ora può essere pronta la sua nomina ad assessore e forse per Cantarella ci sarà un pò di gloria.
Un’altra settimana in cui le sbandierate novità sui cambi della amministrazione , sono state deluse (altro che coraggio del sindaco), questo è un irresponsabile atteggiamento di stasi che colpisce la nostra comunità.
In compenso abbiamo avuto modo di essere partecipi, attraverso la tv locale, degli atti “taumaturgici ” del sindaco, che per rinverdire la sua “popolarità” gira per i quartieri con una “equipe” televisiva ed una squadra di operai per tappare le buche delle strade.
——–
Approfitto dell’ospitalit à di questo blog per rivolgere un invito al sindaco.
——–
Ma, signor sindaco, con tutto il rispetto, crede proprio che una “cantarella” di catrame pestata coi piedi sia una buona soluzione? Non crede che questo modo di tappare le buche (anche nella sua amministrazione ) sia poco efficace?
Spero, che la prossima “mossa” di codesta “sua amministrazione “, ormai in “coma”, sia un pò più seria, nell’attesa, distinti saluti.
piro cannistraci
Resisti ancora Mario, con tè, anzi con lei si è toccato propio il fondo, adesso lo stiamo raschiando, peggio di così non poteva finire Biancavilla. Uno che ha votato……… ……………. ……………. ………… centro destra
DOPO LA NOVITA’ DEI FUOCHI PIRO MUSICALI ANDATI IN FUMO IN OCCASIONE DELLE FESTIVITA’ PATRONALI DI SAN PLACIDO VEDI RIPRESE TELEVISIVE DOVE SI CAPISCE CHE NON HANNO LASCIATO STUPORI NE AMMIRAZIONI NEL PUBBLICO CHE TANTO ASPETTAVA, ANCHE LA RASSEGNA MAGIE D’AUTUNNO – BIANCAVILLA ARTIGIANA E ANDATA MALE NON E’ STATO UN SUCCESSO COME ALCUNI CREDEVANO.
LUNGO LA VIA VITT.EMANUELE HO NOTATO TANTI ROTOLI DI CARTA NELL’ARIA HO CHIESTO A COSA SERVIVANO E UN RAGAZZO CHE LI ROTOLAVA NEI FILI DELL’ENEL MI HA RISPOSTO CHE STAVANO ADDOBBANDO LA PIAZZA IN OCCASIONE DEL NATALE. MA QUANTO COSTA AL COMUNE TUTTO QUESTO? I CONSIGLIERI DI MAGGIORANZA CHE NELLE PASSATE AMMINISTRAZIONI STAVANO ALL’OPPOSIZION E NON SI ACCORGONO PIU’ DELLO SPRECO DEL PUBBLICO DENARO?
ALFREDO LA DELFA
NOSTRO SIGNORE GESU’ CRISTO E’ ANDATO VIA DALLA STANZA DEL SINDACO
Sembra che il Crocifisso, allocato nella stanza del Sindaco del Comune di Biancavilla, non abbia più nostro Signore Gesù Cristo.
La gente è turbata da un evento i cui contorni vengono definiti a seconda delle credenze, delle convinzioni, della fede, delle tendenze politiche, delle superstizioni.
La versione ufficiale è che la statuetta del Cristo Crocifisso sia stata trafugata da un qualche psicolabile, che, in preda a raptus, abbia voluto sottrarre, anche fisicamente, il Cristo dalla sofferenza.
Il mondo religioso istituzionale non commenta, invitando i fedeli alla preghiera preventiva tesa ad evitare eventuali sventure per la nostra città ed al recupero della sacra statuetta.
Il popolo teme che il significato remoto dell’accaduto sia il preludio a qualcosa di grave per il paese etneo vincitore della Trinacria d’oro.
La verità, come suggerisce qualche bene informato, è che dopo tre anni e più di Amministrazione Cantarella, nostro Signore, stanco di assistere a quello che succedeva nella stanza del Sindaco, abbia deciso di andare via da quel luogo.
Infatti non ne ha potuto più dell’inconsiste nza politica del Sindaco, delle liti tra gli assessori, delle riunioni di maggioranza inconcludenti, del direttore generale strapagato e di simili nefande scene, ahinoi, nocive per la salute della cittadinanza biancavillese.
