SOLIDARIETA’ «A COMANDO» PER PASQUALE

La solidarietà è un sentimento nobile, che dovrebbe partire dal cuore. E’ un’azione in genere spontanea che risponde ad una convergenza di idee, sensazioni, interessi… Si può manifestare in mille modi, a seconda dei popoli, della cultura, delle situazioni. Va bene, avete ragione: non è tipico di “Scusate il disturbo” questo linguaggio, smettiamo subito, altrimenti vi commuovete troppo.
Ma è un’introduzione che ci permette di farvi sapere che da ieri, a Biancavilla, all’interno del consiglio comunale, è nata una nuova forma di solidarietà. E’ quella a comando, quella da juke boxe: metti un gettone e ti esce una mano che ti accarezza mentre una voce amica ti dice: «Ti esprimo la mia massima solidarietà, come da tua richiesta, sei contento?».
E’ senza dubbio una prassi strana, ma è accaduto realmente. L’occasione è stata data dal precedente post dedicato alle politiche di «sviluppo ecoComico» dirette dall’assessore Pasquale Lavenia. L’amministratore, a seguito della lettura dello scritto, pare abbia avuto un ribollimento interiore tale da sentire la necessità di vestire i panni della vittima e di essere coccolato da quanti più consiglieri possibili. E’ successo quindi che il Lavenia (o chi per lui) ha buttato giù quattro parole, una dietro l’altra, improvvisando un discorsetto di blanda solidarietà per il «pesante e gratuito attacco» subito da “Scusate il disturbo” e poi lo ha sottoposto ai consiglieri di maggioranza. C’è chi ha firmato imbarazzato tanto per non fare polemiche (compresi quelli che qualche giorno fa hanno inviato sms ed e-mail di congratulazioni per l’ultimo post) e chi invece si è rifiutato (Antonio Portale, Vincenzo Giardina, Giuseppe Salvà, Vincenzo Amato, Carmelo Cantarella) per evitare di aggiungere ulteriore comicità, nonostante i sonori rimbrotti di Lavenia. Sui quattordici consiglieri comunali appartenenti alla maggioranza di Centrodestra, in nove hanno posto il loro nome e cognome sul messaggio rivolto a Pasquale.
Per questo tour alla ricerca di firme “solidali”, si è prestato il consigliere Francesco Nicolosi dell’Udc, che fa riferimento politico proprio a Lavenia e che ha quindi interrotto il letargo in cui si trovava dall’inizio della consiliatura, inaugurando finalmente la sua attività politica.
Qualche risposta, comunque, si deve dare. Il lungo intervento su «Pasquale e lo sviluppo ecoComico» si può sintetizzare in due semplici considerazioni. Uno: l’azione amministrativa in materia di politiche di sviluppo economico sembra poco convincente a causa del responsabile del settore amministrativo che si chiama Lavenia. Due: dato il rapporto di parentela tra l’assessore ed uno dei proprietari dei terreni di “Sciammarita” (zona in cui dovrebbe sorgere l’area artigianale), Lavenia farebbe bene, per opportunità e sensibilità politica e per evitare infondati sospetti che danneggiano lui stesso e la giunta, a non seguire in prima persona l’iter per la realizzazione dell’importante opera. Tutto qua, né più né meno. Tutto il resto è “scenografia”, è bizzarria linguistica, è gustare fino in fondo la libertà di potere esprimere un pensiero, manifestarlo attraverso un linguaggio irriverente e allo stesso tempo ironico, senza rinunciare alla rigorosa, dura, aspra denuncia su situazioni politiche ed amministrative che tutti vedono, ma sulle quali nessuno osa pronunciarsi.
Nei confronti di Lavenia non c’è stato un attacco personale, ogni frase è chiaramente legata al suo ruolo istituzionale e i riferimenti alla sua persona e alla sua attività professionale sono sempre e sinceramente positivi. Sul suo conto non sono stati denunciati chissà quali reati, ma sono state espresse (è ancora consentito farlo in questo paese?) delle valutazioni circa il suo comportamento politico-amministrativo ed etico-politico.
Si dimentica spesso che gli amministratori non sono semplici passanti, sono personaggi pubblici. Questo significa che ogni comportamento o fatto che rientri nella sfera politico-istituzionale, si può discutere, criticare, approvare, contestare. E gli amministratori devono stare al gioco della democrazia, devono avere la capacità di assorbire ed incassare ogni fiato o ogni pugno dell’opinione pubblica (e della stampa), devono sapere che sono soggetti anche a sarcasmi, ironie, polemiche, attacchi politici, persino strumentalizzazioni. La visita del prefetto nell’officina di Lavenia, per esempio, non è un fatto privato, ma pubblico e quindi anche questo aspetto può essere discusso. Qualsiasi cosa faccia o dica un amministratore deve essere soggetta al “controllo” dell’opinione pubblica. Un politico deve dare conto e ragione ai cittadini, non può scambiare la legittima pressione della stampa per un attacco personale.
A Biancavilla, purtroppo, queste regole spicciole da libro di educazione civica di scuola elementare sono spesso dimenticate, anzi non appartengono affatto alla formazione culturale di tanti (compresi laureati e persone cosiddette istruite). E’ per questo che ad ogni post pubblicato si grida allo scandalo, all’esagerazione. La nostra classe politica non è purtroppo abituata alla normalissima critica, alla denuncia giornalistica, e il risultato è che «Vittorio Fiorenza ha scritto cose sconvolgenti, di gravità inaudita», quando, in realtà, ha fatto il suo ordinario lavoro. E così continuerà a farlo. Scusate tanto il disturbo.
Vittorio Fiorenza

