SCIAMMARITA E LE BESTEMMIE DI PASQUALE

Che si dica, che si sappia. Si faccia passaparola, anche con e-mail, sms e telefonate. Si gridi da nord a sud, da est a ovest di Biancavilla. La zona artigianale si farà! La Regione Siciliana ha finanziato il progetto per oltre 1 milione di euro. Verrà realizzato all’uscita del paese, verso Santa Maria di Licodia, in contrada Sciammarita (tristemente nota per lo scandalo politico-giudiziario di inizio Anni ’90).
L’artefice di questo “storico” successo amministrativo -si urli ai quattro venti- non è stata l’amministrazione comunale né il sindaco Mario Cantarella. Ma una sola persona: Pasquale Lavenia. L’assessore con delega allo Sviluppo economico e all’Artigianato è impegnato in un tour promozionale sull’obiettivo raggiunto. Dalla tv ai giornalini locali, Pasquale snocciola numeri e sottolinea l’importanza della creazione di un’area da destinare agli impren(t)itori ed artigiani biancavillesi. Su Nuovapolis, periodico gestito dalla Destra di Adrano, si è spinto persino a farsi da sé un’intervista: un’acrobazia giornalistica di craxiana memoria tramite la quale ha pure bollato di “immoralità” i sindacalisti locali per la loro disattenzione verso il lavoro in nero. Su Video Star, invece, è apparso con il proprio deputato di riferimento, l’on. Lino Leanza, ed il proprio rappresentante in Consiglio Comunale, Francesco Nicolosi. Il messaggio implicito di Lavenia è chiaro: «Se siamo qui, noi tre, vogliamo evidenziare il fatto che la zona artigianale è un risultato raggiunto grazie non all’intera amministrazione comunale, non al sindaco, non al Movimento per l’Autonomia, ma alla mia correntuccia che fa capo all’on. Leanza, che è stato determinante con la sua spintarella (si usa così, non fateci caso) a finanziarci il progetto». Per i distratti che si fossero persi la trasmissione, un manifesto affisso per le vie cittadine (siglato Mpa, ma pagato da Lavenia, che su questo fronte non bada a spese) ha fatto sapere dell’interessamento di Leanza verso Sciammarita. Conoscendo l’acuta permalosità di Mario Cantarella in fatto di apparizioni medianiche, si può immaginare l’ira del primo cittadino per la fuga in avanti del proprio assessore, il più “indisciplinato” in materia.
Nulla di strano, si intende. E’ nel diritto di ogni amministratore amplificare, pubblicizzare, gonfiare, ingigantire la propria azione.
Poco importa se non si dica che in provincia di Catania, oltre Biancavilla, anche altri dodici comuni, su un totale di quasi 120 centri in tutta la Sicilia, hanno avuto un finanziamento per le aree artigianali. Poco importa se i fondi riservati a Biancavilla siano inferiori persino a quelli erogati per Santa Maria di Licodia o Camporotondo. Poco importa se ci si dimentica di accennare che anche la precedente amministrazione ha riempito il capitolo di bilancio relativo alla voce “zona artigianale”.
Ciò che conta è che il popolo biancavillese, i cittadini tutti, dalla Sajola a Sopra l’Orto, dalla Casina a Sberno, da Spartiviale a Badalato, sappiano che Pasquale Lavenia ha fatto arrivare i soldi per Sciammarita. Peccato, però, che accanto al tam-tam propagandistico messo in atto dall’assessore, si innestino (basti andare dal salumiere, dal barbiere, al supermercato, dal benzinaio, al bar, in pizzeria) dicerie e malignità che, all’orecchio di Pasquale, saranno giunte come un fischio ininterrotto.
E’ proprio così. Il riferimento è alla perpetuazione, da parte di Lavenia, di una tattica glissante sulle osservazioni relative al suo conflitto di interesse nella zona artigianale, alla confusione, cioè, tra il suo ruolo pubblico e i legami di parentela con uno dei proprietari del terreno di Sciammarita (esteso per quasi 250mila metri quadrati) interessato all’esproprio per la realizzazione dell’area da parte del Comune.
E’ normale da un punto di vista etico-politico e politico-amministrativo -ci si chiede- che un amministratore continui ad occuparsi direttamente delle carte e dell’iter dell’area artigianale visto che il suo impegno, certe sue firme, i suoi viaggi a Palermo e le sue pressioni politiche porteranno, oltre alla creazione di una zona per le attività artigianali, anche un beneficio tutt’altro che irrilevante ad un suo cognato?
La gente di Biancavilla e persino esponenti del Centrodestra, questo si chiedono. Senza però avere una risposta. Certo, di fronte all’indifferenza berlusconiana e cuffariana su etica politica e giustizia (alla quale gli italiani e i siciliani si sono purtroppo abituati), il caso Lavenia sembra una microscopica situazione conflittuale di un amministratore di provincia. Ma qui, a Biancavilla, per i biancavillesi, l’assessore è chiamato a pronunciarsi, anche se nessuno, almeno sul piano formale, vuole incalzarlo.
Già. Se si esclude «quel solito rompicoglioni di Fiorenza» (grazie infinite, è il migliore complimento che un giornalista possa ricevere!) nessuno intende squarciare il muro di ipocrisia che ruota attorno a Sciammarita. Nemmeno la cosiddetta Sinistra (comunista o riformista, rurale o salottiera, partitica o sindacale), che un tempo si mostrava rigorosissima sulle questioni etiche in politica e che ora si limita a diffondere notizie su presunti rinvii a giudizio di sindaco ed assessori o inchieste della Procura e della Guardia di Finanza, rimanendo impassibile, però, persino quando viene accusata di immoralità. Un termine che, pronunciato da Pasquale Lavenia, suona come una bestemmia.
Vittorio Fiorenza