E’ nostro Signore, nella sua immensa benevolenza, ha preferito andare via piuttosto che “prendere provvedimenti” contro l’inetta brigata che sta distruggendo Biancavilla.
Tirteo
BUONE FESTE A TUTTI
Non solo auguri anche qualche riflessione su:
http://www.etna rossa.splinder.c om/post/10337918 #comment
Auguri di Buon Natale e Buone feste a tutti.
Alfredo La Delfa
vorrei lanciare un nuovo spot per il natale biancavillese.. .. che ne pensate di “LUNGA RESISTENTE E MORBIDAAAA!!!”
Ricordiamoci di essere più buoni ancora è Natale godiamoci le festività, ci sono tempi per criticare, ancora bisogna osservare gli addobbi e poi iniziare a domandare quando l’Amministrazi one ha speso per la realizzazione degli addobbi per il Natale? Cosa che il Sindaco in una intervista su Video Star non ha detto davanti alle telecamere.
Alfredo La Delfa
Auguri a tutti di un felice anno 2007. Alfredo La Delfa
Domenica 7 gennaio 2007
manifestazione ad Adrano
contro i rifiuti pericolosi.
http://www.etna rossa.splinder.c om/post/10426903 /Adrano
Dopo gli ultimi fatti di Malasanità in Sicilia, dove l’Assessorato alla Sanità della Regione Sicilia ha incaricato due commissioni per svolgere adeguati accertamenti nelle strutture Ospedaliere, dove sono stati denunciati dai familiari di un anziana e di un neonato deceduti all’Ospedale Ingrassia e al Cervello di Palermo, per carenze organizzative, con riferimento ai servizi di emergenza – urgenza e di primo soccorso. L’intervento che si legge in un articolo dovrà contribuire al miglioramento del sistema e alla qualità dell’assistenza .
Visto il tragico incidente verificatosi Sabato 06/01/07 a Biancavilla in Via C.Colombo con l’intervento del 118 dopo tre quarti d’ora, Mi chiedo:
Se avessimo avuto anche a Biancavilla un mezzo di soccorso con una postazione del 118 il soccorso non poteva avvenire in tempi più brevi? E forse chissà, se si poteva evitare il decesso del giovane?
N° 18 persone sono state assunte dal 118 ad Adrano, però esiste solo un mezzo di soccorso che deve coprire Adrano ed i Comuni limitrofi. Una cosa veramente assurda, in quanto ogni Comune dovrebbe avere un mezzo di Soccorso ed una postazione del 118, per poter garantire un buon servizio in casi di emergenza.
Di notevole importanza che a Biancavilla manca, è la pista di atterraggio dell’Elisoccors o, e credo si dovrebbero prendere dovuti provvedimenti e se l’unico posto per l’atterraggio è il Campo Sportivo Orazio Raiti, non si può aspettare che prima venga irrigato, aspettando l’intervento dei Vigili del Fuoco di Adrano, ma si dovrebbe installare un impianto di irrigazione per far si che l’Elisoccorso possa atterrare senza impedimenti.
Il Politico del nostro Paese deve battersi anche, se veramente si parla del bene della propria città e dei propri abitanti, di cercare di dare maggiori servizi di emergenza – urgenza e primo soccorso.
Ringrazio Vittorio Fiorenza per questo Blog che ci consente di parlare liberamente.
Alfredo La Delfa
caro vittorio che fine hai fatto ci manchi!
LE FESTE SON FINITE!
AZZERAMENTO DELLA GIUNTA?
LA BEFANA SE LI PORTA VIA?
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Cari saluti, piero
Comunico da questo Blog che domani 14/01/2007 in Via Vitt. Emanuele dalle ore 18.00 alle ore 20.00, il Sig. Greco Carmelo padre del De Cuius Giuseppe, deceduto nel tragico incidente verificatosi Sabato 06/01/2007, organizzerà dei banchetti, al fine di raccogliere firme per una petizione popolare, da inviare alle istituzioni competenti, per poter potenziare i servizi di primo soccorso (118) e garantire un buon servizio in tutto il territorio.
Alfredo La Delfa