>>> LETTERA DI SOLIDARIETA’ DEI CONSIGLIERI A LAVENIA

>>> LETTERA DI FIORENZA IN RISPOSTA AI CONSIGLIERI

SOLIDARIETA’ «A COMANDO» PER PASQUALEultima modifica: 2005-06-17T01:15:00+02:00da v_fiorenza
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28 pensieri su “SOLIDARIETA’ «A COMANDO» PER PASQUALE

  1. Firmo la mia commovente solidarietà nei confronti di Vittorio Fiorenza…
    Bravo Vittorio, mettili sotto e ricorda loro che sono amministratori di una comunità… indipendentemen te dal coloro politico…
    Quando un politico si sente osservato si comporta meglio. Sii anche tu una guida morale per la tua città.
    Sempre pieno sostegno.

    Gabriele B. Fallica
    Direttore di http://www.assud.it

  2. alla lettera di solidarietà si può rispondere solo con una risata, ed esprimentdo tutta la nostra solidarieta a “scusate il disturbo” che viene sempre criticato senza alcun motivo….
    Viva la libertà di stampa, pensiero e parola sempre e comunque siamo in democrazia ricordiamolo!
    Francesco Portale

  3. Caro Vittorio, i lettori del tuo blog desiderano a questo punto, per amore di verità, che il sig. sindaco del comune di Biancavilla, conosciuto per il suo alto senso di giustizia, di correttezza e di onestà, possa dichiarare pubblicamente alla città, se risulta vero che intestatario di un appezzamento di terreno, oggetto del cambio di destinazione d’uso, sia il cognato dellìassessore Lavenia.
    Se è vero, quali misure opportune intende prendere il Sindaco?
    Grazie. Antonio.

  4. Il fatto che l’assessore abbia condotto il prefetto nella propria azienda è molto grave! E’ un atto che non avrebbe dovuto fare in quanto, in un certo modo, ha “abusato” della sua carica istituzionale.. .vorrei capire qual era il senso di quella visita?
    Certo in un Paese come l’Italia in cui tanti politici fanno il bello e il cattivo tempo (limitiamoci a dire così) nulla ci stupisce! E’ la prassi!!!!
    E poi…ma i politici locali (non solo di maggioranza) chi li ha “fatti” tali? Mi spiego: al di là delle votazioni, che esperienza hanno? Che cultura politica hanno? Dai nostri amministratori (e non solo) sento dire che Biancavilla è un piccolo paese agricolo…picc olo? Ci sono città di uguale grandezza e con posizione geografica molto più scomoda di quella di Biancavilla che sono sviluppatissime e addirittura sono candidate per diventare provincia!
    Probabilmente è anche merito del loro assessore all’economia oltre che di tutta l’amministrazi one comunale! A proposito di amministrazione comunale….è possibile che nel palazzo del Municipio non si riesca a far rispettare il divieto di fumo (infranto sia dagli utenti che dagli addetti ai lavori)? Non credo sia difficile! La cultura della legalità comincia anche da questo!