SCIAMMARITA E LE BESTEMMIE DI PASQUALEultima modifica: 2005-09-25T20:20:00+02:00da v_fiorenza
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37 pensieri su “SCIAMMARITA E LE BESTEMMIE DI PASQUALE

  1. È bravo all’assessore va in tv ma no si porta il partito ma solo il suo consigliere e il suo rappresentante all’ARS, dove ha lasciato il resto del MPA biancavillese?

  2. I vari salvucciani e calaciuriani all’etica politica dicono che ci tengono molto. Lo dimostrino: espellano dal partito Pasquale Lavenia o per lo meno lo richiamino pubblicamente. I signori del palazzo pensano spesso che la gente non sappia, non veda, non capisca, non ci faccia caso. In realtà la gente nota tutto, sappiatelo!

  3. Sono uno di quelli che ho perso la trasmissione per gli impegni che quotidianamente svolgo con il mio lavoro.
    Però ho visto i manifesti, affissi per le vie cittadine ed ho notato che veramente, l’Assessore o il Partito MPA, ha scavalcato il Consiglio Comunale, il Sindaco ed i suoi colleghi Assessori, che hanno sicuramente discusso per il finanziamento della zona artigianale, facendo capire che se non fosse stato per il proprio Deputato, Biancavilla non avrebbe avuto la zona artigianale, cosa che smentisco perchè Biancavilla in questi 5 anni doveva avere anche se governata dal Centro Sinistra i finanziamenti per la zona artigianale.
    Questo passo in avanti da parte dell’Assessore Lavenia, scavalcando tutti, e segno che il Sindaco non riuscirà a governare tranquillo per i prossimi tre anni.
    Vedi anche la votazione del PRG, non tutti i Consiglieri di Centro Destra erano presenti per votare il punto come mai? boo!
    Ciò significa che il Sindaco non riuscirà a controllare la sua maggioranza.
    Ringrazio come sempre Vittorio Fiorenza.
    Alfredo La Delfa

  4. Non sono Lavenia, ne ho voglia di difenderlo. Mi pare che sia quasi doveroso fare un commentino. Spero breve. Qui cari amici si vuol far credere un’altra cosa. Si vuol far passare un messaggio diverso, diversissimo. E tutto sta alla base di come il vostro giornalista scrive e ci propone i fatti. Ancora una volta vengono rispolverate le polemiche sulla questione di parentela (non è ora di finirla caro sig. Fiorenza? ne aveva già parlato nel posto cominco, a modo suo). Il progetto come si dice potrebbe riaprire casi e misfatti degli anni 90 che hanno portato a diverse indagini con arresti, ma sarebbe storia vecchia. Con il progetto già fatto l’ass. Lavenia che colpa ne ha se è cognato di uno dei proprietrari dell’area. La zona artigianale se c’era Manna (forse) si sarebbe fatta proprio lì e quali accuse tirava in ballo il nostro giornalista comico? Bo, forse qualche altra che usciva, come mago Merlino, dal cilindro. La storia è questa si vuol far passare un messaggio sbagliato, scorretto. Un modo che invece sarebbe stato correttissimo, se l’avrebbe portato avanti la Sinistra ormai è proprio il caso di dirlo, sepolta. Cosa fanno i consiglieri d’opposizione? Lasciano l’aula, dopo aver preso però il gettone, si intende. Poi dei fatti della città non interessa nulla: questo è quanto si vocifera nelle nei negozi, dal barbiere, nelle sagrestie, nei bar.
    Ma il giornalista indiscreto non si intimorisce arriveranno i suoi seguaci con Ventura, Laudani, Catalfo e in primis Portale che appoggeranno in qualche modo questa fantomatica tesi. Ormai non si sa più di che parlare in questi blog. E’ un grande gigantesco cortile, dove poter sparlare, sparlare…e per il Prg come la mettiamo? non sono stati i consiglieri dell’MPA a proporre l’emendamento con D’Agati in testa? Il nostro presidente assieme al suo “vice” (Non mi riferisco ad Amato!) hanno abbandonato anche loro l’aula.
    Ma staremo a vedere i nuovi sviluppi di questa fantomatica storiella.

  5. Bravo Pasquale, bravo. Sei veramente bravo a fare XXXXXXXX XXXXXXXX XXX. Soprattutto XXXXXXXXX del coniunto, proprietario al 33,33333% del lotto in cui ricade la zona artigianale. Veramente disinteressato. Che lo sappia la gente, che lo sappiano gli organi di controllo. Lo dica il Pasquale quanto è il guadagno dell’ operazione in termini di aumento del valore dell’immobile per il congiunto. veramente bravo Pasquale!!!!!!

  6. Condivido in pieno l’analisi di Vittorio Fiorenza. Alla domanda se è giusto o meno che un amministratore come Lavenia si occupi di zona artigianale quando parte del terreno da utilizzare è del cognato, io rispondo no. Non è giusto, non è eticamente accettabile. Il sindaco Cantarella però è chiamato anche a prendere una posizione. Condivide un atteggiamento di questo tipo? Se è no, perché non chiede a Lavenia di mettersi di lato? Ma ormai forse è tardi: l’affare è già fatto! W Biancavilla. Salvo Galvagno

  7. cambiano i suonatori ma la musica resta sempre la stessa. cosa ha fatto l’amministrazi one di centro sinistra al governo della città di biancavilla per il p.r.g? ha dato incarichi a tecnici vicini, tra cui parenti del consigliere benina. forse questi parenti erano esperti di prg? certo conoscevano biancavilla perchè avevano sposato una di biancavilla. cosa fa l’assessore lavenia in merito al prg? invece di trovare una soluzione corretta e trasparente al fine di evitare di essere accusato di interessi personali, trova anche il finanziamento con l’amico di turno, XXXXXX XXXXX XXXX cognato un aumento di valore del terreno da espropriare. quindi signori, è un problema di cultura politica, non di colori e partiti politici. invito tutti i cittadini a non votare più queste persone, che antepongono gli interessi personali agli interessi della collettività. grazie e scusate il disturbo. Antonio