  5. Premetto che non sono il “fan dell’assessore Lavenia”. Però mio caro “Fan”, vedi un pò di correggere anche gli errori dei tuoi beniamini. Mi riferisco alla lettera di solidarietà a favore dell’assessore . Non si scrive “DeLEGGIARE” ma “DiLEGGIARE”! !! Uno sgrammaticato convinto. DINO LAUDANI

  6. Scusate, ma esiste un consigliere che si chiama Francesco Nicolosi? Ma quando mai? Vittorio sei proprio sicuro, io non l’ho mai sentito nominare. Non è che ti sei sbagliato… Placido

  7. Commentare questi blog è un pò troppo massacrante cari visitatori ed amici e caro Fiorenza. Le devo riconoscere Fiorenza che in due-tre giorni ci sta martellando di diversi post, uno più pesante dell’altro, uno più banale dell’altro. Corrego banale non per lei, ma per il semplice fatto che le banalità del Palazzo comunale sono ormai note a tutti (cittadini e non). Il fatto che ad amministrare la città ci sia solo (e ripeto solo) il sindaco Cantarella è un pò sconcertante, ovvio che qualcuno potrebbe lamentarsi, ma ditemi voglia come può controllare un capitano una barca in mezzo ad un mare più che in tempesta? Una squadra che fa acqua da tutte le parti. Possiamo esaminarli uno per uno gli assessori, ma non mi sembra il caso perchè come lei stesso dice possiamo scrivere una monumentale enciclopedia. Forse l’assessore Lavenia è uno di quei pochissimissimi assessori che qualcosina la fa. Parliamo della mostra dell’arteginat o? parliamo forse di piccolezze? ma sono sempre segni di questo assessorato allo sviluppo ecoComico, ops! Economico. Il suo stile caro Fiorenza è variato. Prima i suoi articoli, molto monotoni, hanno preso colore in questi due ultimi argomenti come mai? Si è lasciato andare in vere e proprie battutine, forse l’irriverenza tanto proclamata? Ba, fatto sta che il suo stile tagliente ora ha veramente tagliato. Da una parte condivido con lei molte cose su questo assessorato al Sottosviluppo economico ops! allo Sviluppo Economico, ma forse lei è sceso troppo nel personale nei confronti dell’assessore Lavenia o mi sbaglio? I suoi ospitini hanno forse perso pò del loro valore. Il post del diessino Alfio Grasso è passato in secondo piano, rispetto al suo era più che banale e in tutti i sensi. Una sinistra che dorme sogni tranquilli (scusate ma esiste ancora la sinistra?) come si vuole governare una città nel 2008, ma presentando chi? Una proposta a Grasso, presentate Vittorio Fiorenza sindaco, i 40 mila e passa visitatori (chissà quante volte da egli stesso cliccato) sono una vera e grande garanzia mi creda. Solo con questa sindacatura la sinistra potrà ritornare al governo. Il vero obiettivo nel 2008 sarebbe quello di dare una bella ringiovanita a questi partiti ultra anziani e pronti a spegnersi. Lo stesso dicasi per la destra, partiti che fanno acqua da tutte le parti. Mi domando ma l’UDC esiste ancora o si è passati con Lombardo?! No, non è una domanda sarebbe una domanda retorica…ma che linea seguiranno allora i consiglieri e gli assessori in questa legislatura? Ho detto consiglieri???M a perchè qualcuno ha visto qualche consigliere? Tutti a spasso! Quante volte i punti previsti all’ordine del giorno sono stati rimandanti e rimandati senza mai a raggiungere soluzioni??? Innumerevoli… sino allo scorso giovedì. Una semplice pagliacciata! Scusate il disturbo potrebbero dire i cittadini ai consiglieri, torno a dire non può sforzarsi di lavorare solo una persona, solo il sindaco Cantarella. Si deve invece lavora assieme, così come faceva la passata amministrazione che di stupidate ne ha fatte pure lei tante!!! Mi sono dilungato troppo??? Spero di non aver rovinato lo spirito scherzoso di questo blog, veramente “”molto edificante””! !! Mi raccomando Grasso ascolti il consiglio che le ho fatto prima sulla candidatura di Fiorenza, così poi noi tutti creeremo un bel blog dove denunciare tutte le cose che farà (o che non farà)!!Ovviamen te questo consiglio si mantiene ai livelli scherzosi che sta assumendo il blog, si intende, non vorrei che domani qualcuno implori qualche altro per fargli pò di solidarietà a Fiorenza, non mi pare il caso!!!
    Saluti cordiali
    La formica