  8. Carissimo “signor anonimo”, sono DINO LAUDANI, come vede io preferisco presentarmi “sempre” quando intervengo.
    Sa, leggendo il suo commento ho avuto subito la sensazione che anche lei si fosse ammalato di una patologia molto comune ai nostri giorni (ma non solo): l'”INCHINITE “, vale a dire la congenita tendenza ad inchinarsi o a far da “scendiletto” (come diceva Flaiano) al “potentello” di turno.
    Io passo per uno che bada alla “forma”, così almeno sostiene mio “cugino Vittorio Fiorenza”, ops… non lo sapeva? tanto per essere precisi io non sono un suo “seguace” (e neppure gli altri da lei citati), sono semplicemente un suo amico (ancor prima che parente) che su molte cose la pensa allo stesso modo.
    Lei dice: “che colpa ne ha (l’assessore) se è cognato di uno dei proprietari dell’area”? Nessuna colpa per carità! A parte il fatto che un uomo politico deve sapere bene quali sono certi limiti e quale dovrebbe essere l’etica che impone il ruolo ricoperto. Infatti, ammesso che quanto si dice sia vero, l’assessore dovrebbe (secondo logica e opportunità) trarre certe conseguenze: per prima cosa mettersi da parte e poi fare chiarezza sulla questione. Naturalmente se non lo farà, nessuno lo obbligherà a dimettersi, l’opportunità di perseverare o meno nelle sue scelte è una sua prerogativa, su questo non ci piove. E poi mi permetta un’ulteriore considerazione: crede davvero che ai biancavillesi interessi di più sapere come i consiglieri d’opposizione (in realtà “così fan tutti” ) percepiscono il gettone di presenza? oppure di sapere che uno dei suoi amministratori abbia interessi diretti e/o indiretti in un opera pubblica che costerà diversi miliardi delle vecchie lire alle casse comunali?
    Concludo dicendo che verso l’assessore Lavenia non nutro nessun pregiudizio anzi, spero che una volte per tutte esca fuori e dimostri a tutti che si tratta delle solite calunnie, di maldicenze. Vittorio come suo solito non ha espresso nessun giudizio personale “diretto”, ha riportato soltanto gli umori (compresi i malesseri) dei suoi concittadini.
    DINO LAUDANI

  9. E poi F. Portale si lamenta….si è solo parato il culo. Laudani è un pò troppo sapientino. Gli scagnozzi di Fiorenza(Laudan i, Portale, Sangiorgio, Ventura, Scandurra, Fallica) si facciano da parte. Ora basta!

  10. io non sono un seguace di nessuno, sono un amico di fiorenza. Poi, per quanto mi riguarda, non devo pararmi il culo da niente e nessuno: quando ho qualcosa da dire lo faccio senza problemi e apertamente, non come te che denigri persone che hanno il coraggio di scrivere in modo riconoscibile. Francesco Portale

  11. Non mi piace il linguaggio di questo signor Anonimo che parla soltanto perchè ha una lingua!!! Ma di quali seguaci parli? Essere amico di una persona, condivedere molte volte le stesse idee vuol dire essere seguace?? Fammi capire un pò… Non ho voluto rispondere nei giorni scorsi, perchè neanche avevo calcolato il suo commento, sig. Anonimo. Saluti agli amici del blog e a Vittorio Fiorenza.
    Vincenzo Ventura

  12. Caro Vittorio, noto con te l’abitudine di qualche nostro politichetto di farsi solo ed esclusivamente gli affari suoi. In più accusa di immoralità gli altri, che effettivamente potrebbero essere anche peggio di lui. Eppure questo fabbroferrario sta simpatico ad alcuni, per i suoi modi coloriti, per le sue battaglie finto-giustizia liste, perchè è proprio biancavilloto. Che ci vuoi fare, la zona artigianale forse resterà solo sulla carta, intanto sono arrivati i soldi e il valore di quel terreno è già in rialzo. Il proprietario è un parente dell’assessore ? ma siamo nel paese dei furbi, quindi tutto è nella norma. Non è però nella norma che pochi si indignino. Inoltre, la mia impressione è che in quella zona l’artigianato non si svilupperà mai, per cause economiche ed infrastruttural i; non sarebbe stato meglio in una zona più vicina alla statale paternò-adrano? la questione non interessa a nessuno, nessuno ha un vero interesse alla zona artiginale, tranne l’assessore, che, nel vuoto di potere ed interessi, si fa modestamente gli affari suoi. Da vero stereotipo biancavilloto. Alfredo Catalfo

  13. E bravo il signor Catalfo Alfio, carissimo amico del presidente di Alleanza Nazionale Vincenzo Randazzo… l’ha consigliato il suo amico che la zona artigianale sarebbe stata opportuna sulla catania-paternò ?! …visto che il partito di Alleanza Nazionale aveva presentato un documento dove voleva che si cambiasse quella altra zona da agricola ad artigianale? (le ricordo che in quella zona ci sono i terreni del vice presidente Giardina Vincenzo e del cognato del sindaco XXXXXXX XXXXXXX). Quindi, senza volerlo, anke lei vuole tutelare certi interessi…… . e se ci metessimo a sbirciare, chissà quanti interessi e verità non salgono a galla?! eh signor Fiorenza??? La verità è che l’assessore Lavenia è l’unico che lavora nell’interesse della città… continuate a mangiarvi le dita fino all’osso allora! L’orso!

  14. e veramente deprimente leggere tutte le stupidagine in questi commenti, posso capire l’ironia che ci mette il giornalista fiorenza (senza peraltro raccontare le tante verità che lui sa). ma solo l’odio che ha nei confronti di un politico, sol perchè nel passato consiglio comunale lo ha attacato di imparzialità. (ma questo lo fa anche adesso….. basta leggere la sicilia, dove mette in evidenza sempre il suo amico vice sindaco dott. Salvuccio Furnari.). ma andiamo al nocciolo delle stupidaggine, il signor catalfo volutamente ho stupidamente dice che sarebbe stato meglio fare la zona artigianale vicino alla superstrada catania paterno, dimendicando (ho perchè non lo sa, allora da persona inteligente dovrebbe informarsi prima di dire stupidaggine.) che quella zona e terreno agricolo. quindi non si poteva chiedere nessun finanziamento, a meno che lui e scontento per il fatto che a biancavilla arrivano tutti questi soldi per la zona artigianale. sul fatto delle dicerie su l’assessore lavenia, bè, vi dovrete ricredere un pò tutti quelli che scrivete qui, nei barbieri, nei bar, nei salumieri, se ne parla in maniera positiva di questo assessore, anzi vi posso assicurare che la maggior parte della gente di biancavilla piace il suo modo di fare politica e lo stima tantissimo. (sopratutto uomini di sinistra), criticano in maniera forte il sindaco e gl’altri assessori, perchè non hanno lo stesso comportamento del lavenia. capace e sempre disponibile con tutti. ma io capisco perchè in questo blog parlate solo dell’assessore lavenia, e il solo che sta crescendo politicamente e tutto questo da fastidio, come tutte le persone importanti si parla solo di lui. (XXXXX…….XX XXXX)
    La Formica

  15. E’ veramente deprimente (e indicativo?) constatare, ogni volta che si parla di ben precise situazioni amministrative e determinati personaggi politici, come arrivino puntuali certi commenti che definire volgari e diffamatori è dire poco. E’ capitato anche per questo post, incentrato sul comportamento etico-politico dell’assessore Lavenia in riferimento alla zona artigianale che dovrebbe sorgere a Sciammarita. Commenti che inevitabilmente sono stati cestinati o parzialmente “oscurati”. Come in quello firmato dalla fantomatica Formica, la quale, in anonimo, si permette di sparare a zero su questo o quell’altro. Ho già detto mille volte a la Formica (ma non comprende) di uscire allo scoperto, se ha tanta voglia di far passare insinuazioni, calunnie, accuse e considerazioni represse. E si prenda le proprie responsabilità sulle querele che le arriverebbero con assuluta certezza. Altrimenti perde soltanto tempo a tamburellare sulla tastiera. Per il resto, esprima pure le sue simpatie per Pasquale Lavenia o si faccia promotore di un fans club per un assessore così, tanto amato dai biancavillesi, come lei sostiene.