  8. Se ho capito bene i consiglieri che hanno scritto la lettera hanno chiesto aiuto al sindaco per tutelare l’immagine di Biancavilla. Io un suggerimento vorrei darlo a questo proposito a Cantarella: revochi la delega ai suoi assessori. Fabrizio T. (ciao Vittorio, non ti fare intimidire da questi quattro… lascio a te l’aggettivo)

  9. Ma di cosa si lamenta l’assessore Lavenia? Quando lui era all’opposizion e mitragliava tutti i suoi avversare conun linguaggio che definire duro è dire poco. Io me li ricordo ancora i suoi spazi autogestiti e i soui interventi in consiglio. Quando parlava esprimeva disprezzo, quasi odio. Il linguaggio utilizzato è Fiorenza è giornalistico, io per primo non condivido sempre e tutto, ma però non si può accusarlo di avere fatto attacchi personale. Se Lavenia utilizza un certo linguaggio per criticare gli altri allora anche lui deve accettare lo stesso linguaggio quando lo criticano. e poi il problema non è questo, i consiglieri che hanno firmato la solidarietà ci spieghino cosa ne pensano del conflitto di interessi dell’assessore . Ciao Vittorio, un tuo amico

  10. Caro Vittorio, siccome sono un terzomondista, anche io solidarizzo con l’assessore e i suoi affamati consiglieri, appongo idealmente la mia firma su quel foglio, è commovente. Sei un cattivone! Alfredo Catalfo

  11. Apprendo che Fiorenza è stato querelato da Lavenia. Se riprendiamo tutti i discorsi, gli attacchi e gli insulti dell’assessore quando sedeva nei banchi della minoranza dovremmo allora presentare un miliardo di querele. Che pochezza di stile. La solidarietà la esprimo a te, caro Fiorenza, sei l’unico che smuovi le acque stagnanti in cui si è impantanata Biancavilla. Salvo Galvagno

  12. Ciao Vittorio,
    Spero la tua “missione” possa portare buoni frutti!!!! Tuttavia spesso riserva amare libagioni…
    Salutoni, Valeria

  13. LA CRISI ECONOMICA INVESTE ANCHE I BAMBINI DI BIANCAVILLA.
    Ho appena saputo, che per l’anno 2005, l’amministrazi one comunale, non potrà dare alcun aiuto per il pagamento delle spese di trasporto per i bambini che desiderano partecipare al GREST organizzato dalle suore.
    SIAMO ALLE SOLITE.
    I bambini che appartengono a famiglie, che hanno una certa disponibilità economica, possono fare le vacanze.
    I bambini che hanno la sfortuna di appartenere a famiglie con difficoltà economiche, restano a casa.
    non pensa l’amministrazi one comunale, che sia più importante dare un aiuto a questi bambini invece di continuare a fare delle manifestazioni dispendiose ed a mio parere anche brutte?
    Non pensate che sia ora di finarla di fare tutte le procesioni solo per farsi vedere dietro ad un Santo e poi concretamente non dare una mano di aiuto reale?

  14. Il fatto che – scusami se, non conoscendoci personalmente, ti dò del “tu”-ti sia beccata una querela per la vicenda che hai raccontato rispettando la verità, (onorando con ciò una delle più elementari norme deontologiche che chi ha scelto di fare il cronista deve sempre perseguire) credo che debba iscriversi tutto a tuo merito.
    La cosa acquista ancora maggior valore, ove si consideri che in questa nostra amata e amara terra regna la più completa disinformazione e la più oscena cortigianeria.
    So di aver detto delle banalità, ma sono convinto che c’é tanto bisogno anche di queste ovvietà, spesso ignorate e calpestate quotidianamente .
    Per quel che può valere, ti esprimo la mia viva solidarietà.
    Elimo, dalle terre sicane d’occidente.

  15. non c’e’ + vergogna! l’ass.Lavenia non è all’altezza non tanto per la sua rinomata e peculiare “rusticità/rus tichezza”, ma sopratutto perchè oggi stiamo assistendo alla sagra delle ideozie e delle contraddizioni. Vada a vedere lui come altri signori in carica cosa erano e cosa dicevano e facevano solo alcuni anni fà in consiglio. vergogna e non solo ! nb: io non sono, non sono la formica che cercate. ma solo uno dei tanti con le ..lline urticate! non mi farà passare nessuno la voglia e la passione di vivere la mia città. dedica:x mario u prufissuri, ma talia cchi “ssquatra”: ah ?

  16. a laveniaaaa, a ddimettiti e arrossisci una volta tanto. non parlare ma taci. la formicona! amica delle formiche per bene (lavoratrici).

  17. Caro Vittorio entrare a commentare questi ultimi due post è per me molto massacramente. Per il semplice fatto che si è venuto a formare un minestrone su varie cose. Molti dei tuoi visitatori, infatti, non si sono fermati a commentare i tuoi post, ma hanno inserito di tutto. Premetto che gli ultimi due articoli mi sono piaciuti molto, veramente, per il semplice fatto che spingono il visitatore a continuare a leggere, a vedere l’evolversi della situazione. Questa è una delle tue tante qualità. E’ quello anche che un buon giornalista deve assicurare: il coinvolgimento dei lettori al proprio articolo. Noto anche che il tuo stile tagliante e irriverente è diventato quanto mai più protagonista dei tuoi post, soprattutto in questi ultimi, in cui hai tracciato il “ritratto” del nostro assessore Pasquale Lavenia. Nel bene o nel male penso che la solidarietà partita nei suoi confronti,a comando o no, è ridicola, anche perchè cosa si vuole chiedere al Sindaco (così come riporta la lettera aperta di alcuni consiglieri) che il blog chiuda? Si rischierebbe di andare contro la libertà di pensiero, di parola, di Stampa e soprattutto scatenerebbe, così come già visto dai commenti, ancora più clamore. Entrare nel merito? preferisco astenermi! So solo che la squadra amministrativa del Sindaco, così come ha detto mi pare la nostra “formica”, è quanto mai disastrosa. Si la maggioranza è spaccata, ma l’opposizione ancora di più. Grasso nel suo articolo in questo blog pubblicato dimentica parecchie cose. Basta pensare la situazione in cui si trova la Sinistra biancavillese. Se veramente funziona, se veramente fa opposizione, come Grasso cerca di sostenere, doveva sfruttare questi momenti di divisione all’interno della maggioranza per far sentire la propria voce e invece no, sogna, dorme tranquillamente . quando una bella scossa? Forse manca il desiderio di lavorare per la nostra città.
    Una persona da sola ovviamente non può dirigere tutto, c’è bisogno di uno spirito di squadra, di una collaborazione molto più efficace. Concludo replicando anche ad un commento di “antoniogr” che sostiene che Cantarella e l’A.C. non si è prodigata all’aiuto economico per i bambini e le famiglie disagiate. E’ invece da ricordare che lo scorso anno(e so anche quest’anno) la Giunta ha fatto una delibera per assicurare al meglio il trasporto dei bambini delle famiglie in condizione economica precaria stanziando così tanti soldini, non solo ma Cantarella è intervenuto a sostegno dei bambini portatori di handicap e di vari problemi per il trasporto scolastico e non solo. meglio un cantante o favorire un servizio, disponibilità e assistenza per cose molto, molto più importanti??? Penso che la risposta sia unanime. Io da giovane sarei felice anche che qualche artista venga a Biancavilla, ma sono ancora più felice che molti di quei soldini (soldini, come ama dire spesso lo stesso sindaco) vengono destinati per altre cose di maggiore importanza.
    VINCENZO VENTURA