  16. io non credo che le persone che scrivono qui conoscono l’assessore Lavenia Pasquale, scrivono solo per sentito dire, e danno giudizi sulla persona molto affrettati.
    chi lo conosce come me da una vita sente il bisogno di dire che e un’uomo con tanti valori, e per il prossimo si fa in quattro.
    nella vita a creato tantissimo anche per la sua città che ama tanto, se fuori di biancavilla si parla bene di lui e perhè con la sua azienda e diventato un bravissimo imprenditore e quindi altri ci invidiano.
    anche nella politica si e creato il suo spazio e difronte a tutti questi pesudi laureati e scienziati della politica biancavillese e diventato il più bravo di tutti.
    quindi nel manifestarti tutta la mia stima, ti dico continua ad andare avanti per la tua strada, se cercono di fermarti con tutte queste calunnie non c’è la faranno mai.
    comunque se ti puo servire come consiglio ti stanno facendo diventare l’uomo politico più importante di biancavilla, come si dice di una persona basta che se ne parla vuol dire che conta…….deg l’altri politici non ne parla nessuno…….. …………perc hè? sono il nulla .

  17. Egregio sig. Santostefano, è assolutamente legittimo da parte sua prendere le difese dell’assessore Lavenia, essendo peraltro un suo amico. Ma ritengo che dipingerlo come vittima di attacchi personali o di calunnie sia fuori dalla realtà. Per quanto mi riguarda, posso dire che non vi è mai stato, nei confronti di Lavenia, un pregiudizio di alcuna natura (atteggiamento che semmai io ho subito e subisco da lui). Qui non sono in discussione la persona o le capacità professionali dell’ amministratore che ha la delega allo Sviluppo economico. Qui si parla di altro, ovvero -lo ribadisco- del comportamento etico-politico di un componente della giunta che ha un evidente conflitto di interesse sull’area destinata alle attività artiginali. Di questo si discute. Non vi è, per carità, un accanimento su Lavenia. Certo, alcuni commenti evidenziano strumentalizzaz ioni, preconcetti, disinformazione , antipatie. Ma l’assessore è in politica da anni e sicuramente è in grado di sopportare pure certe parole. Se non altro perché è stato lui il primo, da oppositore ai tempi di Manna, ad introdurre nell’arena politica locale un modo, uno stile e un linguaggio diciamo… molto coloriti. Il suo continuo silenzio sulla vicenda evidenziata, poi, di certo non lo aiuta ad allontanare dubbi e sospetti che inevitabilmente si formano nelle menti dei biancavillesi. Snobbare le osservazioni giornalistiche e i commenti dei lettori dimostra, peraltro, il non rispetto dei suoi concittadini, ai quali invece dovrebbe dare conto e ragione. Cordialmente, Vittorio Fiorenza.

  18. l’assessore Lavenia è stato capace di fare finanziare la zona artigianale, tutto questo da fastidio e cercano di infangarlo con delle stupide tesi…..doveva non fare arrivare soldi per la zona artigianale solo perchè ha un parente? ma per favore, invece di complimentarsi per un’opera che si inizia lo criticano…… ….che colpa ne ha se quella zona era stata inserità da altri politici nel PRG del 93?
    in quel periodo l’assessore Lavenia era un semplice cittadino di Biancavilla, quindi quelli che hanno tutelato i propretarii sono i politici d’allora. (è sono anche finiti in galera).
    io sono un cittadino che ha seguito la sua trasmissione su Video Star, e in tutto onesta ha affermato più volte che questo finanziamento era una vittoria di Biancavilla, ne del centro destra, ne del centro sinistra.
    anzi ha elogiato il sindaco Manna e il consiglio comunale della passata amministrazione per le somme messe nel bilangio, che hanno permesso di raggiungere questo importante obiettivo per Biancavilla.
    quindi Assessore Lavenia continua a lavorare per la crescità del nostro paese, c’è tanta gente che ti stima ed e fiera di te. complimenti.
    Giovanni Longo