  18. Qualcuno si domanda che cosa ha in programma l’amministrazi one comunale per la loro “Bianca…vill eggiando”??? Non ci potete credere solo ed esclusivamente stupidate circolano nell’aria… L. F.

  19. Noto conn dispiacere l’omertà che regna nel nostro paese, finora i commenti sono stati fatti ma quasi tutti anonimi. Adesso che l’argomento riguarda un assessore di cui si sente parlare molto nelle vie cittadine, su questo blog tutto tace, mi dispiace molto.Mi rivolgo a tutti gli abituali commentatori dei vari blog che in questa occasione tacciono tutti………. . SVEGLIAMOCI se non vogliamo affondare (questo non si riferisce solo al blog ma alla vita di tutti i giorni) Francesco Portale

  20. Sono un giovane e-lettore di centro destra, che come molti, almeno spero, si chiede se il proprio voto sia andato nelle “mani” giuste o meno…
    grazie a Vittorio Fiorenza e il “nostro” blog alcuni dei miei dubbi sono stati chiariti ma, automaticamente , ne sono sorti altri!
    Mi sbaglierò, ma molto spesso le parole del nostro cronista Fiorenza mi appaiono tutt’altro che “non allineate” e/o apartitiche; è quasi sempre una cronaca mirata alla critica dell’operato o del “male operato” (in questo caso critica leggittima) dell’attuale governo, una cronaca che spesso non si limita alla pura narrazione dei fatti ma sembra quasi una “gonfiatura” sotto veste squisitamente ironica; c’ è da capire però se è una gonfiatura atta a mettere in risalto esclusivamente le “sventure” dell’operato del governo in carica, con qualche secondo fine non proprio nobile, o una gonfiatura giustificata dal decoroso proposito di suscitare in noi lettori la “scossa” per aprire gli occhi su ciò che ci circonda?
    Mi chiedo quindi, al fine di considerare veramente attendibili le tue parole (consentimi il tu), se al governo della nostra piccola cittadina ci fosse stata l’altra fazione politica, la tua cronaca sarebbe stata la stessa? La tua professionalità mi farebbe rispondere affermativament e ma consentimi almeno il dubbio, almeno fin quando l’alternanza politica non portera il centro-sinistra al governo…
    Scusate la mia presunzione, ma quindi ti invito a scrivere un articolo su tutto l’operato positivo, se c’è stato, dell’attuale amministrazione , così da poter vedere anche l’altra “faccia della medaglia” e poter capire alla fine se le “marachelle” (ci sono sempre state sia da un lato che dall’altro) sono “perdonabili” in confronto ai passi avanti ottenuti!!!
    Ti ringrazio anticipatamente e confido nella tua professionalità
    Gianluca Benina