  19. Caro Fiorenza la stanno in qualche maniera bacchettando. Quello che trovo però stupido, ingiurioso è quel commento firmato con il mio nome (o pseudo!) La Formica. Stavolta però chi ha voluto firmarsi con il mio nome peraltro scrivendo in una forma da non poter dire, ha dimenticato che il mio nome formica si scrive con la lettera minuscola!!! Quindi facciamo distinzione da quello che viene detto. Io sulla zona artigianale mi sono già espressa.
    Saluti
    La formica

  20. Cara Formica, questa è una buona occasione per renderti visibile con nome e cognome. Di certo eviterai “incidenti” di sciacalli come questo. Salvo Galvagno (Ne approfitto ancora una volta: non sono il dj, amico di Sanny J e non siamo nemmeno parenti)

  21. L’assessore Lavenia, anziché inviare su questo blob i suoi amici con nome reali o pseudo-reali, farebbe cosa gradita se rispondesse alle cose che gli vengono attribuite. Qui in tanti pensano che la colpa di Pasquale sia la parentela, la localizzazione dell’area, etc. In realtà, secondo me e da quello che ho capito anche secondo Fiorenza (a proposito: complimenti), non è la parentela né Sciammarita. Il finanziamento del progetto è cosa da apprezzare, anche se quell’area non avrà il successo sperato perché è lontana dalla superstrada. Il punto è invece che a seguire le “carte” per il progetto è proprio uno (Lavenia) che in questo preciso momento si trova anche ad essere cognato di uno dei proprietari del terreno interessato all’area artigianale. Questa è la questione. Vi sembra normale tutto questo? Secondo me e secondo la maggioranza dei biancavillesi che hanno un briciolo di buonsenso non è normale. Come risolvere? Semplice, ma ormai è tardi: Lavenia, fin dal suo insediamento, doveva starsene defilato rispetto a questo progetto, anche perché rientrava comunque nel programma del sindaco. Invece no, deve fare la primadonna. Bene, ma si becchi tutte le osservazioni critiche che gli vengono rivolte e non faccia la vittima e non mandi i suoi amici a rispondere. Risponda lui, visto che è grande e vaccinato. —-> Un commerciante delusissimo. Non mi firmo perché rispetto alle cose che ho detto, potrei avere fastidi per la mia attività. Saluti a tutti. Grazie Fiorenza, certe cose sullo stomaco me li sono tolte.

  22. Vorrei dedicare una canzone all’assessore Lavenia, quella che fa “La verità ti fa male lo sai, lo so…. Nessuno mi può giudicare, nemmeno tu…”. ———– E invece noi giudichiamo quanto ci pare e piace perché chi sta seduta nelle poltrone comunali non è a casa sua e quindi ogni cosa che fanno è nostro diritto-dovere discuterla e dibatterla. Complimenti per questo blog, finalmente un posto dove si dicono cose che altri vorrebbero nascondere. ANTONIO S.

  23. SCUSATE IL DISTURBO. Si ribadisce, per gli smemorati, che inviare commenti altamenti provocatori, offensivi e diffamatori (soprattutto in anonimato) è soltanto perdita di tempo perché non verranno pubblicati. Inutile insistere. A chi si firma “La Formica” va ancora ricordato che è libero di scrivere il proprio pensiero, a condizione che moderi i toni ed eviti di citare fatti e situazioni senza fornire alcun riscontro. Altrimenti i suoi commenti, come altri, continueranno ad avere la stessa destinazione: il cestino. Se poi ci tiene tanto a togliersi qualche sassolino dalla scarpa, si prenda le sue responsabilità, rendendosi “visibile”. Se è sicuro di ciò che afferma, che problemi ha? Forse la vigliaccheria?

  24. complimenti all’amministra zione per l’obiettivo raggiunto, finalmente anche Biancavilla potrà avere la sua zona artigianale.
    complimenti all’assessore Lavenia per l’impegno che mette per la nostra città.
    simona

  25. Barava Simona (un’altra amica inviata qui da Pasquale?). Nascondi la testa come gli struzzi. Facciamo finta di non capire, così evitiamo di parlare del problema evidenziato (conflitto di interessi) sul quale nessuno ha aperto bocca. W Biancavilla, popolo di spirtuna…

  26. palare del conflitto d’interesse è inutile, tanto è evidente ma per l’assessore non ci sono problemi, difatti si fa manifesti e proggrammi tv. che ci vogliamo fare noi……ma magari i consiglieri di opposizione potrebbero far notare questo conflitto d’interesse, per non parlare dello spot elettorale fatto dall’amministr azione con gli undici e sottolineo UNDICI consiglieri che hanno speso 1200 € per fare un programma sull’avenuta approvazione del piano di massima del PRG ( a mio parere gli spot elettorali vanno pagati con le proprie tasche non con quelle di tutti i cittadini che pagano le tasse).
    Francesco Portale

  27. E’ una vergogna! Assessore dimetiti, la tua faccia buona non convince più a nessuno! condivido0 msg di portale francesco. Soldi buttati. Ma capisco fino a quando si pagano i spot coi soldi suoi, ma no con i soldi dei cittadini.
    Abbiamo una classe politica da fare arrossire anche Bin Laden.

  28. e una vergogna leggere tutti questi commenti da parte di persone sconosciute che offendono senza conoscere sicuramente l’assessore, tutti questi signori non avranno mai coraggio di uscire allo scoperto in un pubblico dibattito, e buttuno fuori nell’anominato tutti i loro problemi sfogando le loro frustazioni.
    leggendo i commenti viene da mettersi mano nei capelli, menomale che la maggioranza di questa splendida città che io conosco bene, e formata da persone perbene, e lavoratori, compreso il vostro odiato assessore, che permettetemi di dirvi voi non conoscete minimamente, se no per sentito dire.
    io faccio gl’auguri di buon lavoro a tutta l’amministrazi one, al Sindaco Cantarella altra persona capace e onesta, e ha tutta la mia città che mi manca tantissimo.
    un vostro concittadino che lavora al nord.
    bonomo salvatore

  29. si vede che salvatore bonomo lavora al nord. caso mai è lui che parla per sentito dire. dovrebbe seguire di più l’ amministrazione cantarella e l’assessore lavenia. una grande delusione! le prossime elezioni lo dimostreranno.

  30. Lavenia, come altri assessori, fa le cose che convengono a lui e XXXXXXXXXXXXXX (vedi concessione licenze per edicolanti). E poi a S. Maria di Licodìa si sono messi a ridere quando hanno saputo che a Biancavilla avevano concesso meno soldi che al loro paese. Lavenia perchè non lo fa sapere questo?

  31. Caro Vittorio ho una perplessità… Ti rode XXXXXXXXX sapendo che qualche parente dell’Assessore Lavenia intaschi qulche migliaio di euro o che la tanto attesa zona artigianale venga compiuta dalla giunta di centro-destra ??? Ti prego sciogli questo enigma. Macchiavelli

  32. Dai Vittorio inventa qualche altra cosa… questo blog sta diventando noioso… son 10 giorni che non si scrive nulla… Macchiavelli.

  33. Per l’imbecille che si è firmato prima parlare dei conflitti di interesse dell’assessore Lavenia, parlare del fatto che la zona artigianale è stata finanziata non per la bravura dell’ amministrazione ma per la “raccomandazio ne” dell’on. Leanza, parlare del continuo calpestio dell’etica politica da parte di Lavenia significa parlare di niente. Sono felice allora di partecipare a queste discussioni del niente. Invece il nostro anonimo ha introdotto quali argomenti di alta cultura politica. Bravo imbecille. SALVO GALVAGNO

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