  21. Caro Gianluca, c’è un equivoco di fondo. In “Scusate il disturbo” non si fa la cronaca dei fatti, che richiederebbe giustamente l’imparzialità del racconto previsto dai manuali giornalistici. In questo blog si prende spunto dai fatti (compresi quelli di “scarso” valore cronicistico) per potere offrire ai lettori una ben precisa e ben determinata interpretazione degli stessi (la mia interpretazione ), senza avere la pretesa di persuadere nessuno. Si tratta, in altre parole, del mio personalissimo punto di vista, che necessariamente tiene conto, se me lo consenti, delle mie idee politiche e della mia visione della realtà. Un punto di vista verso il quale si può ovviamente dissentire. Consentimi di giudicare il tuo dubbio circa la mia professionalità in rapporto al mio senso (o non senso) critico sul Centrosinistra semplicemente dietrologico. Non c’è bisogno di aspettare un’eventuale alternanza amministrativa per vedere come si comporta Vittorio Fiorenza. Potrei già raccontarti innumerevoli episodi di polemiche, battibecchi e scontri verbali o epistolari tra il sottoscritto e i precedenti amministratori di Centrosinistra a causa del mio “non allineamento”, ma evito di farlo per ragioni di spazio. Chi segue con attenzione gli interventi in queste pagine, poi, sa benissimo che le mie critiche e le mie analisi non sono mai unidirezionali per puro pregiudizio politico o ideologico. Non rappresentano uno schieramento, un partito o un gruppo consiliare. Sono mie e basta. Critiche e giudizi, in questo blog, sono state rivolte a 360 gradi (da destra a sinistra). Capisci da te, però, caro Gianluca, che chi sta al governo è e deve essere ovviamente soggetto maggiormente alle critiche. In tutto questo non ci sono secondi fini, ma solo il gusto di potere esprimere la propria opinione e metterla a confronto con altre, in un paese, il nostro, in cui questo esercizio democratico stenta ad essere compreso. Con mia grande sorpresa. E delusione. Che significa, poi, scrivere un articolo sull’operato positivo dell’ amministrazione ? “Scusate il disturbo” non è una testata giornalistica di informazione. Da cronista, per “La Sicilia”, do quotidianamente conto di tutte le iniziative e le attività comunali perché quella è la “sede” appropriata. Qui si fa altro. Si tenta -lo ribadisco- di analizzare in senso critico ciò che accade all’interno e attorno al Palazzo. Ogni lettore, anziché frastornarsi delle presunte motivazioni intime che possano spingere Vittorio Fiorenza a farlo, deve semplicemente valutare l’analisi che gli viene proposta (senza necessariamente convincersene), per poi “formare” una propria opinione. Questa è la funzione della stampa in tutti i paesi democratici! Se questo accade, ho raggiunto il mio fine. Senza perseguirne secondi o terzi. Grazie infinite, Gianluca, per l’attenzione, continua a seguirci e a partecipare ai dibattiti. Chiunque esprima le proprie osservazioni con pacatezza come hai fatto tu è sempre ben gradito su “Scusate il disturbo”. Vittorio Fiorenza

  22. Caro Vittorio, ero sicuro della tua risposta solerte e chiara, e ti ringrazio per aver chiarito le mie idee… spero almeno che la tua risposta alla mia ultima, chiarisca a chi come me non si era soffermato attentamente all’analisi dei tuoi brani, la vera “anima” di questo blog! il blog che prende spunto dai fatti (compresi quelli di “scarso” valore cronicistico) per potere offrire ai lettori una ben precisa e ben determinata interpretazione degli stessi (la tua interpretazione ), senza avere la pretesa di persuadere nessuno…
    alla prossima…Gian luca!

  23. Questi consiglieri a comando sono delle piattole dell’attuale amministrazione , se la fanno addosso se qualche assessore masculu li sgrida. Secondo me non hanno neanche letto la lettera che hanno firmato. Donnicciole. Si meritano i peggiori sberleffi previsti per chi non capsce niente. Il burattinaio

  24. Ma ancora nel 2005 si scrivono le lettere di solidarietà? Ma che senso hanno esprimerla a Lavenia quando tutto quello che è scritto è la pura verità? Consiglieri, occupatevi di cose più serie, anziche scrivere inutili frasi. Turiddu

  25. Nella lettera degli illustrissimi Consiglieri a Lavenia…c’e` un altro imperdonabile errore: “si ci e` scommessi”=> ma che lingua parlano i nostri amministratori magari spesso e volentieri enfatizzati dal titolo di dottore?

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